sabato 31 gennaio 2009

Lode a te o mio Dio

Oggi non voglio parlare o scrivere, ma voglio che vi uniate a me nel rendere gloria a Dio. Non si spiegarmi perchè, ma oggi sento dentro di me una forza di spirito che mi porta a lodare e glorificare Dio in tutta la Sua potenza. 

Lode a te Dio per tutto ciò che hai fatto per noi uomini: ci hai dato la vita, una terra, pane da mangiare e acqua da bere; hai mantenuto la tua promessa e hai inviato a tutti noi il Tuo unico Figlio dinanzi al quale tutti si dovranno inchinare; ci hai resi partecipi del tuo messaggio di salvezza, avendo pietà di tutti noi; non hai attuato discriminazione ed anzi hai innalzato gli umili sui potenti e hai concesso potere ai poveri sui ricchi. Grande è il Tuo nome Signore perchè ogni volta che invochiamo il Tuo nome santissimo, tu rispondi e ci esaudisci. Grazie Signore per avermi concesso di vincere in questi giorni il mio personale male e sono sicuro che farai lo stesso verso coloro che te lo supplicheranno.

Lode a te Cristo Gesù per averci amato sino alla morte; lode a te per aver preparato la via verso il Regno dei Cieli dove tu regnerai in eterno; grazie Signore Gesù per la grazia della conversione e per tutte le volte che fai sentire la tua vicinanza; grazie Signore per aver accettato il destino e per continuare ad amarci nonostante tutti ti voltino le spalle, continuando a schernirti (perdona loro perchè realmente non sanno ancora ciò che fanno).

Lode allo Spirito Santo, capace di prodigi inimmaginabili: mirabili sono le Sue opere e per mezzo di Lui Gesù si è incarnato; per mezzo di Lui tutti i profeti e gli apostoli hanno reso testimonianza della Parola di Dio. Ancora oggi lo Spirito Santo distrugge il male e spazza via ogni dubbio.

Lode e Gloria a Dio Padre che è nei cieli, Creatore di ogni cosa visibile e invisibile e a Suo Figlio Gesù, chiamato Figlio dell'Altissimo. Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo come era nel principio, ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen

venerdì 30 gennaio 2009

L'umiltà

Che bella parola è l'umiltà! Ma quanto difficile è essere umile! Sinceramente si è perso anche questo ultimo valore e non si vede in giro molta umiltà, ma invece si possono godere molti episodi di arroganza e di persone gonfiate. 

Ammetto che anche io molte volte, anche inconsapevolemente, cedo nel peccato del vanto. Credo di essere migliore, ma in realtà subito dopo mi rendo conto di quanto basso anche io sia. Mi spiace moltissimo, specie perchè so quanto Gesù ama l'umiltà. Si deduce ciò da moltissimi passi presenti nel Vangelo. Eccone alcuni: «Chi è il più grande tra voi diventi come il più piccolo e chi governa come colui che serve»; "chi si esalta sarà umiliato e chi si umilia sarà esaltato"; ecc.. Ma la prova più grande di umiltà è lo stesso Gesù: Il Figlio dell'Altissimo si umilia al punto di entrare nella condizione umana e vivere una vita umile e modesta, scegliendo di nascere persino in una mangiatoia. 

Lui che è Figlio di Dio si è accontentato del poco, noi cerchiamo sempre il molto. Essere umili è dunque una delle cose più belle legate a Dio. Dio ha scelto di innalzare l'umile, di innalzare coloro che questo mondo non considera e abbandona. Se c'è una cosa che ho imparato leggendo il Vangelo è che Dio esalta i poveri, gli umili, gli storpi, i cechi, cioè esattamente quelli che il nostro mondo emargina. Nella nostra società vediamo esaltati i politici potenti che si credono di essere al di sopra di tutti; chi lavora in televisione e che tratta i fans come suoi inferiori; persone ancora con idee razziste di superiorità. Ma tutti coloro che si credono padre eterno in terra solo per quattro soldi bucati, non potranno comprare il perdono del Dio che è nei cieli. Più loro si esalteranno, più Dio li sottometterà: "Voi vi ritenete giusti davanti agli uomini, ma Dio conosce i vostri cuori: ciò che è esaltato fra gli uomini è cosa detestabile davanti a Dio."

