lunedì 31 agosto 2009

Testimonianza sul peccato della masturbazione

Oggi, tocco di nuovo uno dei temi, a quanto pare, più seguiti del mio blog. Quello che tutti sottovalutano, ma che in realtà è più terribile di tutti perchè lega al male il proprio spirito. Sto parlando ovviamente della masturbazione, una pratica molto diffusa, ma come già detto, sottovalutata e presentata come naturale svolgersi degli eventi. Ebbene, a conferma della sua pericolosità e soprattutto erroneità, oggi pubblico le riflessioni di uno di voi, che mi ha particolarmente colpito e che ringrazio per quest'opportunità. Lui si chiama Mik, ha 23 anni, ed è davvero molto vicino a Gesù. Ecco il suo pensiero (Io intanto vi saluto di cuore e vi invito a leggere con attenzione ciò che segue):

""Io vorrei che molte persone capissero quanto sia grave questa pratica. Anche io in giro ho letto delle giustificazioni, del tipo che previene malattie alla prostata, problemi psichici eccetera... Niente di più assurdo. Perchè se si ha fede in Gesù Cristo, nessun male può assalire l'uomo. E se arriva la malattia, Cristo aiuta a viverla con gioia, come croce redentrice. E' come quando un alcolista dice che il vino fa bene al cuore... Il vizio, di qualunque natura esso sia, spinge a giustificare l'atto, per non accettare l'idea del male alla quale si va incontro, per godersi con più tranquillità le pratiche di cui si è vittime. Per quanto riguarda l'azione del maligno, come ben sappiamo è un angelo decaduto che ha conservato la sua intelligenza e si serve proprio di quest'ultima per ingannarci con modi che noi nemmeno immaginiamo. Se conoscessimo bene tutte le sue tecniche, saremmo in grado di prevenirle. E' come quando si cammina di giorno su un terreno sassoso: C'è la luce e i sassi si vedono e si evitano. Quando è notte e regna il buio, i sassi non si vedono e si cade. Per questo è di vitale importanza conoscere la Verità. Solo guardando in faccia al nemico, puoi parare i suoi attacchi e respingerli. Ovviamente il terreno è la nostra vita, i sassi le insidie del demonio, la luce è Cristo che ci aiuta a vedere e ad evitare il male, la notte e il buio sono la tentazione e il malvagio e i sassi i peccati a cui andiamo incotnro. Chi vive una vita spirituale sana, tutte queste cose le comprende bene. Ma i nostri fratelli lontani da Cristo, ogni cosa che accade la fa passare come frutto del caso e tutti i nostri pensieri invece, come istinti ereditati dall'uomo primordiale. Invece il demonio, come ci hanno insegnato i santi e la Chiesa, è menzognero, assume forme diverse, si fa passare per i nostri pensieri, quando invece è la sua voce che sussura alla nostra mente le cose che ci farebbero gola o comodo. Anche se, è dovere precisare che non tutte le tentazioni sono frutto del nostro nemico spirituale. Anche la concupiscenza ci tenta. I nostri pensieri e desideri sbagliati che abbiamo avuto nella vita passata lontana da Cristo, a volte insorgono. Ho letto qualche frase di San Pio da Pietrelcina (a cui sono tanto devoto e devo a lui e alle sue preghiere la mia grande conversione del cuore che ebbi dall'età di 17 anni in poi), che parla di pulsioni da sopportare per amore dell'Amato (Gesù). Di seguito una delle sue frasi: "Sii amante e praticante della semplicità e dell'umiltà, non curarti dei giudizi del mondo, perché se questo mondo non avesse qualcosa da dire contro di te, non saresti veramente servo di Dio. 
L'umiltà e la carità vanno di pari passo. L'una glorifica mentre l'altra santifica. L'umiltà e la purezza dei costumi sono ali che elevano fino a Dio e quasi divinizzano. Perciò sii sempre e in tutto umile, serbando sempre gelosamente la purezza del tuo corpo e del tuo cuore."

Beh che dire, spiega alla perfezione come ci si debba comportare per essere veri cristiani. Tornando al nostro comune nemico; Non dimentichiamoci che lui fece sembrare appetibile la mela ad Eva e l'ha condotta in errore. Questo succede anche con noi uomini dei giorni nostri. Sono cambiati i tempi, ma non le sue tattiche di seduzione. Fa apparire appetibile una donna, quando invece le donne sono nostre sorelle e non dovremmo, anzi non dobbiamo comportarci in quel modo verso di loro. O anche i seni, sono semplicemente la via di nutrimento del bimbo e il demonio invece li fa apparire come oggetto del desiderio. Con questo ci si rende pienamente conto, come offusca la mente dal percepire le cose come realmente sono.
Purtroppo molta gente nega la sua esistenza e questo è l'inganno per eccellenza. Tolta la consapevolezza che il male esiste, ci si lascia andare nei peccati più perversi, pensando che tanto l'inferno non esiste e Dio è misericordioso e ci conduce direttamente in paradiso. Nulla è di più sbagliato e anzi, queste dichiarazioni non solo sono menzognere ma sono anticristiche secondo il mio parere, dal momento che vanno contro la parola di Cristo che ha parlato di inferno, di demonio, di condanna per gli empi e premio per i giusti. Ho letto in giro che dei vescovi negano l'esistenza del demonio... Questo non è credere il Vangelo, dal momento che parla esplicitamente di demonio, di esorcismi di Cristo sugli spiriti immondi. Il male esiste, l'inferno esiste ed esiste anche la condanna per i peccatori. Dobbiamo sempre ricordarcelo. Che sia un monito, uno stimolo che ci induca a non cadere nelle trappole del male. Credere in Cristo vuol dire prima di tutto credere alla Sua Parola e quindi al Vangelo. Non si può omettere ciò che è stato detto dal Signore, perchè quello che è stato detto dal Signore è Verità, perchè Cristo è la Verità e ci illumina con la Sua Parola e ci aiuta a discernere il bene dal male. Se mi sono dilungato fin qui, è solo per aiutare gli altri nostri fratelli che vivono questo problema, a rendersi conto che il male c'è e genera confusione nella nostra vita spirituale. Allo stesso tempo rifletto anche io su queste cose. E' bello parlare fra fratelli cattolici. Aiuta sè stessi e gli altri a rendersi conto della Verità che è Gesù Cristo.

