domenica 4 aprile 2010

Buona Pasqua!!

Eccomi in una breve incursione di ritorno, nel mio vecchio blog, per augurarvi a tutti, una felice e Santa Pasqua di Resurrezione!

Rallegratevi perchè Gesù è risorto e la morte è stata sconfitta!!!

martedì 23 marzo 2010

Il Forum della Vigna

Carissimi, oggi vi scrivo poche righe per presentare e spiegare questo nuovo strumento che abbiamo inserito nella Vigna del Signore.
Come saprete, questa Vigna nasce come Comunità: e quale Comunità si forma se non vi è dialogo? Allora, abbiamo deciso di costruire uno spazio dove poter discutere, parlare, anche solo salutare: quello che ci importa è il dialogo. Quindi qualsiasi cosa può essere scritta nel forum e chiunque può parteciparvi, che sia Operaio della Vigna oppure un visitatore o un curioso. Basta una semplice registrazione che potrete effettuare direttamente cliccando qui.

Questo spazio all'interno della Vigna del Signore lo consideriamo molto prezioso perciò se vorrete anche voi collaborare alla nascita della Vigna, sarete i benvenuti. Quello che conta è crescere insieme come le vere Comunità cristiane formatesi negli anni immediatamente successivi alle vicende di Gesù. Stiamo già dando aiuto e questo per noi è già un premio per i nostri sforzi, ma ripeto più siamo e meglio è!

Detto questo, vi ringrazio anticipatamente e vi do appuntamento nel Forum della Vigna del Signore!

giovedì 11 marzo 2010

Messaggio Vergine Regina degli Ultimi Tempi

Messaggio del 10-03-2010



Figli miei sono a voi per condividere le vostre pene che, in questi ultimi tempi, sono divenute ancor più dolorose per le prove cui venite sottoposti affinché la vostra fede diventi sempre più vera. Io sono con voi per aiutarvi a crescere nell’amore verso Dio affinché vi abbandoniate a Lui in ogni difficoltà, ma soprattutto quando siete rattristati di fronte alle sofferenze umane. Tutto è purificazione e tutto potete offrire a Dio per unirvi e condividere la passione dolorosa di Gesù. La croce è il simbolo di questi giorni che precedono la Pasqua ed è alla croce che dovete guardare, non come sinonimo di sofferenza, ma come fonte di salvezza. Questo darà forza alla vostra fede affinché l’abbandono totale a Dio sia completo, perché non basta amare, è necessario confidare in Dio restando sempre nella sua grazia e nelle sue vie. Vi benedico figli miei come sempre nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

venerdì 26 febbraio 2010

Messaggio Vergine Regina degli Ultimi Tempi

Messaggio del 25-02-2010 (dato ad Antonio)



Cari figli vi amo tutti e vi benedico. Grazie per avermi fatto compagnia in questi quattordici giorni di preghiera. Figli miei questi sono i tempi della grande tribolazione perché non sono state ascoltate le mie richieste iniziate a Fatima; ora non posso più fermare il braccio di mio figlio Gesù. In questo secolo tutto cambierà: vedrete una nuova era, un nuovo mondo, dove non vi sarà più il male. Voi non temete, pregate tutti i giorni il santo rosario accompagnato dalla Santa Messa; pregate in modo particolare per i sacerdoti perché grazie alle vostre preghiere molti di essi si salveranno.

Vi benedico tutti nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Poi mi fu rivolta la parola dal Signore:



Geremia 6,1-8

6Perché così dice il Signore degli eserciti:
"Tagliate i suoi alberi,
costruite un terrapieno davanti a Gerusalemme.
Essa è la città della menzogna,
in essa tutto è oppressione.
7Come una sorgente fa scorrere l'acqua,
così essa fa scorrere la sua iniquità.
Violenza e oppressione risuonano in essa,
dinanzi a me stanno sempre dolori e piaghe.
8Lasciati correggere, o Gerusalemme,
perché io non mi allontani da te
e non ti riduca a un deserto,
a una regione disabitata".


http://www.verginedegliultimitempi.com/

mercoledì 10 febbraio 2010

MESSAGGIO REGINA DEGLI ULTIMI TEMPI

Messaggio del 10-02-2010 

Figli miei sono a voi per correggervi in tutto quello che fate perché non basta la buona volontà ma è necessario l’impegno costante per raggiungere la perfezione nella preghiera e nelle opere. Io sono sempre al vostro fianco per soccorrervi soprattutto nei momenti in cui pensate di abbandonare ogni attività intrapresa anche all’interno della Chiesa, perché ritenete di non essere all’altezza della situazione, mentre vi esorto ad andare avanti affidando a Gesù ogni vostra iniziativa. Spesso amate solo con le parole mentre è necessario che il vostro amore parta dal profondo del cuore  per divenire simili a Dio che vi ama di un amore assoluto. Lasciate che la grazia scenda su di voi  e vi avvolga nella sua luce, perché ogni vostro più piccolo gesto venga dettato solo da Dio e dalla Sua onnipotenza. Vi amo figli miei e desidero che tutti vi avviciniate sempre più al Cuore amabile di Gesù per attingere da Lui la forza e il coraggio per andare avanti.

Vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. 


Pubblicato dalla Direzione della Regina degli Ultimi Tempi

mercoledì 27 gennaio 2010

MESSAGGIO REGINA DEGLI ULTIMI TEMPI

 

Messaggio del 27-01-2010 

Figli miei sono a voi per esprimere il mio grande dolore per i figli martoriati da quest’ultima calamità naturale. Tanti morti, tanta sofferenza e soprattutto tanta noncuranza di quanti hanno già dimenticato la grande desolazione che si è abbattuta su questa piccola parte del mondo. Il mio cuore è là, le mie lacrime sono là, ma in quel luogo è anche la speranza che tutto possa cambiare. Spero che i vostri cuori si scuotano di fronte a tanto dolore per ringraziare, almeno una volta, Dio, per quello che vi ha donato finora e anche per quello che vi ha tolto. Figli miei, ho bisogno del vostro aiuto per respirare finalmente un’aria nuova, pulita, rinnovata dalle preghiere costanti, affinché l’uomo si ricordi che Dio esiste ed è pronto ad entrare nel cuore di tutti. Siano anche le vostre lacrime per i peccati del mondo, fonte di salvezza per quanti vivono radicati nella terra, senza mai sollevare lo sguardo verso il cielo.

Vi amo figli miei e vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Pubblicato  dalla Direzione del Gruppo della Regina degli Ultimi Tempi

giovedì 14 gennaio 2010

Emergenza Haiti

Carissimi, mi ritrovo, mio malgrado,  a scrivere di una nuova tragedia proprio qui, dove tante altre furono scritte, come il terremoto di Abruzzo.

E' una tragedia devastante, forse la più devastante degli ultimi 200 anni: centinaia di migliaia di persone decedute con altri milioni di sopravvissuti esposti alla paura, all'incubo e alle epidemie. In tutto questo, noi possiamo e dobbiamo dire la nostra: non possiamo fare molto con le nostre mani. Certo anche io vorrei andare in Haiti e aiutare a scavare per trovare o per salvare, ma non possiamo; però possiamo essere solidali economicamente. Aiutare a racimolare il più possibile per soccorrere un Paese che rischia di scomparire per sempre. 

Ecco come aiutare:

Ecco come aiutare, via SMS: 

- Per donare 2 euro alla Croce Rossa Italiana ''Pro Emergenza Haiti'' basta inviare un sms da numero 'Wind' e '3' al 48540. Il numero sara' attivo fino al 27 gennaio. I fondi saranno utilizzati per sostenere l'impegno umanitario della Croce Rossa Italiana sul territorio di Haiti, colpito dal terremoto. 

- Anche "Agire" che coordina molte ong italiane, tra cui Amref e Save the children, si è attivata per raccogliere risorse e fornire immediata assistenza alle popolazioni colpite. È possibile effettuare una donazione di 2 euro inviando un sms al 48541 da cellulari Tim e Vodafone o chiamando lo stesso numero da rete fissa Telecom Italia (la donazione è sempre di due euro). La numerazione è attiva fino al 31 gennaio 2010 

Ecco come aiutare in altre forme: 

Croce Rossa

Numero verde: 800.166.666

Donazione online: Causale “ Pro emergenza Haiti “ www.cri.it

Bonifico bancario: causale “ Pro emergenza Haiti” IBAN IT66-C0100503 3820 0000 0218020

 

Programma alimentare mondiale Onu

Posta : c/c 61559688 intestato a: Comitato Italiano per il PAM

IBAN IT45TO76 0103 200 0000 6155 9688

Banca: c/c 6250156783/83 Banca Intesa ag. 4848

ABI 03069 CAB 05196

IBAN IT39 S030 6905 1966 2501 5678 383

Donazioni online: www.wfp.org/it

 

Caritas Italiana:

C/C POSTALE N. 347013 - Causale: "Emergenza terremoto Haiti"

Oppure tramite bonifico:

UniCredit Banca di Roma Spa, via Taranto 49, Roma - Iban: IT50 H030 0205 2060 0001 1063 119

Intesa Sanpaolo, via Aurelia 796, Roma - Iban: IT19 W030 6905 0921 0000 0000 012

Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma - Iban: IT29 U050 1803 2000 0000 0011 113

CartaSi e Diners telefonando a Caritas Italiana tel. 06 66177001 (orario d’ufficio)

Donazioni online: Caritas international http://www.caritas.org/activities/emergencies/HaitiAppeal.html

 