Questa è la buona novella: Gesù dice di come il Padre abbia scelto di rivelare le cose ai piccoli, nascondendole ai sapienti. Quindi i nostri piccoli, tutti noi che viviamo di stenti o che non viviamo sogni di gloria abbiamo una speranza di salvezza. Abbiamo la speranza che almeno dinanzi a Dio noi siamo tutti uguali. Umiliamoci dinanzi agli amici, umiliamoci dinanzi a questo mondo e Dio ci esalterà sopra tutti. Impariamo da Gesù ad essere umili esattamente come Lui. Mi unisco a voi nel pregare il Signore di donarci un cuore umile perchè possiamo imparare a non vantarci dei nostri successi e a dare invece il merito a chi realmente lo merita: il Signore Dio. Gloria a Dio.

giovedì 29 gennaio 2009

Dubbi,confusione e tentazione

"Beati coloro che pur non vedendo crederanno". Questo è ciò che Gesù affermò dopo che San Tommaso credette in Lui solo dopo averlo toccato. Questa semplice frase racchiude una verità assoluta. 

L'altro giorno su un forum stavo osservando alcune discussioni riferite a contrasti tra atei e religiosi e mi ha colpito la risposta di un ateo. La domanda diceva: cosa dovrebbe accadere perchè tu creda? Egli rispose: che Gesù mi appaia fisicamente e mi dica che esiste.

In effetti, l'uomo cerca la fisicità, la razionalità e non accetta ciò che non riesce a vedere. Gesù aveva già previsto queste situazione e per questo affermò: "beati coloro che pur non vedendo crederanno". La fede, tra l'altro, richiede proprio questo: credere, avere fiducia incondizionatamente. 

Ma questa semplice realtà è come sempre stata distorta dall'uomo, dietro spinta del male. In realtà chi ha fede vede Dio; non lo vede fisicamente, ma lo vede. Questo è ciò che io vi dico per mia esperienza personale. Quando prego, quando mi trovo in difficoltà io Lo vedo. Altrimenti non mi spiegherei tutte le cose che mi accadono da quando ho scelto la via della fede. Gesù ci dice di pregare per avere quello che vogliamo: da quando prego Dio non mi ha mai deluso e per me questa vale più di mille apparizioni.

Il frutto dei vostri/nostri dubbi è il male personificato nel maligno. Egli agisce portandoci alla confusione e a non credere. In più ci si mette anche lo stress quotidiano della vita che conduciamo, la quale dà maggior valore alla materialità piuttosto che alla spiritualità. Gesù in una parabola afferma così: « Ecco, il seminatore uscì a seminare. E mentre seminava una parte del seme cadde sulla strada e vennero gli uccelli e la divorarono. Un'altra parte cadde in luogo sassoso, dove non c'era molta terra; subito germogliò, perché il terreno non era profondo. Ma, spuntato il sole, restò bruciata e non avendo radici si seccò. Un'altra parte cadde sulle spine e le spine crebbero e la soffocarono. Un'altra parte cadde sulla terra buona e diede frutto, dove il cento, dove il sessanta, dove il trenta. Chi ha orecchi intenda. » (Matteo 13,3-9)

Ai discepoli offre poi la spiegazione della parabola: « Il seme è la parola di Dio. I semi caduti lungo la strada sono coloro che l'hanno ascoltata, ma poi viene il diavolo e porta via la parola dai loro cuori, perché non credano e così siano salvati. Quelli sulla pietra sono coloro che, quando ascoltano, accolgono con gioia la parola, ma non hanno radice; credono per un certo tempo, ma nell'ora della tentazione vengono meno. Il seme caduto in mezzo alle spine sono coloro che, dopo aver ascoltato, strada facendo si lasciano sopraffare dalle preoccupazioni, dalla ricchezza e dai piaceri della vita e non giungono a maturazione. Il seme caduto sulla terra buona sono coloro che, dopo aver ascoltato la parola con cuore buono e perfetto, la custodiscono e producono frutto con la loro perseveranza.» 