Volevo aggiungere una cosa; Perchè masturbarsi preoccupandosi di prevenire il tumore alla prostata e quindi preoccuparsi del corpo e di non preoccuparsi dello spirito? Meglio avere un tumore alla prostata che perdere la propria anima nel peccato. Dov'è la Fede? Se si ha Fede in Gesù Cristo, non verrà nessun tumore alla prostata e se viene, come ho già detto ieri, il Signore aiuterà a vivere il dolore. Qui sta l'inganno: Per paura di ammalarsi nel corpo, si compiono le opere della carne e invece si fa ammalare lo spirito. Questo è riferito per tutti coloro che si preoccupano della malattia e continuano a praticare la masturbazione. Se io personalmente ogni tanto la pratico è solo per debolezza umana e ci sto riuscendo pian piano a superarla. E' solo questione di tempo. Non giustifichiamo il peccato fratelli, vi prego... Ringraziate Dio (e anch'io Lo ringrazio) che ci ha dato un testimone che si può vivere senza masturbazione. Se non vi basta la testimonianza di Angel, allora in cuor vostro desiderate praticarla, perchè è un piacere fisico da cui non riuscite a distogliervi. Quello che piace alla carne, non piace allo spirito e viceversa e quello che fa bene alla carne, non fa bene allo spirito e viceversa. Ecco perchè la carne e lo spirito sono in continuo conflitto e ce lo insegna la nostra santissima religione cattolica. Si trovano tantissime scuse pur di giustificare il nostro male, perchè piace praticarlo. Anche io trovavo scuse a me stesso pur di continuare a godere di questo piacere fisico. Ma se si vuole davvero smettere, non ci sono scuse che tengano. Per cui se davvero amate Gesù Cristo, e anche io Lo amo, dobbiamo superare questo problema. E dico "dobbiamo" perchè io ci sto combattendo tutt'ora... Non è che io dico agli altri: "Fai questo" e io poi non lo faccio. Sono nella vostra stessa condizione e ammetto i miei errori e desidero uscire da questo male. Combattiamo insieme e preghiamo. Gesù disse: "Dove ci sono due o tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro." Ecco, se preghiamo insieme, la nostra preghiera sarà più efficace di quanto sia individuale. Preghiamo perchè possiamo superare il male della masturbazione e che altri fratelli possano superarlo. Ricordiamoci che il male muta forma. Si nasconde nella pornografia e ci tenta mediante essa... e noi poveri sciocchi ci lasciamo tentare dal male. Forza e coraggio fratelli, possiamo farcela nel Santissimo Nome di Gesù Cristo.

Carissimi saluti a te Angel e ad altri fratelli che visitano queste pagine.

Cristo sia con noi ora e sempre.

Amen.


sabato 29 agosto 2009

Riflessione toccante sull'aborto

Come sapete in questi giorni c'è molto clamore intorno a quest'argomento, così delicato, ma anche così semplice. Molti giustificano l'aborto, o meglio ci provano, ma invece la semplicità del nostro cuore ci porta a considerare che nessun aborto è giustificabile, perchè viene spezzata una futura vita umana, che magari avrebbe potuto anche dare qualcosa di importante a questo mondo. Ora, grazie al consenso fondamentale di Marina (blogger di "Testimoni del Vangelo"), che ringrazio apertamente, vi ricopio uno scritto molto bello e toccante che proprio Marina aveva copiato sul suo blog:

Leggete attentamente..................



PERDONA,.....SIGNORE! 


Tag: dal web, vita

Primo mese
Mamma,sono ancora 1 seme,ma ho tutti
i miei organi. Amo il suono della tua voce, ogni volta
che lo ascolto, ondeggio di qua e di là. Il suono
del battito del tuo cuore è la mia ninna nanna preferita... 

Secondo mese
Mamma, oggi ho imparato a succhiarmi il
pollice. Se potessi vedermi, potresti
dire sicuramente che sono un bambino.
Non sono ancora grande abbastanza per
sopravvivere al di fuori della mia casa. E' così
bello e accogliente qui!!... 

Terzo mese
Mamma sono femmina!
Spero che ti faccia felice!
Ho sempre voluto che tu fossi
felice! Non mi piace quando piangi...sembri così
triste...e mi sento triste anchio, e piango con
te anche se so che non puoi sentirmi... 

Quarto mese
Mamma,i miei capelli stanno cominciando a
crescere. Sono molto corti e carini, ma ne avrò
molti! Passo molto del mio tempo facendo
esercizio:riesco a girare la testa, ad arrotolare le dita
e a stirare le gambe e le braccia. Sto
diventando piuttosto brava!!...

Quinto mese
Oggi sei andata dal dottore...mamma, ti ha
mentino! Ti ha detto che non sono una bambina!
Sono una bambina mamma! La tua bambina...lo
penso e percepisco...
Ti posso sentire e so di amarti!
Mamma, cos'è un aborto? 

Sesto mese
Sento di nuovo il dottore! Non mi
piace...sembra
freddo ed insensibile!
Sta infilando
qualcosa nella mia casa...la chiama ago...Mamma
cos'è?!?Brucia! Per favore fallo smettere! Non
riesco ad allontanarmi dall'ago!! Mamma!
AIUTAMI! Mamma, per favore fallo
smettere...mamma! Scusa mamma!Fallo
smettere ti prego!Ti prego

Settimo mese
Mamma, tutto bene. Sono tra le braccia di Gesù.
Mi sta abbracciando. Mi ha parlato degli
aborti...Perchè
non
mi hai voltuto
mamma?

Ogni aborto è:
1 cuore che è stato fermato

1 bocca che non parlerà mai

2 occhi che non vedranno mai

2 mani che non toccheranno mai

2 gambe che non cammineranno mai


Ricopialo se ti ha commosso...
...a me lo ha fatto!

venerdì 28 agosto 2009

Messaggio Regina degli Ultimi Tempi

 Oggi eccovi un altro messaggio della Vergine degli Ultimi Tempi del 26 agosto 2009, pubblicato dalla Direzione della Regina degli Ultimi Tempi. VI prego di scusare il ritardo del Messaggio, ma spero che vi sia d'aiuto e di consolazione per la vostra vita verso Dio. Un saluto con affetto

Messaggio del 26-08-2009 

Figli miei sono a voi per rendere il vostro passaggio terreno il più piacevole possibile. Le prove dolorose sono tante e le dovete affrontare tutte a motivo della passione e morte di nostro Signore Gesù Cristo. Abbiate amore anche verso le avversità perché hanno un fine preciso anche se non ne comprendete il senso. Oggi più che mai dovete affidarvi a Dio in ogni vostra scelta futura perché la vita va vissuta tutta secondo la Sua Santa Volontà.

Con la mia presenza su questa terra sono diventata per voi l’unica consolazione, la confidente, la madre amorevole che vi è sempre accanto e che vi sostiene anche quando pensate di essere soli.

Io vi amo figli miei e vi accolgo tutti sotto il mio manto per preservarvi da ogni male.

Pregate molto perché avete bisogno della preghiera anche per guarire dai mali fisici.

La grazia di Dio sia per voi una necessità per superare ogni ostacolo, anche quello più terribile e insormontabile.

Vi benedico nel nome della Santissima Trinità.


martedì 25 agosto 2009

Nuovo miracolo a Lourdes

Cari amici, secondo una recente notizia, una donna ammalata di Sla (sclerosi laterale amiotrofica) è guarita dopo un pellegrinaggio a Lourdes. Il neurologo Adriano Chiò delle Molinette di Torino ha commentato l'improvviso miglioramento delle condizioni di Antonietta Raco, 50 anni, così: "Non è spiegabile con i mezzi di cui scientificamente dispongo".

Per maggiori informazioni sul sorprendente e miracoloso evento,  potete andare qui

A parte le eventuali verifiche che si sussegueranno, questa è un'altra testimonianza di come Lourdes davvero sia un posto dove aleggia lo Spirito di Maria e conseguentemente anche lo Spirito salvifico di Nostro Signore.

Con questa ulteriore testimonianza, invito tutti coloro che sono affetti da mali, ad avere fede, ma una fede davvero forte: Gesù disse: Se aveste fede quanto un granellino di senape, potreste dire a questo gelso: Sii sradicato e trapiantato nel mare, ed esso vi ascolterebbe. E disse anche:  Se aveste fede quanto un granellino di senape, direste a questo monte o a questo albero: Spostati e si sposterebbe. 