Save the Children:

Donazioni online con carta di credito (nessuna commissione): http://www.savethechildren.it/2003/donazioni/donazioni.asp?ERH=y

Oppure: C/C POSTALE n.43019207

 

Medici senza Frontiere

Con carta di credito telefonando al numero verde 800.99.66.55 oppure allo 06.44.86.92.25

Con bonifico bancario IBAN IT58D0501803200000000115000

CC postale 87486007, intestato a Medici senza Frontiere inlus, causale: Terremoto Haiti

Online: http://www.medicisenzafrontiere.it/ 

 

Unicef

Donazioni online:

https://www.unicef.it/web/donazioni/index.php?c=OEHA&l=0001

Oppure: C/C postale 745.000 IBAN IT55 O050 1803 2000 0000 0505 010

 

Actionaid: Nelle prossime ore sarà attivato un servizio di SMS solidale

Donazioni con carta di credito al numero verde 800.13287

Versamento sul conto corrente postale n. 85593614, intestato ad AGIRE onlus, via Nizza 154, 00198 Roma, causale Emergenza Haiti

Bonifico bancario sul conto BPM - IBAN IT47 U 05584 03208 000000005856. Causale: Emergenza Haiti

Donazioni on line dal sito internet www.agire.it

 

Le Misericordie Italiane:

c/c 000005000036, MONTE DEI PASCHI DI SIENA SPA, Firenze Agenzia 6, IBAN: IT 03 Y 01030 02806 000005000036; oppure sul CONTO CORRENTE POSTALE N° 000021468509, Firenze Agenzia 29, IBAN: IT 67 Q 07601 02800 000021468509, entrambi intestati a “Confederazione Nazionale” con causale «PRO

HAITI».

 

 Progetto Mondo Mlal

Per chi volesse partecipare alla ricostruzione di Haiti versamenti su: Banca Popolare Etica IBAN IT 07 J 05018 12101 000000511320

 

FONDAZIONE FRANCESCA RAVA N.P.H. ITALIA ONLUS

 

Tel 0254122917 bollettino postale su C/C postale 17775230

bonifico su c/c bancario BANCA MEDIOLANUM SpA,

Ag. 1 di Basiglio (MI) IT 39 G 03062 34210 000000760000 causale: terremoto Haiti

carta di credito on line su www.nphitalia.org o chiamando lo 02 54122917

 

FONDAZIONE AVSI – ong onlus

20158 Milano via legnone 4

cell +39 3357101896 tel.+39 026749881

elisabetta.ponzone@avsi.org www.avsi.org

Per chi volesse fare una donazione indicare nella causale “terremoto Haiti”

Credito Artigiano-Sede Milano Stelline, Corso Magenta 59

IBAN IT 68 Z0351201614000000005000 IBAN IT 68 Z0351201614000000005000 BIC (Swift code) ARTIITM2 Conto corrente postale n° 522474, intestato AVSI

venerdì 8 gennaio 2010

Un anno dopo ... Grazie a tutti

E' trascorso un anno da quando mi venne improvvisamente l'idea e l'impulso di dar vita a qualcosa che pensavo non sarei mai stato in grado di fare. L'otto gennaio dell'anno appena trascorso, ho pubblicato il mio primo vero post su questo spazio. Da allora non mi sono più fermato e con l'aiuto di Gesù Cristo sono andato avanti e ora addirittura lavoro anche su un altro sito, Nella Vigna del Signore, che sono sicuro raggiungerà il suo obiettivo. 

Durante questo anno ho incontrato moltissime persone, alcune con fede ardente, altre un pò meno e altre ancora atee o agnostiche. Ma ognuna di queste persone mi ha dato un qualcosa che mi ha fatto crescere. Mentre tentavo nella mia umiltà e piccolezza di aiutare qualcuno, quel qualcuno senza saperlo aiutava me. E ringrazio Dio per questo perchè attraverso voi, ha aiutato me. 

Però ci tengo a ringraziare (spero di ricordarmi tutti i nomi) tutti coloro che hanno seguito, chi più e chi meno, il mio blog attivamente: Dardo, Marina, Stella, Annalisa, Yanisa, Simone, Gianandrea, Calliope, Enza, Incontro alla luce, Scarlet, CuoreMissionario, Ettore, Ippolito, Paolo, Giuseppe e tutti i lettori fissi, nonché tutti gli anonimi che nel corso dell'anno sono giunti in questo spazio. In particolare ringrazio Mik per essere stato una sorta di coblogger, con la stesura di post sempre molto giusti ed interessanti e con interventi apprezzati molto anche dai lettori. Vi voglio ringraziare tutti personalmente per il supporto, per l'aiuto, per il coraggio, per la fede, per la presenza, per aver reso il mio spazio una sorta di famiglia allargata. Ringrazio anche chi ha pregato per me e chiedo perdono se ho dimenticato qualche nome (ma siete stati così inaspettatamente numerosi )

Spero di continuare ad essere parte della vostra vita e spero che possa questo spazio servire come strumento per evangelizzare sempre più e per aiutare chi lotta contro i dubbi e i suoi demoni. Ci tengo a precisare che purtroppo non posso più pubblicare post con la stessa frequenza di prima perchè ora ho un compito più ampio nella Vigna del Signore (anzi chi vuole può venire anche di là), ma non mi allontanerò mai di qui e sarò sempre a disposizione di chiunque. 