Che altro io posso aggiungere dinanzi ad una spiegazione così perfetta? Nulla posso io aggiungere alla perfetta saggezza del Signore. Per cui chi ha ancora dubbi, non crede oppure è tentato, dia uno sguardo alla Parola di Dio e la metta in pratica. Dia uno sguardo al cielo e si converta: perchè solo accettando Dio si vedrà la salvezza, solo accettando Dio la vita cambierà e si capirà ciò che non si vuole capire. Anche io ero nel buio e la pensavo come voi: come vedete ora mi trovo a testimoniare ciò che negavo. Poichè Gesù è la Via, la Verità e la Vita. Spero che lo stesso accada con voi. Gloria a Dio.

mercoledì 28 gennaio 2009

Messaggio Vergine degli Ultimi Tempi

Dalla direzione della "Regina degli Ultimi Tempi"

Messaggio del 28-01-2009

Figli miei, sono a voi per raccomandarvi di custodire nel cuore sentimenti di amore e di rispetto per la famiglia. Avete un modello da seguire che è quello di Nazareth ma la vostra mente è distratta da altre motivazioni che vi impediscono di guardare alla famiglia con lo stesso amore di Dio. Anche Dio avete allontanato dai vostri cuori avendo orientato i vostri sguardi solo verso quelle ricchezze materiali che un giorno, lasciando questo mondo, dovrete assolutamente lasciare e renderanno le vostre mani completamente vuote al cospetto di Dio. Nei vostri cuori manca persino l’amore per i vostri figli e state vivendo questa vita solo alla ricerca di piaceri personali che non si fanno ostacolare da rapporti di amore e di rispetto della persona umana. Gesù, venendo in questo mondo e donandovi la vita, non vi ha insegnato questo! Allontanatevi dal male prima di diventare una generazione completamente perversa. Non è troppo tardi per fermarvi a riflettere sulle vostre scelte, io sono sempre con voi, vi riempio del mio amore, e vi benedico passo dopo passo.

martedì 27 gennaio 2009

Per non dimenticare...

Oggi volevo dedicare uno spazio alle vittime di una delle più atroci affermazioni dell'odio e del razzismo umano. Come tutti ben saprete, oggi è la Giornata della Memoria dedicata alle vittime di quella carneficina passata alla storia con diversi nomi: Shoah, Olocausto ecc...

Io penso che in un giorno come oggi sia opportuno per noi tutti, pregare per quelle vittime che hanno passato un qualcosa di orribile, indescribile. Non ci sono parole per esprimere o per raccontare cosa è successo. L'odio ha raggiunto l'apice portando l'uomo a concepire un disegno di soluzione finale della popolazione ebraica. Va inoltre precisato che non ci sono state solo vittime ebree, ma anche italiane, europee, perchè affetti da handicap, o perchè omosessuali o perchè avversari politici e cosi via. 

Io vorrei solo che non ci fossero più manifestazioni di odioo e che i giovani, tutti i ragazzi, comprendessero e ricordassero ciò che è avvenuto. Vorrei che la fine di quei milioni di persone servisse per educare le nuove generazioni verso l'amore e verso Dio, insegnando loro che l'odio può portare solo a concepire cose assurde e incivili. L'amore che Dio ci ha donato deve funzionare da corollario per tutte le genti. Non ci devono più essere atti di razzismo, divisioni di ogni tipo. In realtà sono stufo persino di gente che distingue i cristiani tra cattolici, evangelisti, avventisti: perchè noi siamo tutti cristiani; tutti crediamo nello stesso Dio potente e misericordioso e noi tutti crediamo nel Figlio dell'Altissimo Gesù Cristo.

Basta razzismo; basta divisione; basta odio. Solo diamo spazio ad amore, comprensione, accoglienza, integrazione e tolleranza: non facciamo di tutta un erba un fascio. Non tutti i romeni sono stupratori, non tutti gli africani sono ladri, non tutti gli slavi sono criminali; esattamente come non tutti gli italiani sono mafiosi o ladri o stupratori. 

Dio ci ha creati uguali: nessuno è superiore a nessuno. L'esaltazione delle razze ha portato solo a terribili e indicibili situazioni: ciò che è avvenuto nei Lager è qualcosa di orribile che può venire solo dal demonio. Quindi l'uomo ha scelto di seguire il demonio e il male invece che seguire l'amore di Dio. E tutt'oggi, nonostante gli insegnamenti della storia, si continua a scegliere la strada del demonio fatta da odio, intolleranza e razzismo. Chi prova questi sentimenti non è da Dio, ma dal male. 