La fede è davvero la chiave di tutto: chi ha fede, può vedere realizzarsi tutto da Dio. Perciò dico a quanti sono ammalati da qualche male, di avere fede e di andare in pellegrinnaggio, se possibile, verso quei luoghi particolari, dove davvero si respira non aria, ma Spirito Santo. Andate e abbiate fede: “Chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto”. ... 
Un saluto e abbiate sempre fede!

sabato 22 agosto 2009

Il doloroso problema della pornodipendenza

Innanzittutto vi saluto tutti; come vedete, appena tornato mi viene da affrontare un tema molto delicato di cui provo un pò di vergogna personale. Sapete che uno dei miei desideri è aiutare chi si trova a vivere i miei stessi problemi e dolori. Uno dei miei demoni è la pornografia. Mi costa molto ammetterlo e soprattutto dirvelo, ma è la verità. Sono un pornodipendente che ha capito, spero non troppo tardi, che la pornografia era un errore e che lentamente mangiava dentro. La pornografia è quindi uno dei mali più diffusi del nostro secolo, che però viene sottovalutato, taciuto, ridicolizzato o preso per gioco. 

Tra i ragazzi questa è una dipendenza diffusa perchè per loro è una cosa normale: lo fanno gli amici, lo fanno loro. Il problema è che non solo è sbagliatissimo, ma è anche un demone incatenante. Come ogni dipendenza (alcool, droga) anche questa tende a divenire talmente forte da schiavizzare il suo consumatore. Satana sta usando questa pratica per schiavizzare tutti noi e distruggerci l'anima. Non a caso si sta diffondendo a macchia d'olio, in via quasi completamente gratuita (il che la rende fruibile facilmente da chiunque).

E uscirne è tutt'altro che semplice. Io stesso ancora sto lottando contro questo problema, questa dipendenza. E' dura, durissima, ma possiamo combattere e uscirne. L'importante è che, come per la masturbazione, si ammetta che sia una pratica sbagliata. SI sa che pornografia e masturbazione vanno a braccetto: per cui bisogna sconfiggerle entrambi, o altrimenti non  ci rialzeremmo più.

Innanzittutto vi dico di evitare le tentazioni e siti che vi possono condizionare e abbattere le vostre difese. Dopodichè bisogna evitare la noia e di rimanere solo troppo a lungo davanti al pc. Io vi posso solo dare questi consigli, unito al più importante di tutti: rivolgersi a Gesù affinchè vi salvi dal momento di tentazione. Perchè se resistete, la tentazione si allontanerà da voi. Lasciatevelo dire da uno che combatte ogni giorno: più resistete e più si allontana e nemmeno ve ne renderete conto e sarete liberi. Perchè ora, se lo fate, non lo siete: siete schiavi inconsapevoli: provate a resistere per più di qualche settimana e vedrete come sentirete il corpo stesso ribellarsi. 

Per una visione più approfondita della pornodipendenza vi riconfermo il link a questa pagina: http://www.liberidalporno.org/

Mi raccomando non arrendetevi mai e combattete sempre e se avete dubbi, paure e altro, scrivetemi qui e io vi risponderò subito. Sappiate che non siete soli: Gesù è con voi, ammettete il vostro peccato e se vi sentite male pregate il più possibile. 

Vorrei fare di più, ma non so cosa. Vi posso solo esortare a credere a Gesù e non ai vostri amici, alla vostra mente o al vostro desiderio. La pornografia è un orrore, specie se si pensa a come vengono trattate le ragazze che voi vedete in quelle immagini. Per cui, se amate Dio, se volete sentirvi liberi, seguite Gesù e le Sue parole. Io nel mio piccolo cercherò di aiutare chi ha bisogno. Lottate e liberatevi del giogo di satana. Vivete liberi in Gesù Cristo!


NASCE UN NUOVO SITO DI AIUTO CONTRO LA PORNODIPENDENZA E LA MASTURBAZIONE, NELLA VIGNA DEL SIGNORE:
LIBERI DALLA PD

venerdì 21 agosto 2009

Messaggio Regina degli Ultimi Tempi

Oggi ritorno a disposizione per il blog dopo un periodo di riposo familiare. E ritorno con un messaggio della Vergine degli Ultimi Tempi del 18 agosto 2009, pubblicato dalla Direzione della Regina degli Ultimi Tempi.

Messaggio del 18/08/2009 (Antonio) 


Durante la recita del Santo Rosario, al quinto mistero doloroso, vidi la Vergine degli ultimi tempi venire verso di me. Aveva nella mano destra la Corona del Santo Rosario e stringeva al petto con il braccio sinistro un agnellino tutto bianco che mi guardava dolcemente. Chiesi alla Vergine Santa il significato della visione, ed Ella così rispose: “figlio mio, la visione sta a significare che presto mio figlio Gesù ritornerà per separare i buoi dai capri”. L’agnello che hai visto sul mio braccio è simbolo che dovete essere senza macchia, altrimenti non potrete entrare nel Nuovo Regno preparato per voi dai vostri Padri. Pregate il Santo Rosario tutti i giorni e purificatevi da ogni peccato. Io stessa vi condurrò nel nuovo Regno dove vi saranno nuovi cieli e nuove terre.


domenica 16 agosto 2009

Periodo di stop

Anche per me è arrivato il tempo di tirare i remi in barca e di trascorrere qualche giorno con la mia famiglia. Comunque non tarderò a tornare al più presto, penso già in settimana. A presto e auguri di buone ferie a voi tutti.

PS Se qualcuno, come Annalisa, hanno bisogno di parlare con me, possono lasciare il messaggio come sempre e io cercherò di rispondere il più presto possibile. Un saluto e che Dio benedica il nostro riposo!

PPS: Nello spazio "Il Vangelo di oggi" potrete sempre trovare il Vangelo del giorno corrispondente. 

sabato 15 agosto 2009

Assunzione della Beata Vergine Maria

Oggi, per chi non lo sapesse, non è solo Ferragosto, ma oggi si celebra anche l'Assunzione della Beata Vergine Maria. Per questo motivo lascio lo spazio ad un opera pubblicata dal Gruppo Regina degli Ultimi Tempi. Io vi saluto e vi auguro un buon ferragosto:

Assunzione della Beata Vergine Maria 

 

L'Assunzione di Maria in Cielo è un dogma cattolico che afferma che Maria, madre di Gesù, al momento della sua morte (la “Dormizione di Maria”) si trasferì immediatamente, sia con l'anima che con il corpo, in Paradiso, dove fu “assunta”, cioè ricevuta, accolta.

 

« Era conveniente – scrive san Giovanni Damasceno - che colei che nel parto aveva conservato integra la sua verginità conservasse integro da corruzione il suo corpo dopo la morte. Era conveniente che colei che aveva portato nel seno il Creatore fatto bambino abitasse nella dimora divina. Era conveniente che la Sposa di Dio entrasse nella casa celeste. Era conveniente che colei che aveva visto il proprio figlio sulla Croce, ricevendo nel corpo il dolore che le era stato risparmiato nel parto, lo contemplasse seduto alla destra del Padre. Era conveniente che la Madre di Dio possedesse ciò che le era dovuto a motivo di suo figlio e che fosse onorata da tutte le creature quale Madre e schiava di Dio».