Vi ringrazio ancora una volta e che Dio vi possa benedire ora e sempre.

mercoledì 6 gennaio 2010

L'Epifania del Signore

Vi faccio i miei migliori auguri per una felice e Santa Epifania del Signore. Eccovi intanto l'Angelus pronunciato dal nostro Santo Padre Benedetto XVI, lo scorso sei gennaio 2009. AUGURI!!!


BENEDETTO XVI

Angelus

Piazza San Pietro

 6 gennaio 2009

 

Cari fratelli e sorelle! 

Celebriamo oggi la solennità dell’Epifania, la "Manifestazione" del Signore. Il Vangelo racconta come Gesù venne al mondo in grande umiltà e nascondimento. San Matteo, tuttavia, riferisce l’episodio dei Magi, che giunsero dall’oriente, guidati da una stella, per rendere omaggio al neonato re dei Giudei. Ogni volta che ascoltiamo questo racconto, siamo colpiti dal netto contrasto tra l’atteggiamento dei Magi, da una parte, e quello di Erode e dei Giudei, dall’altra. Dice infatti il Vangelo che, all’udire le parole dei Magi, "il re Erode restò turbato e con lui tutta Gerusalemme" (Mt 2,3). Una reazione che può avere differenti comprensioni: Erode è allarmato, perché vede in colui che i Magi ricercano un concorrente per sé stesso e per i suoi figli. I capi e gli abitanti di Gerusalemme, invece, sembrano più che altro stupefatti, come risvegliati da un certo torpore, e bisognosi di riflettere. Isaia, in realtà, aveva preannunciato: "Un bambino è nato per noi, / ci è stato dato un figlio. / Sulle sue spalle è il potere / e il suo nome sarà: / Consigliere mirabile, / Dio potente, / Padre per sempre, / Principe della pace" (Is 9,5).

Perché dunque Gerusalemme rimane turbata? Pare che l’Evangelista voglia quasi anticipare quella che sarà poi la posizione dei sommi sacerdoti e del sinedrio, ma anche di parte del popolo, nei confronti di Gesù durante la sua vita pubblica. Di certo, risalta il fatto che la conoscenza delle Scritture e delle profezie messianiche non porta tutti ad aprirsi a Lui e alla sua parola. Viene alla mente che, nell’imminenza della passione, Gesù pianse su Gerusalemme, perché non aveva riconosciuto il tempo in cui era stata visitata (cfr Lc 19,44). Tocchiamo qui uno dei punti cruciali della teologia della storia: il dramma dell’amore fedele di Dio nella persona di Gesù, che "venne fra i suoi, / e i suoi non lo hanno accolto" (Gv 1,11). Alla luce di tutta la Bibbia, questo atteggiamento di ostilità, o ambiguità, o superficialità sta a rappresentare quello di ogni uomo e del "mondo" – in senso spirituale –, quando si chiude al mistero del vero Dio, il quale ci viene incontro nella disarmante mitezza dell’amore. Gesù, il "re dei Giudei" (cfr Gv 18,37), è il Dio della misericordia e della fedeltà; Egli vuole regnare nell’amore e nella verità e ci chiede di convertirci, di abbandonare le opere malvagie e di percorrere decisamente la via del bene.

"Gerusalemme", dunque, in questo senso siamo tutti noi! Ci aiuti la Vergine Maria, che ha accolto con fede Gesù, a non chiudere il nostro cuore al suo Vangelo di salvezza. Lasciamoci piuttosto conquistare e trasformare da Lui, l’"Emmanuele", Dio venuto tra noi per farci dono della sua pace e del suo amore.

 

© Copyright 2009 - Libreria Editrice Vaticana



venerdì 1 gennaio 2010

Buon Anno

 

I miei migliori auguri di un Felice e Santo Anno che vi possa portare pace, serenità e amore. Dio vi benedica e porti pace tra di voi e nelle vostre famiglie. Ricordiamoci che oggi celebriamo anche Maria, Madre di Dio. Ella con il suo sì ci ha dato la possibilità di vedere la Luce della Speranza in questo mondo: Gesù Cristo. Quindi ricordiamoci anche di Lei e rivolgiamole una preghiera. 

Un caro saluto e ancora tanti e tanti auguri di un buon 2010!