Come ultima esortazione, invito tutti voi a pregare per le vittime dell'odio e a ricordare questa giornata, con chiunque parlate, specialmente verso i più giovani. Insegnamo ad amare e a rispettare, secondo il volere di Dio Padre. Gloria a Dio.

lunedì 26 gennaio 2009

La vera salvezza

In questi ultimi tempi, mi sono reso conto di quante poche persone conoscano il messaggio di salvezza del Cristo. Anzi, mi sono accorto di quanto marginale nella nostra vita, il nostro Dio è diventato.

Io vedo divertimento, impurità,bestemmia, atti e comportamenti delittuosi, ma non vedo la fede. Che fine ha fatto la nostra fede in Dio? Che fine ha fatto la nostra devozione? E' possibile che l'uomo sta avendo l'arroganza di elevare se stesso come suo dio? 

La nostra cultura sta scadendo giorno dopo giorno: i principali canali di diffusione quali radio e tv stanno completamente ingnorando i veri valori della vita presentando invece dei modelli di vita assolutamenti sbagliati, imperfetti, impuri e sopratutto lontano dalla fede. Programmi televisivi come i reality mostrano personalità pronte a tutto per il successo: e con tutto, intendo tutto, persino di mercificare il proprio corpo. Con la diffusione di questi valori, non mi stupisco se le Chiese sono prive di giovani e se le nuove generazioni conoscono solo la distruzione e la sopraffazione, ma non la fede. E nessuno mai si riferisce, nemmeno per errore, a cosa succede dopo la morte. Soprattutto quasi nessuno conosce il messaggio di salvezza che Dio ha fatto in modo di tramandare sino ai giorni nostri. I ragazzi nuovi seguono satana perchè ingnorano la sua esistenza, perchè non sono consapevoli che Gesù ci ha offerto la possibilità di salvarci realmente attraverso di Lui. Eppure il Suo disegno è così semplice: credere che Gesù è il Cristo e osservare le leggi fondamentali di Dio.

L'uomo ha avuto la grande saggezza di rendere una verità così semplice, complicata. Nel corso della storia tale verità è stata manipolata da migliaia di persone ed ora sembra che nessuno sappia più che tale verità è quella del Cristo Gesù. 

A tutti coloro che passano di qui io dico di leggere il Vangelo perchè custode della vera Verità, perchè solo così vi renderete conto che non dico sciocchezze e che Gesù è realmente la Via, la Verità e la Vita. Ma soprattutto pregate, perchè solo così i vostri dubbi si dissiperanno e vedrete la pura e semplice verità: vedrete la salvezza divenire reale. Non temete se ancora non credete o avete dei dubbi: anche gli apostoli hanno dubitato, ma lo Spirito Santo ha spazzato via ogni dubbio. Così, sia per voi: pregate che lo Spirito spazzi via i vostri dubbi che sono solo il frutto di satana. Non siate marionette nelle mani del malvagio, ma ricercate la salvezza, la vera vita, l'amore, la libertà e la gioia in Cristo Gesù e Dio Padre. Gloria a Dio.

venerdì 23 gennaio 2009

Onora il padre e la madre

Il quarto comandamento dice:"Onora il padre e la madre". Un comandamento apparentemente facilissimo, semplicissimo, ma che a quanto pare (specie negli ultimi tempi) è diventato durissimo da osservare. 

Io mi guardo intorno e vedo molte, anzi moltissime mancanze di rispetto. Genitori maltrattati, scherniti, presi in giro, non rispettati e parcheggiati in case di riposo in attesa dell'eredità. 

Eppure Gesù disse:"“Invece voi asserite: “Chiunque dice al padre o alla madre: "Ciò con cui ti dovrei aiutare è offerto a Dio", non è più tenuto a onorare suo padre e sua madre”… Ipocriti! Bene ha profetato di voi Isaia, dicendo: “Questo popolo mi onora con le labbra, ma il suo cuore è lontano da me” (Matteo 15,5-8)."