 

Maria compare per l'ultima volta negli scritti del Nuovo Testamento nel primo capitolo degli Atti vers. 14 « Tutti questi erano assidui e concordi nella preghiera, insieme con alcune donne e con Maria, la madre di Gesù e con i fratelli di lui.» Ella è in mezzo agli apostoli, in orazione nel cenacolo, in attesa della discesa dello Spirito Santo. 

Alla concisione dei testi ispirati, fa riscontro l'abbondanza di notizie sulla Madonna negli scritti apocrifi, soprattutto il Protovangelo di Giacomo e la Narrazione di S. Giovanni il teologo sulla dormizione della santa Madre di Dio. Il termine “dormizione” è il più antico che si riferisca alla conclusione della vita terrena di Maria. 

In Oriente, verso il V° sec., fra cristiani e chiese orientali monofisite (dei popoli armeni e copti) iniziò il culto mariano sotto il nome “Dormitio virginis”, rafforzato nella sua propagazione dall'imperatore Maurizio (582-602) che ne ordinò la celebrazione in tutto l'Impero; in Occidente arrivò in Spagna e Gallia nel VI° secolo, e a Roma nel 650 si celebrò il 15 Agosto col nome di Dormitio o Assunzione.

 

Un “costitutum” di Pp Sergio I (VII° sec.) parla della festa della dormitio per la quale si faceva una solenne processione. 

Tale usanza si diffuse con Pp Leone IV (847) che ne fece celebrare la vigilia e l'ottava. 

La definizione dogmatica, pronunciata da Pio XII il 1° novembre del 1950, dichiarando che Maria non dovette attendere, al pari delle altre creature, la fine dei tempi per fruire anche della redenzione corporea, ha voluto mettere in rilievo il carattere unico della sua santificazione personale, poiché il peccato non ha mai offuscato, neppure per un solo istante, la limpidezza della sua anima. L'unione definitiva, spirituale e corporea, dell'uomo con il Cristo glorioso, è la fase finale ed eterna della redenzione. Così i beati, che già godono della visione beatifica, sono in un certo senso in attesa del compimento della redenzione, che in Maria era già avvenuta con la singolare grazia della preservazione dal peccato. 

Alla luce di questa dottrina, che ha il suo fondamento nella Sacra Scrittura, nel cosiddetto “Protoevangelo”, contenente il primo annunzio della salvezza messianica dato da Dio ai nostri progenitori dopo la colpa, Maria viene presentata come nuova Eva, strettamente unita al nuovo Adamo, Gesù. 

Gesù e Maria sono infatti associati nel dolore e nell'amore per riparare la colpa dei nostri progenitori. Maria è dunque non solo madre del Redentore, ma anche sua cooperatrice, a lui strettamente unita nella lotta e nella decisiva vittoria. Quest'intima unione richiede che anche Maria trionfi, al pari di Gesù, non soltanto sul peccato, ma anche sulla morte, i due nemici del genere umano. E come la redenzione di Cristo ha la sua conclusione con la risurrezione del corpo, anche la vittoria di Maria sul peccato, con la Immacolata Concezione, doveva essere completa con la vittoria sulla morte mediante la glorificazione del corpo, con l'assunzione, poiché la pienezza della salvezza cristiana è la partecipazione del corpo alla gloria celeste.

 

Dall’omelia di Papa Benedetto XVI (Castel Gandolfo, 15 agosto 2008)

 

Cari fratelli e sorelle,

torna ogni anno, nel cuore dell’estate, la Solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria, la più antica festa mariana. [...]

Chiediamo a Maria di farci quest’oggi dono della sua fede, quella fede che ci fa vivere già in questa dimensione tra finito e infinito, quella fede che trasforma anche il sentimento del tempo e del trascorrere della nostra esistenza, quella fede nella quale sentiamo intimamente che la nostra vita non è risucchiata dal passato, ma attratta verso il futuro, verso Dio, là dove Cristo ci ha preceduto e dietro a Lui, Maria.

Guardando l’Assunta in cielo comprendiamo meglio che la nostra vita di ogni giorno, pur segnata da prove e difficoltà, scorre come un fiume verso l’oceano divino, verso la pienezza della gioia e della pace. Comprendiamo che il nostro morire non è la fine, ma l’ingresso nella vita che non conosce la morte. Il nostro tramontare all’orizzonte di questo mondo è un risorgere all’aurora del mondo nuovo, del giorno eterno.

“Maria, mentre ci accompagni nella fatica del nostro vivere e morire quotidiano, mantienici costantemente orientati verso la vera patria della beatitudine. Aiutaci a fare come tu hai fatto”.

Cari fratelli e sorelle, cari amici che questa mattina prendete parte a questa celebrazione, facciamo insieme questa preghiera a Maria. Davanti al triste spettacolo di tanta falsa gioia e contemporaneamente di tanto angosciato dolore che dilaga nel mondo, dobbiamo imparare da Lei a diventare noi segni di speranza e di consolazione, dobbiamo annunciare con la vita nostra la risurrezione di Cristo.

“Aiutaci tu, Madre, fulgida Porta del cielo, Madre della Misericordia, sorgente attraverso la quale è scaturita la nostra vita e la nostra gioia, Gesù Cristo. Amen”. 

© Copyright 2008 - Libreria Editrice Vaticana

Buona Festa dell'Assunta!



venerdì 14 agosto 2009

Emergenza morale: Famiglia Cristiana contro il premier

In questi giorni sapete tutti che colui che dovrebbe governarci, cioè il Presidente del Consiglio, sta risultando essere un tipo lontano dal rispetto della moralità e dell'etica che dovrebbe guidare, non solo il suo lavoro, ma anche e soprattutto la sua vita. Oggi, proprio per l'importanza che riveste questa persona nella nostra società, ho deciso anche io di dare spazio e voce alla Chiesa che, tramite Famiglia Cristiana, si è espressa in maniera finalmente ferrea, nei confronti della deriva morale e anche giornalistica del nostro Paese. Penso che sia importante che noi tutti poniamo l'attenzione su ciò che sta accadendo, perchè abbiamo il dovere civico di partecipare attivamente alla direzione della collettività. Il mio pensiero già lo conoscete per via di vari accenni nei post precedenti, per cui oggi mi limito a postare l'intervento di  don Antonio Sciortino, pubblicato dal quotidiano Repubblica:

ROMA - "Le parole di Avvenire sul "tracotante" stile di vita del Premier? Dovute e necessarie", dice don Antonio Sciortino. "I fedeli e i sacerdoti chiedevano una posizione chiara di fronte al cattivo esempio di un personaggio pubblico. E la Chiesa deve dire ciò che è bene e ciò che male, perché la morale non si piega alle circostanze e alle persone". Il direttore di Famiglia Cristiana si schiera con il collega Dino Boffo che dal quotidiano dei vescovi ha sferzato il presidente del Consiglio sugli scandali che "provocano disagio e sofferenza" alla Chiesa. Ma, intanto, il settimanale cattolico più diffuso in Italia lancia un nuovo allarme sui rischi che corre l'informazione dopo gli attacchi del presidente del Consiglio a Repubblica e al Tg3. "Anche noi, responsabili dei mezzi di comunicazione, abbiamo il dovere di non tacere perché quello che sta accadendo è grave". Un argomento che sarà il cuore della campagna di agosto del settimanale cattolico. 

