martedì 24 febbraio 2009

Il Vangelo

Ed ora ecco una banalità, che in realtà  non lo è come immaginiamo: Hai mai letto il Vangelo?

Lo so, sembra una domanda banale, ma in realtà è molto basso il numero di coloro che hanno letto realmente il Vangelo. Ed allora come fai a credere nel Vangelo se non l'hai nemmeno letto? O come fai a dire che è falso e che Dio non esiste, se non l'hai nemmeno aperto?

Attenzione, perchè sembra una cosa stupida, ma la cosa è molto seria. Per credere realmente c'è bisogno di voler leggere il Vangelo, cosa che non deve essere affatto sottovalutata. Esso solo contiene le Verità, esso solo è fonte di Verità. Le mie sono solo parole, così come quelle di tutti gli uomini che in tutti questi secoli si sono fatti propagatori del Vangelo (a volte in maniera completamente errata). Per capire a fondo chi è Gesù e cosa vuole da voi, dovete semplicemente leggere il Vangelo.

E me ne sono accorto anche io ultimamente: settimana scorsa ho chiesto all'amico del blog di cuore missionario, cosa ne pensava circa il fatto di uscire con amici che avevano uno stile di vita completamente avverso a quello predicato da Gesù. E, senza nulla togliere alla risposta di cuore missionario (la quale è stata molto esaustiva), la vera risposta l'ho trovata nel Vangelo del giorno dopo: "Chi si vergognerà di me e delle mie parole davanti a questa generazione adultera e peccatrice, anche il Figlio dell'uomo si vergognerà di lui, quando verrà nella gloria del Padre suo con gli angeli santi".
Questa è stata la risposta che cercavo: io volevo infatti sapere come comportarmi e ora so che non posso rinnegare chi sono e non posso rinnegare le parole di Gesù solo perchè i miei amici la pensano in maniera diversa. Se devo scegliere tra loro e Gesù, la risposta è abbastanza semplice, anche se a volte sembra che ce ne dimentichiamo. L'unica cosa che posso fare è parlare loro di Gesù e se loro vorranno, crederanno, altrimenti ognuno andrà per la sua strada.

Quello che voglio dire, con questo esempio, è che il Vangelo contiene tutte le risposte alle vostre domande. I vostri dubbi saranno spazzati via dalle parole travolgenti di vita che Gesù ha pronunciato. E per chi non crede, provi a leggere: poi vedremo se avevo ragione io o no. 

Insomma, se non l'aveste ancora capito, lo ripeto: Leggete il Vangelo. Un saluto e un abbraccio.

2 commenti:

  1. Carissimo, sono completamente daccordo con tè, è verissimo quello che dici, nel Vangelo c'è ogni risposta a qualunque aspetto della vita, non sai quante volte mi è stata ripetuta questa frase del Vangelo, come ad esempio "perché sei tiepido io ti vomiterò dalla mia bocca". Certamente non si può condividere un amicizia con una persona che bestemmia in continuazione. D'altro canto questo è un problema che mi sono sempre posto, e sarei felice di approfondirlo, il Vangelo si trasmette soprattutto con la propria esperienza con quello che noi abbiamo fatto nostro, abbiamo incarnato, il problema che mi pongo è questo: che distanza c'è a volte nella pratica tra trasmissione e proselitismo, che differenza c'è fra correzione e giudizio, non sò, spero di riuscire a far comprendere il problema, a volte bisogna lasciarsi trasportare dall'Amore, dal Signore, e la mia esperienza è stata che la preghiera per queste persone è fondamentale. Quando invece ho cercato di parlare di Gesù, soprattutto non accogliendo comunque l'altra persona, ma cercando solo di trasmettere quella che per mè è la verità, visto che l'ho sperimentata, certe volte ho fatto più danno che altro, come ad esempio voler fare il martire a utti i costi. Non so se hai capito quello che voglio dire, qual'è la tua esperienza in merito?
    un abbraccio e grazie dell'ascolto
    cuore missionario.

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  2. La mia esperienza è molto simile. Anzi molte volte come risposta ho ottenuto una blasfemia da colui che volevo aiutare. Il fatto è che è difficile testimoniare Gesù in questo mondo. Il perchè è semplice: questo mondo si è talmente evoluto, che non sembra in grado di poter accettare le parole del Signore. Anzi le tange come antiche, troppo medioevali per poter essere seguite. Ed infatti i miei amici ancora non sono riusciti a capire. Il prossimo passo che voglio fare è riunirli insieme e parlarci chiaramente, senza più giri di parole. E se Dio vorrà li aiuterò, ma se rifiuteranno io non potrò più fare nulla e se dovrò decidere tra rinnegare loro e seguire Gesù, la mia scelta sarà facilissima, anche se purtroppo non tutti i miei conoscenti la capiranno. Anche perchè ti dico che nella mia vita mi sono accorto che è più importante uscire a divertirsi che pregare o andare in Chiesa.
    E poi tu stesso hai detto che un cristiano non può avere tanti amici, altrimenti è un cristiano sospetto. Ma non dobbiamo scoraggiarci, dobbiamo rimanere umili cercando di non apparire come giudici, e pregare affinchè Gesù ci aiuti a parlare con franchezza di Lui. Un abbraccio e grazie a te, perchè insieme si può crescere e migliorare.

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