Non c'è giustificazione che tenga quando di mezzo vi è l'amore per i propri genitori che vi hanno messo al mondo, secondo il progetto divino. Invece io vedo che molti ragazzi di oggi sono scansafatiche viziati che trattano i propri genitori come dei zerbini, ignorando ogni consiglio o richiesta. Si comincia da adolescenti, quando i genitori cominciano ad essere visti,non so perchè, come nemici e si finisce da adulti quando li si parcheggia da qualche parte, fregandosi la pensione e attendendo l'eredità. Sembra una visione crudele, ma è proprio così che gira il mondo. La logica del danaro ha sorpassato persino l'amore. Eppure l'amore per i genitori dovrebbero essere innato in ognuno di noi: persino l'uomo più crudele avrà sicuramente un piccolo sentimento di affetto per i propri genitori; il problema è che questo amore viene soffocato da sentimenti di rancore, di odio, di non so nemmeno io cosa. La cronaca nera si riempie sempre di più di episodi di uccisione, di massacro tra genitori-figli. Quante tragedie familiari abbiamo conosciuto negli ultimi anni! 

Quindi cerchiamo ancora una volta di seguire le parole del nostro Signore: amiamo e serviamo i nostri genitori finchè sono con noi; purtroppo arriverà il momento in cui ci lasceranno e allora avremo i rimpianti per non aver dimostrato loro il nostro amore. Mettete da parte sentimenti di odio e pensate che i vostri genitori fanno tutto per il vostro bene. Ascoltateli, così come Gesù ascoltò i suoi genitori in terra e Suo Padre in cielo, arrivando ad esaudire la volontà del Padre fino alla morte. Prendiamo esempio da Lui il quale è portatore di verità. Ricordatevi sempre che Gesù è la Via, la Verità e la Vita. Gloria a Dio.

giovedì 22 gennaio 2009

Il perdono

Quanto è difficile chiedere scusa! Quanto è difficile perdonare qualcuno! Quanto facile è odiare qualcuno.

Vi scrivo ciò perchè uno dei fondamenti in Cristo è il perdono: Egli dice: Quando vi mettete a
pregare, se avete qualcosa contro qualcuno, perdonate, perché anche il Padre vostro che è nei cieli perdoni a voi i vostri peccati"; "perdonate e vi sarà perdonato"

Come vedete Gesù ci invita a perdonare, perchè tramite il perdono si può realmente amare. Io non faccio il maestrino perchè anche per me perdonare è la cosa più difficile che esiste. Io ci provo, ma specie con mio fratello, non riesco a contenere i nervi per ciò che fa. Però so che è sbagliato e sto facendo l'impossibile per evitare che la rabbia prenda il sopravvento; ci vuole solo pazienza. 

Però ho provato l'esperienza del perdono: in uno dei suoi messaggi, la Vergine degli Ultimi tempi raccomandava di perdonare e di dimenticare le umiliazioni subite. A gran fatica ho perdonato un mio amico reo di avermi reso la vita molto difficile, ma grazie a ciò ho scoperto un lato di lui che non conoscevo. Mi sono reso conto che era come me e che in realtà mi voleva bene, anche se ammetterlo è sempre difficile. Fatto sta, che mi sono sentito meglio e soprattutto ho abbandonato i vecchi rancori che non portavano altro che odio inutile.

Amare il prossimo: ecco cosa Gesù ci chiede e noi dobbiamo fare il possibile per amarci, perchè Gesù è stato capace persino di perdonare i suoi carnefici e cioè noi. In più, come possiamo sperare di ottenere misericordia dal nostro Dio, se noi non ne mostriamo verso gli altri? Impariamo a perdonare e saremo perdonati. Esattamente come diciamo nel Padre Nostro: "rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori".

Vi saluto invitandovi a seguire le parole del nostro Maestro, il quale dice anche:"Se dunque presenti la tua offerta sull'altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, lascia lì il tuo dono davanti all'altare e va' prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna ad offrire il tuo dono".

Grande è la misericordia di Dio: prendiamo esempio dall'Altissimo e impariamo a perdonare. Gloria a Dio.


mercoledì 21 gennaio 2009

La bellezza della preghiera

Oggi non sapevo di cosa parlare, ma poi mi sono messo a pregare e improvvisamente ho capito che potevo parlare della preghiera. 

La preghiera è un momento di comunione con Dio. Essa è un'arma che Dio ci ha dato per sconfiggere il male e il demonio, poichè tramite essa Dio sa che abbiamo bisogno di Lui e Lui prontamente interviene. 