"Berlusconi ha dato al suo partito il nome di Popolo delle libertà, ma non si conosce nessun leader politico liberale che abbia mai detto qualcosa di simile alle parole da lui pronunciate dell'ultima conferenza stampa quando ha dato dei "delinquenti" ai giornalisti di Repubblica e ha aggiunto: "Non possiamo più sopportare che la Rai sia l'unica televisione al mondo che con i soldi di tutti attacca il governo". Un esempio di potere padronale di cui "non c'è traccia nel pensiero liberale", scrive l'editoriale del numero oggi in edicola Famiglia Cristiana che, per altro, non risparmia critiche neppure all'opposizione. 

Ma il numero che sta per chiudere in redazione sarà dedicato all'emergenza informazione. "Non si può mortificare la Rai e la grande professionalità di chi vi lavora. Così il servizio pubblico si trasforma in suddito", protesta il direttore del settimanale diffuso anche nelle parrocchie. "La Rai è un bene pubblico, pagato dai contribuenti, quindi è nostro (di tutti) prima ancora che dei politici - è la tesi di don Sciortino - i mezzi di informazione devono avere un solo padrone, i lettori e gli spettatori, qualsiasi altro padrone è improprio. Un tempo di diceva che la stampa è il cane da guardia del potere, ora rischiamo che si pieghi al servizio del potere". Quasi un appello al mondo del giornalismo, il suo: "Se non riacquistiamo la dignità della missione della libera informazione, ne andrà di mezzo la stessa democrazia, perché dove non c'è libertà di stampa e di critica non c'è nemmeno democrazia". 

Accenti preoccupati che non impediscono a don Sciortino di tornare alla carica sullo stile del presidente del consiglio. "Valanghe di lettere - rivela - ci sollecitano a non accettare zone franche perché di mezzo ci sono personaggi potenti. Anzi, più si è in alto e più i comportamenti devono essere consoni ai principio etici perché si diventa modelli di mentalità e di stile. Accettare che chi riveste ruoli di governo dia il cattivo esempio e come dire ai giovani che tutto è lecito e permesso". Due mesi fa don Antonio scrisse che "non si può chiedere un lodo a Dio; non esiste per nessuno l'immunità morale". Non ha cambiato idea ("I principi non dipendono dai sondaggi né dal consenso") anche a causa della reazione di Berlusconi alle critiche: "Penso che la Chiesa abbia voluto rispondere in modo netto a battute poco serie: l'etica nei comportamenti dei personaggi pubblici non si liquida con qualche battuta". FONTE

mercoledì 12 agosto 2009

Messaggio Vergine degli Ultimi Tempi

Nuovo Messaggio della Regina degli Ultimi Tempi, pubblicato dalla Direzione della Regina degli Ultimi Tempi (www.verginedegliultimitempi.com)

Messaggio del 12-08-2009

Figli miei sono a voi perché prendiate coscienza delle vostre azioni non sempre dirette al bene comune ma più che altro a soddisfare ogni vostro interesse. Non pensate di poter risolvere così i problemi che assillano la vostra giornata e la vostra vita. Sia il vostro cuore rivolto al rispetto degli altri e di voi stessi. Pensate che in ogni azione Dio vi guarda, vi osserva, vi giudica, non potete sfuggire al Suo controllo perché la sua sede è proprio nei vostri cuori. Dio è con voi sempre, fa parte della vostra essenza di essere umani, non vi potete nascondere a Lui.

Vi prego figli miei, vagliate ogni vostro atteggiamento, rendetelo semplice, rispettoso, che non vada ad appesantire le vostre coscienze perché non vi sentireste più liberi. Per questo vi chiedo di pregare perché la preghiera vi mette in comunione con Dio e i suoi pensieri diventano i vostri pensieri e le sue vive le vostre vie. Rinnovate il vostro modo di essere divenendo persone gradite a Dio e ai vostri fratelli.

Io sono con voi per guidarvi in tutto quello che fate.

Vi benedico nel nome della Santissima Trinità.

lunedì 10 agosto 2009

Il grande ingannatore

Il grande ingannatore è colui che sente il peso del tempo e lo sfrutta al massimo per poter portare con sè più anime possibili da tormentare in eterno. Lui sa di essere destinato ad una sofferenza eterna, ma la vuole condividere con l'uomo, che lui considera debole e misero. Lui ci odia perchè sa che siamo frutto di Dio e per questo ci vuole allontanare da Lui. E la cosa più triste, è che noi glielo permettiamo.

Non vi chiedete perchè oggi credere sia così difficile? O perchè nessuno ascolta più la Parola di Dio? Il motivo è che il male sta avanzando con forza, riuscendo nel suo intento di far passare il vangelo come una storiella per bambini. Io dico ad un ragazzo, credi in Gesù? Lui prima si mette a ridere e poi con una battuta mi dice: "sì, e credo anche a Clark Kent e Batman". 

A sentire questa risposta, mi è venuto in mente di come il mondo si stia sempre più conformando a satana, senza nemmeno accorgersene. Ad esempio: molti oggi bestemmiano, anche per futili motivi (non che sia giustificabile in presenza di motivi seri): ma se non credete, perchè bestemmiate? La bestemmia è sintomo dell'esistenza di satana: egli odia Dio così tanto che non può fare a meno di gridare e contorcere il nome santissimo di Dio. Se voi bestemmiate, significa che credete alla Sua esistenza, ma preferite avere dentro di voi satana perchè vi da la possibilità di divertirvi e di concedervi a tutto: ma non sapete che il divertimento vostro è apparente, mentre la gioia di Dio eterna e concreta.

Altro tema di esempio: la masturbazione. Chi mi segue, sa l'importanza che io do al tema e lo dimostra anche il numero di commenti al post sul tema. Anche la masturbazione è un inganno del male: far credere che sia giusto, quando invece è una pratica sbagliata ed immorale che dstrugge il rapporto con Dio. Satana ci induce a ritenere giusto ciò che non è retto dinanzi agli occhi di Dio perchè lui così ci porta piano piano ad allontanarci e a ribellarci. Idem per la pornografia. QUeste sono tutte cose che la società di oggi non vede più come sbagliate, ma come normali. E questa normalità è frutto del lavoro di un abile ingannatore. Ma per fortuna noi abbiamo un riparo contro questi inganni: la coscienza. Essa non è un mito, ma qualcosa di reale. Quando senti che qualcosa che ti dice che stai facendo una cosa sbagliata, quel qualcosa è la coscienza, cioè quell'aiuto di Dio nel riconoscere e distinguere il bene dal male. Non badate a chi vi dice che i sensi di colpa sono naturali per colpa dell'ambiente e della società: se avete un senso di colpa è perchè state facendo qualcosa di errato e Dio ve lo sta dicendo. Perciò ascoltate sempre quella voce, perchè è davvero la voce della sapienza e della correttezza.

Molti dicono che il tempo della fine non è lontano: noi abbiamo ad esempio la Vergina Regina degli Ultimi Tempi, che ci sta avvertendo che il tempo del ritorno del Signore è vicino. Io la verità non la conosco, ma conosco la Parola di Gesù e cioè che Dio ci chiama a sè quanto meno ce l'aspettiamo: non è meglio essere preparati per quel giorno? O volete prepararvi per colui che gode nel tormentarvi? Dio vi ama, ci ama. Satana vi odia, ci odia. La scelta non dovrebbe essere difficile: chi vuoi seguire? Chi ti ama e ti vuole salvare o chi ti odia e ti vuole condannare? A voi la scelta. Un abbraccio e che Dio ci aiuti sempre nel riconoscere Lui.

sabato 8 agosto 2009

Gesù ama anche voi giovani

Oggi io ho ceduto alla tentazione del peccato e pensavo di non poter essere più perdonato per i miei errori: invece mi trovo qui e sapete perchè? Perchè nel momento in cui ho provato questo dilemma nel mio cuore, le mie mani si sono ritrovate congiunte, come quando sono in preghiera. Ed il tutto senza che me ne accorgessi: questa è la grazia di Gesù e questo è il segno più grande che potesse darmi. Gesù mi ama così tanto dal perdonarmi quando per stupidità mi allontano, volgendoGLi le spalle. La misericordia di Gesù è davvero immensa come quella di Dio Padre. Vi dico questo perchè davvero crediate in Lui: non c'è nessuno che vi possa amare e comprendere più di Lui ed io l'ho provato: ero tormentato; sentivo il peso della mia solitudine perchè mi sentivo diverso dagli altri: ma mi è bastato chiamarLo, alzare lo sguardo al Cielo, e la mia sofferenza è svanita. Gesù mi ha ricordato che non vi è alcun male nell'essere diverso dal mondo comune e subito dopo mi sono ricordato una Sua frase: Siate la luce di questo mondo!

Voi vi chiederete una cosa: ma cosa c'entra tutto questo con il titolo del post? C'entra perchè vi posso dire che la mia esperienza può essere la vostra salvezza, miei cari giovani fratelli. Mi rivolgo a voi che pensate che la Chiesa sia roba da vecchi e pazzi; mi rivolgo a voi che preferite servire il dio denaro e il principe del male; mi rivolgo a voi che cercate il Gruppo, gli amici e che per sentirvi degni, siete disposti a perdervi nell'alcool e nella droga. Ragazzi, non è l'andare in discoteca che vi aiuta a vivere meglio. Non badate ai vostri amici che vi dicono che siete stupidi se non uscite o pazzi se pensate al sesso come qualcosa di bello ed unico. Io vi posso dire che voi non dovete avere timore del giudizio dei vostri amici perchè se sono veri amici, vi capiranno: ma se vi insultano è perchè non sono vostri amici. Voi dovete avere timore solo del Giudizio di qualcuno che sta più in alto: lo so, ora starete pensando che sono solo fesserie, ma non lo sono. Io ho provato sulla mia pelle tutto questo e se vi sto dicendo queste cose è perchè mi vengono dal cuore: la salvezza di Gesù è per tutti, ma voi dovete essere in grado di saperla accogliere. 

Non abbiate vergogna nel provare a pregare: non abbiate timore nel credere in Colui che si rivelerà presto come il vostro Vero amico: sappiate distinguervi dal branco di lupi: è meglio che siate visti come pecore che come lupi: perchè i lupi hanno perso la speranza di vivere ed un futuro di tormento li attende: le pecore invece resistono ai lupi nell'attesa che il loro Pastore li raggiunga e li salvi dai lupi. Se non volete credere a me, credete a Gesù stesso. Leggete il Vangelo, ma con il cuore: stasera invece di uscire in discoteca per un falso divertimento, provate a rilassarvi e a leggere il Vangelo: sentirete dentro che le .Sue parole non sono finte e vuote. 

Io non ci guadagno niente dal dirvi queste cose;pensateci: cosa potrei guadagnare io dalla vostra attenzione? Nulla. Quindi se vi dico queste cose è perchè io sento di doverlo fare, forse perchè il Tempo sta terminando. Ed io non voglio che per colpa di questo mondo malvagio e perverso e ateo, voi possiate perdere la vostra anima. Non sono sciocchezze, ma verità: satana le fa passare come sciocchezze, ma non lo sono: Gesù è vostro Amico e Salvatore: cercatelo e non ve ne pentirete: nascerete di nuovo.  Non preoccupatevi del giudizio dell'uomo, se vi insulterà: sta scritto infatti: "Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli. Così infatti hanno perseguitato i profeti prima di voi”.

Guardate la foto qui di seguito: il segno di Gesù è arrivato: nell'acqua potete scorgere la sagoma di Gesù: guardate e non siate più increduli, ma credenti! Dio vi benedica e vi salva tutti!

giovedì 6 agosto 2009

La Trasfigurazione del Signore Gesù

Oggi ricorre la celebrazione della trasfigurazione del Signore Gesù che rivela la Sua natura divina. Per questo posto qui il commento del Vangelo di oggi realizzato dai giovani monaci del monastero di San Vincenzo M. di Bassano Romano (VT):

La Festa della Trasfigurazione, trasfigurazione del Signore. La manifestazione particolare della sua vera identità, identità divina, identità gloriosa, identità che Gesù, anzi che Dio stesso concede oggi ai discepoli, ai tre discepoli più vicini a lui, gli apostoli Pietro, Giacomo e Giovanni, e grazie a loro anche a noi... Una celebrazione allora che ha come suo fondamento un avvenimento storico, una cosa realmente accaduta, un miracolo della vita pubblica di Gesù, prima della sua Pasqua, prima della sua morte e della risurrezione gloriosa, prima di questi ma che racchiude in sé significati profondi, significati che vanno al di là di questa sua morte e della risurrezione, perché il Signore si mostra, si fa vedere così come è veramente, glorioso.
Un punto fondamentale di questo evento, un punto che la caratterizza questa festa, che la caratterizza in modo particolare, univoco è la Teofania. Che cosa significa questa parola? Teofania è la manifestazione, manifestazione di Dio, ma una manifestazione solenne, grande... Nell'Antico Testamento abbiamo molti esempi, molti casi delle manifestazioni di Dio. Dio appariva spesso al popolo eletto. Lo sapevano vedere, riconoscere gli israeliti, forse più di noi... Uno dei segni della sua presenza, di Dio, era la nube, la nube che sia alzava sopra la tenda, nel deserto. O roveto ardente, o terremoto, o la vittoria miracolosa sui nemici... Erano tutte le manifestazioni, teofanie appunto di Dio che voleva essere vicino all'uomo, vicino a noi.
Ma tutte queste manifestazioni veterotestamentarie erano solo un anticipo, una preparazione alla manifestazione definitiva, alla manifestazione massima, la manifestazione della redenzione, della venuta del Signore Gesù Cristo, nato, vissuto tra noi, morto e risuscitato; Gesù, Uomo – Dio. Anche se noi aspettiamo ancora un'altra manifestazione del Signore, l'ultima manifestazione di Gesù, quella della fine dei tempi. Quando ritornerà il Signore con le schiere degli angeli, quando dividerà i buoni dai cattivi.
La manifestazione dunque... la teofania sul Monte, la conferma da parte di Dio Padre, della missione del Cristo della missione che Gesù ha da compiere nel mondo... «Questi è il mio figlio prediletto, ascoltatelo» è il massimo della Teofania. Dio Padre, in presenza dei profeti antichi, di Mosé, di Elia, dei profeti, coloro che hanno preparato la venuta del Messia; in presenza poi dei discepoli, degli Apostoli, dei testimoni prescelti... ecco Dio Padre proclama Cristo suo Figlio, anzi, Figlio prediletto, in cui egli si compiace...
Nel brano di oggi c'è però un'altra parola che non vorrei ci sfuggisse. Questo è il Figlio prediletto, dice, ma dice anche: «Ascoltatelo». Il Padre ci dà un ordine preciso, l'ordine di ascoltare il messaggio del Figlio, di ascoltare Gesù. Anche la Madonna Ss.ma alle nozze di Cana, lei che «ascoltava, meditava e portava le parole di Dio nel proprio cuore, dice ai servi: ascoltatelo, «fate quello che vi dirà». Che significa dunque ascoltare Gesù? Ascoltare... non sentire...! Ascoltare è compiere i suoi comandamenti e particolarmente il primo dei comandamenti, quello dell'Amore. Ascoltare il Signore è comportarsi come egli si è comportato, come lui è vissuto sulla terra, vivere dall'esempio che Gesù ci ha lasciato... E lui ha trascorso tutta la sua vita facendo la volontà di Dio, facendo del bene a tutti, aiutando i bisognosi, sanando i malati, predicando la Buona Novella del Regno di Dio.
Tanti parteciperanno all'Eucaristia oggi. L'Eucaristia è la manifestazione, la nostra teofania di Dio. Non le accompagnano né terremoti, né nubi o saette. Qui però abbiamo tra noi, nelle nostre mani Dio stesso, Dio che si lascia pregare, sentire, toccare, gustare, perfino mangiare... Dio che mangiato nel pane inizia in noi l'opera sua, inizia in noi la nostra trasfigurazione, entra dentro di noi e ci trasfigura, trasforma dal di dentro, quasi dall'interno... Ecco la festa della trasfigurazione, di Dio, di Gesù, ma anche la festa della nostra trasfigurazione, la profezia di ciò che dobbiamo diventare noi. E quando scenderemo dal monte, quando torneremo a casa nostra, ai nostri impegni, dopo l'Eucaristia, possiamo continuare ad essere trasfigurati, luminosi, bianchi, per contagiare con la nostra esperienza, con il nostro esempio anche gli altri. Il Signore ce lo conceda.