In realtà ci sarebbero molte cose da dire, ma io non sono un chierico o un ecclesiastico, perciò vi posso solo dire ciò che penso e provo con la preghiera. Innanzitutto il Santo Rosario è un'arma di protezione incredibile: la Madonna ci copre con il suo velo dalle tentazioni del male e prega per noi presso Dio affinchè Egli possa perdonare le nostre colpe. In più vi posso suggerire ciò che Gesù stesso afferma riguardo alla preghiera: Tu invece, quando preghi, entra nella tua camera e, chiusa la porta, prega il Padre tuo nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà. Pregando poi, non sprecate parole come i pagani, i quali credono di venire ascoltati a forza di parole. Non siate dunque come loro, perché il Padre vostro sa di quali cose avete bisogno ancor prima che gliele chiediate. Voi dunque pregate così:
Padre nostro che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome;
10venga il tuo regno;
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
11Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
12e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
13e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.

Questo è ciò che Gesù afferma. Le Sue parole risaltano ancora di più l'umiltà che Egli annuncia: invece di gridare, di mettervi in mostra, di vantarvi che voi pregate, fatelo in silenzio, di nascosto tanto ciò che conta è che Dio possa ascoltarvi. Per me questo è bellissimo perchè ancora una volta mostra il carattere di umiltà che contraddistingue il Nostro Signore. 

Poi Gesù dice anche: "Abbiate fede in Dio! In verità vi dico: chi dicesse a questo monte: Lèvati e gettati nel mare, senza dubitare in cuor suo ma credendo che quanto dice avverrà, ciò gli sarà accordato. 24Per questo vi dico: tutto quello che domandate nella preghiera, abbiate fede di averlo ottenuto e vi sarà accordato. Quando vi mettete a pregare, se avete qualcosa contro qualcuno, perdonate, perché anche il Padre vostro che è nei cieli perdoni a voi i vostri peccati".

Concludo dicendo che per me la preghiera è il momento in cui sento di essere realmente in contatto con il Signore: tramite essa Gesù mi ha esaudito tantissime volte e ha reso i miei momenti difficili meno ardui e soprattutto ha eliminato da me ansia e nervosismo ogniqualvolta prendevano il sopravvento su di me. Insomma la preghiera è tutto: chi cerca Dio lo trova; chi cerca perdono lo trova; chi cerca conforto lo trova; chi cerca aiuto lo trova; chi vuole lodare Dio lo può fare; chi vuole ringraziare Dio lo può fare. Pregate, pregate e pregate affinchè Dio vi sveli la Sua volontà. Gloria a Dio

martedì 20 gennaio 2009

Testimonianza di conversione

Vi presento oggi, la mia testimonianza di conversione, di come Dio è entrato nella mia vita sconvolgendola e cambiandone le prospettive. Tutto ciò senza che Gesù mi sia mai apparso fisicamente. 

Circa 2 anni fa io ero un ragazzo come tanti che dichiarava di credere Dio, ma in realtà non gli interessava poi molto. LA domenica, invece di assistere alla Santa Messa rimanevo nel letto a vedere la televisione e non avevo alcun rimorso. La mia vita scorreva nel peccato e non me ne rendevo conto, considerando che facevo le cose che facevano anche i miei amici: tutte cose che questa generazione considera normale (Ahimè quanto ho sbagliato)
 
Però due anni fa il Signore è intervenuto. E' successo che per un periodo avevo come delle crisi di panico che non mi facevano uscire di casa e quando ero a scuola mi sentivo male, come se dovevo correre in bagno. Ciò è durato per molti mesi, fino al Natale di due anni fa. Dal punto di vista psciologico fu una mazzata, eppure proprio quella sofferenza mi ha portato a cercare qualcosa di più grande, anche se non sapevo cosa. Mi resi conto che la mia vita era vuota, deprimevole nonostante le uscite con amici e passatempi vari. Un giorno, involontariamente, assistetti alla celebrazione di una Santa Messa: sinceramente le messe mi annoiavano incredibilmente, ma quel giorno non fu così. Spinto da qualcosa mantenni una vera concentrazione e assistetti con tutto il mio cuore. Cominciai a capire dentro di me cosa stavo cercando. Improvvisamente mi resi conto che la mia vita era un peccato continuo, lontana dal modello di Dio. Ed ebbi una grande voglia di cambiare, di rinascere e di abbandonare quella vita così vuota e buia. Insomma, vidi una luce di speranza che mi portò ad intraprendere un cammino di fede che dura tutt'oggi. La lotta non è mai stata facile e tutt'ora non lo è, ma sono felice perchè ogni volta che sto male so a chi rivolgermi. Non lo vediamo e pure Lui c'è. Prego e mi passa ogni turbamento od ansia. In più, in un momento di debolezza, un sogno mi ha riportato sulla via:  una figura con abito bianco mi disse di lasciare tutto e di seguirlo. Io lo feci e lui mi mostrò un posto indescrivibile, bellissimo, estasiante e Lui mi disse: Se vuoi, può essere tuo. Poi però mi indicò un cavallo nero che si alzava e veniva contro di me e ricordo la sua ultima frase: "Perchè mi segui ?" Mi svegliai di colpo e provai delle sensazioni che non avevo mai provato prima e che non ho più provato. Per pochi secondi sembrava di essere in estasi. Mi sentì male perchè non avevo potuto rispondere a quella domanda; oggi sono in grado di farlo. Io seguo Gesù perchè Lui è il Maestro, la Via, la Verità e la Vita. Solo attraverso lui c'è la vera vita.