mercoledì 5 agosto 2009

Lezione di vita

Quello che oggi vi voglio proporre è il riporto stenografico di una conferenza di un uomo come tanti. Il suo nome era Randy Pausch, professore di informatica alla Carnegie Mellon University. Era padre di tre figli. La sua ultima testimonianza è stata "the Last Lecture", il discorso che si tiene prima di morire, se si sa di dover morire.

Io non so se formalmente quest'uomo fosse un cristiano, ma le sue parole mi hanno davvero colpito anche perchè ci sono moltissimi cristiani formali che non sanno nemmeno dirle certe cose. Diversamente dal cristiano esteriore quest'uomo ha fatto capire agli altri, speicie ai suoi figli, il valore di alcuni aspetti che dovrebbero contraddistinguere ogni buon cristiano: l'umiltà, il perdono e la famiglia, nonchè i sogni. Ripeto, io non conosco la sua religione di appartenenza, ma le sue parole sono, secondo me, da vero cristiano e perciò vi invito a leggere il seguente testo. Io invece vi saluto, con la speranza che queste parole colpiscano anche voi. 

Se c'è un elefante nella stanza, è meglio presentarlo

"Vi parlerò di una conferenza che ho tenuto a settembre. Nell’Università di Carnegie Mellon, c’è una tradizione accademica chiamata “Last Lecture”: se ipoteticamente sapessi che stai per morire e dovessi tenere un’ultima conferenza, cosa diresti ai tuoi studenti? Per me la cosa non è ipotetica. C'è un elefante nella stanza: avevo sconfitto un cancro al pancreas, ma ora è tornato dopo operazioni, chemioterapia, radiazioni. I medici mi hanno detto che non c’è più niente da fare e che ho solo qualche mese di vita.
Queste sono le mie T.A.C. e mostrano che il cancro pancreatico si è espanso al fegato con una decina di tumori. A me questo non piace. Io ho tre bambini piccoli, sia chiaro: mi fa schifo. Ma non posso fare niente per evitare il fatto che morirò. Sto seguendo i trattamenti medici, ma so benissimo come andrà a finire questo film. E non posso controllare le parti della storia solo movendo le mani.
Se non vi sembro abbastanza triste per la mia situazione, me ne scuso. Ma ho deciso di non essere oggetto di pietà. Infatti anche se sto per morire presto, sono molto forte fisicamente. Probabilmente più forte della maggior parte delle persone che sono in questa sala.


Vivere i sogni dell'infanzia

Quindi oggi non parleremo della morte, parleremo della vita e di come viverla. Nello specifico, di sogni d’infanzia e come fare per realizzarli. Posso dire di aver avuto un’infanzia felicissima. Riguardando gli album fotografici devo dire che non sono riuscito a trovare una foto in cui non stessi ridendo. Ho avuto un’infanzia veramente felice. Io sognavo, sognavo sempre. Era un tempo facile per sognare. Quando tu accendi la TV e vedi degli uomini atterrare sulla Luna, tutto è possibile, e non dovremmo mai perdere questo spirito.
Quali erano i miei sogni da bambino? Giocare nella NFL, la Lega Nazionale di Footbal. Questo è uno di quei sogni che ho realizzato. Ed è importante farlo notare perché anche se non riesci a realizzare un sogno, puoi ottenere molto tentando di realizzarlo. C’è un detto che adoro: “L’esperienza è quella che ottieni, quando non ottieni quello che desideri”.
Giocai in una lega per molto tempo. Avevo un grande allenatore, Jim Gram. Era un allenatore alla vecchia maniera, e mentre ci allenavamo mi rimproverava per tutto il tempo: Così per tutte le due ore. E alla fine di un allenamento, uno dei suoi assistenti mi disse: "Coach Gram è molto duro con te!" io dissi. "Sì". Mi disse: "Quando fai un lavoro fatto male e nessuno te lo dice, vuol dire che si sono arresi con te; quando qualcuno continua a correggerti per due ore, lo fa perché ci tiene che tu lo faccia meglio".
Il prossimo sogno è “Walt Disney Imagineering”. Quando avevo otto anni, la mia famiglia mi portò a Disneyland, in California. Fu un’esperienza incredibile: le passeggiate, gli show, le attrazioni. Mi dissi: "Wow, mi piacerebbe costruire cose del genere quando sarò grande!". Così mi laureai e cercai di fare parte del gruppo di persone che crea la magia. Quello che ottenni fu un’amabile lettera di rifiuto. Guardo questa lettera tutt’ora, dà una tale ispirazione! Queste cose passano, lavorai duro e diventai un giovane ingegnere di ricerca visuale nella mia facoltà. Questo sono io. Sviluppai le abilità che erano valide per Disney, e trovai l’opportunità di lavorare lì e far parte del gruppo di immaginaria dove lavorammo nella “Passeggiata sul tappeto magico di Aladino”. Mi portò via più di quindici anni per farlo e moltissimi tentativi. Imparai che quando un muro si presenta sul nostro cammino è per una ragione; non è lì per impedirci di fare qualcosa, ma perché noi possiamo mostrare quanto vogliamo quella cosa.


L'importanza di avere buoni genitori

Quali sogni volete realizzare? Ve ne suggerisco uno: avere buoni genitori! Io ho dei grandi genitori. Questa è mia madre nel suo settantesimo compleanno. Io sono quello sulla macchina blu e sono appena stato doppiato. Questo è mio padre nel giorno del suo ottantesimo compleanno. Viveva sempre con un sentimento di felicità, sempre. La felicità è un sentimento che dovrebbe mai andarsene.
Mio papà: che uomo incredibile! Ha fatto la Seconda Guerra Mondiale, fece parte della Grande Generazione. Tristemente mio padre è morto un anno fa, e fu quando mia madre frugò nelle sue cose che scoprì che durante la Seconda Guerra Mondiale ricevette una medaglia di bronzo al valore. In cinquant’anni di matrimonio, non la mostrò mai. E’ un grande messaggio di umiltà che ho potuto imparare da mio padre.
Ora mia mamma: le madri sono quelle persone che ti amano anche quando le tiri i capelli. Questo è il tipo di relazione che ho avuto con mia madre. E parlando di umiltà, lei era sempre li a mantenere in ordine. Quando mi stavo laureando a scuola, avevo esami veramente duri. E me ne stavo a casa preoccupandomi di quanto dure fossero le prove per il dottorato. Mia madre mi diceva: "Sappiamo come ti senti. Ricorda solo che alla tua età tuo padre stava combattendo contro i tedeschi nella Seconda Guerra Mondiale!". Il giorno in cui mi laureai era molto orgogliosa, e mia mamma mi presentava a tutti dicendo: "Questo è mio figlio! È un dottore, ma non di quelli che aiutano la gente". Probabilmente una delle cose più importanti che i miei genitori fecero, fu che mi lasciarono dipingere le pareti della mia camera da letto. Un giorno dissi loro che volevo dipingere le cose sulle pareti e loro dissero: "Ok!". Dipinsi una nave spaziale; vivevamo in un ranch e misi un ascensore per vedere dove mi avrebbe portato; potete vedere che fossi un secchione, misi un’equazione quadratica. Ma la cosa grande fu che me la lasciarono fare. Pensarono che lasciare che io esprimessi la mia creatività fosse più importante di avere una parete pulita. Fui davvero benedetto ad avere genitori che la pensassero così. I miei genitori mi insegnarono a rispettare le persone più delle cose. Quando comprai la mia auto ero molto emozionato, brillava incredibilmente. Questi sono i miei nipoti Christopher e Lara. Ogni mese li portavo via per un week-end per dare respiro a mia sorella e suo marito. E prima di salire sulla mia auto nuova mia sorella continuava a dirgli: "Questa è l'auto nuova dello zio Randy. Mi raccomando, non sporcatela, ecc.". E loro scoppiarono a ridere, perché nel frattempo io alle sue spalle avevo aperto una lattina e la stavo rovesciando incurante sui sedili posteriori. Lei corse verso di me gridandomi: "Cosa stai facendo?!" Le dissi: "È una 'cosa', soltanto una 'cosa'". Ne fui molto orgoglioso perché alla fine della settimana mentre stavamo tornando a casa, mio nipote si sentì male e vomitò tutto sui sedili posteriori della mia auto; e non mi importa quanto valore potesse avere una cosa pulita e brillante, perché non è paragonabile a quanto mi sono sentito bene sapendo di non aver fatto sentire in colpa un bambino di otto anni solo perché aveva il raffreddore. 


Divertiti e mostra gratitudine

Il prossimo: è meglio che tu decida presto di essere “Tiger” o “Igor”. Tiger è energetico, ottimista, curioso, entusiasta e si diverte; e mai, mai sottovalutare l’importanza di divertirsi! Io sto per morire presto, e ho deciso di divertirmi oggi, domani e ogni altro giorno che mi rimane. 
Se vuoi realizzare i tuoi sogni, è meglio che giochi onestamente con gli altri. Un consiglio che è difficile seguire è dire la verità. Seconda cosa: quando sbagli chiedi scusa! Una buona scusa è formata da tre parti: "Mi dispiace"; "Era colpa mia", "Cosa posso fare per rimediare"? La maggior parte della gente salta le terza parte; è da questo che puoi capire chi è sincero. L’ultima cosa è che tutti abbiamo persone o cose che non ci piacciono. Io non ho mai incontrato persone che sono totalmente cattive. Se aspetti a sufficienza, ti mostrano il loro lato buono. Non puoi affrettare la cosa, ma puoi essere paziente.
Mostra la gratitudine: quando raggiunsi i dieci anni come membro della facoltà, avevo ragazzi nel mio laboratorio di ricerca e li portai una settimana a Disneyworld a mie spese. I miei colleghi mi dissero: "Ti sarà costato un sacco; perché l’hai fatto?". Risposi: "Questi ragazzi hanno lavorato per me giorno e notti per anni e grazie a loro ho ottenuto il miglior lavoro della mia vita. Quindi, perché non avrei dovuto farlo?" La gratitudine è una cosa molto semplice e potente.
Ultima cosa: non credo che preoccuparsi di tutto risolva veramente i problemi. Questo è Jackie Robinson, il primo giocatore nero della Lega Maggiore, e nel suo contratto c’era scritto che non doveva lamentarsi se la gente gli sputava addosso. Non importa se sei Jackie Robinson, o uno come me che ha ancora pochi mesi da vivere. Puoi scegliere se sfruttare il tempo che ti rimane per energia e sforzo, o spenderlo preoccupandoti, o spenderlo giocando il gioco duro che probabilmente ti aiuterebbe di più.
Vi ho detto che questa era una parte della conferenza dell’Università, ed è importante perché ho tenuto questa conferenza. La conferenza non parla soltanto di come raggiungere i sogni d’infanzia. È molto più che questo, è come vivere la tua vita, perché se tu vivi la tua vita nella maniera corretta, i risultati si prenderanno cura di loro da soli. I sogni verranno da te. ”Se vivi adeguatamente i sogni verranno da te". 
Sarebbe bellissimo se qualche persona traesse beneficio da questa conferenza, ma la realtà è che io non ho tenuto questa conferenza per le quattrocento persone venute all’Università. Ho tenuto questa conferenza soltanto per tre persone, perché quando saranno grandi possano vederla. Grazie." Randy Pausch 
FONTE

sabato 1 agosto 2009

Messaggio Vergine degli Ultimi Tempi

Nuovo Messaggio della Regina degli Ultimi Tempi, pubblicato dalla Direzione della Regina degli Ultimi Tempi (www.verginedegliultimitempi.com)

Messaggio del 29-07-2009 


Figli miei, sono a voi perché desidero che abbiate più rispetto per mio figlio Gesù al cui corpo vi accostate con poco riguardo senza comprendere pienamente il significato della Santa Comunione. Vi invito, figli miei, a pensare che in quel pezzo di pane vi è Gesù, il quale desidera che vi avviciniate a Lui per essere una cosa sola con Lui. Quando ritornate ai vostri posti pensate che Gesù è con voi, che siete divenuti tutt’uno con Lui. Solo in questo modo potete agire sapendo di essere persone diverse, creature diverse, rinnovate nel cuore e nell’anima. Fate tesoro di questa grazia che si ripete quotidianamente, comprendendo il significato profondo di questo mistero, perché ciò che avviene sull’altare avviene anche nel vostro cuore. Vi prego di mettere Gesù al primo posto nella vostra vita senza ritagliargli solo quel piccolo spazio, come se tutto fosse più importante di Lui. Riservategli il posto che merita e renderete felice anche il mio cuore già tanto rattristato perché vedo che molti di voi non lo sapete amare.

Vi benedico nel nome della Santissima Trinità.