Le mie prospettive sono cambiate: carriera universitaria e amori sono passati in secondo piano rispetto al mio sogno reale: raggiungere la vita eterna, quel posto mostratomi nel sogno e vivere lì con tutte le anime benedette dal Signore. Io so che è possibile, me lo sento e lotto per questo, confidando sempre nell'amore e nell'aiuto di Dio e di Gesù. 

Spero che questa testimonianza possa servire e soprattutto spero che possiate comprendere che Gesù esiste e non è una favola per bambini. Pregate e lo capirete. Gloria a Dio.

lunedì 19 gennaio 2009

La durezza del cuore umano

Ahi quanto duro è il nostro cuore. A volte sembra essere più duro di una pietra e muoversi a compassione solo quando sono intaccati i nostri bisogni. La verità è che l'uomo non ha più compassione nè amore nè capacità di accogliere il messaggio di Dio. Lo dimostra il fatto che le parole cadono a vuoto e più cerco di trasmettere il messaggio di Dio, tanto più vado incontro a bestemmie e prese in giro. 

Se l'uomo non prova compassione dinanzi alla morte di 323 bambini, vittime di una guerra inutile, sarà difficile la sua conversione. Ieri, per esempio, alla trasmissione l'Arena di Giletti, c'è stato un sondaggio che più o meno faceva così: è giusto che le trasmissioni si fermino dinanzi a gravi episodi? La risposta per l'81% è stato no. La gente, pur di vedere le sue belle trasmissioni (Grande Fratello, reality vergognosi o spettacoli ridicoli), è disposta a fregarsene altamente di ciò che accade al resto del mondo. Sono morti 323 bambini? Mi dispiace, ma il mondo va avanti.  E allora io pongo questo quesito: e se tra quei bambini ci fosse tuo figlio o tuo nipote o tuo fratello, tu la penseresti alla stessa maniera? 

L'egoismo è la morte dell'amore. Parlo così perchè anch'io mi trovo nelle stesse condizioni: a volte mi sento male perchè non riesco a provare nulla, ma per fortuna è temporaneo. Io voglio che il mio cuore si sciolga per permettere all'amore di Cristo di guidarmi. Fate lo stesso anche voi: pensate a ciò che vi circonda: non siate egoisti e pregate per tutti coloro che stanno peggio di voi. Perchè voi vi lamentate perchè non trovate l'amore o perchè non passate un esame: ma c'è chi non vede le bellezze del creato, chi non ha la fortuna di udire o di parlare, chi non ha da mangiare o da bere e vede il suo figlio lentamente morire. Muovetevi a compassione e sostenete chi ne ha necessità perchè Gesù dice: …Ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo dei miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me. Ogni volta che non avete fatto queste cose a uno di questi miei fratelli più piccoli, non l`avete fatto a me.  E se ne andranno, questi al supplizio eterno, e i giusti alla vita eterna". Amen

domenica 18 gennaio 2009

La domenica

Oggi è domenica. Voi direte: bravo, non lo sapevo. In realtà tutti sanno che oggi è domenica, ma quanti sanno che oggi è un giorno sacro, da dedicare a Dio? Quanti ancora la mattina si alzano felici per andare incontro al Signore, partecipando alla Santa Messa? 

La verità è che ormai l'uomo sta completamente dimenticando Dio. Eppure in uno dei pochi comandamenti che abbiamo ricevuto, c'è scritto: "Ricordati di santificare le feste." Certo, come comandamento è molto impegnativo e poi la domenica è l'unica mattina che ci si può alzare più tardi. 

Si è finiti con il far coincidere la domenica solo con il giorno di riposo dal lavoro, il giorno delle partite, il giorno in cui si mangia di più, il giorno in cui ci si alza a mezzogiorno. E Dio? E Gesù? Nemmeno un ora della nostra giornata siamo in grado di dedicare loro?

Per chi non lo sapesse, o l'avesse dimenticato, la domenica è il giorno in cui noi festeggiamo perpetuamente la vittoria di Gesù sulla morte. E vi siete dimenticati per quale motivo è morto, umiliato tra atroci sofferenze? Ve lo dico io: per noi. Per me, per te, per voi. Gesù ha vinto la morte, dandoci la possibilità di sperare in una vita eterna, senza più dolori, patemi o sofferenze. 

Quindi la domenica, lasciamo le nostre preoccupazioni, lasciamo i nostri problemi, mettiamo le partite in secondo piano e dedichiamoci alla Messa, alla famiglia e alla preghiera. Non penso che sia poi così pesante passare una giornata da dedicare a Dio. Ne riceverete solo benedizione. Pregate affinchè Gesù vi illumini e vi faccia comprendere che ciò che è scritto non è una storiella, ma è una parabola di vita. Pregate perchè vi si aprano gli occhi e vediate per la prima volta. Pregate per tutti coloro che non stanno bene, che soffrono come quei poveri bambini a Gaza, che in questo momento, invece di giocare come dovrebbero fare tutti i bambini del mondo, si trovano terrorizzati, amuchiati nei campi di fortuna: preghiamo affinchè Dio li protegga e accolga le anime di tutti coloro che purtroppo non c'è la fanno. 

Rendete la domenica sacra: dedicatela a Dio e ne sarete ricompensati in eterno. Pace a voi.

sabato 17 gennaio 2009

Gesù Salvatore

Perchè dovremo seguire Gesù? Chi è costui? Dov'è? Perchè non lo vedo? Perchè non fa nulla contro le guerre? 

Queste sono le domande di chi ancora non crede e che cerca la prova materiale, fisica, razionale dell'esistenza del Salvatore. Eppure la risposta è semplice, l'abbiamo sotto gli occhi. Gesù è Amore: cosa c'è di meglio da seguire se non l'amore? Non amate voi i vostri genitori, i vostri amici, i vostri fidanzati? Bene, l'amore viene da Dio e Gesù lo ha reso chiave del perdono e del Regno. Gesù ci ha fatto un dono incredibile, prezioso: il dono della vita. Non la vita come la intendiamo noi sulla Terra, ma la vita eterna. Egli è Figlio di Dio e siede alla destra del Padre. Non si vede materialmente, ma la Sua presenza la si può sentire nella preghiera, quando ti rivolgi a Lui chiedendo il Suo aiuto. Purtroppo l'uomo è orgoglioso e debole e non crede a ciò che non vede. Ma io vi dico questo: pur non credendo perchè non pregate per una volta dinanzi alla Croce di Cristo? Perchè per una volta non provate ad immaginare chi è Gesù e se esiste realmente? E' così brutto per voi sperare nella vita e nell'amore? 

Facendo un esempio banale, noi molte volte (specie da piccoli) crediamo che un cibo è brutto, schifoso, ma quando poi lo proviamo ci rendiamo conto che in realtà è squisito. Ecco Gesù è così: all'inizio si crede che è solo una favoletta da raccontare ai bambini perchè si comportino bene, ma poi quando per una coincidenza fortuita o per una delusione o per una sofferenza, ci si sofferma a pensare e a pregare, capisci che non è più solo una storiella, ma è un ancora di salvataggio a cui aggrapparsi. Quante persone nella storia del mondo si sono convertite a Dio perchè miracolate? Sono tutti stupidi e poveri illusi tutti coloro che si rendono conto che Dio esiste e che incredibilmente ti aiuta?

Per l'ultimo quesito che tanto va di moda negli ultimi tempi, vi dico che le guerre sono colpa nostra, del maligno. Esse purtroppo devono accadere, come lo stesso Gesù ha preannunciato nel Vangelo, ma non dobbiamo disperarci. Verrà il momento in cui le guerre scompariranno, dove una mano non si alzerà contro l'altrà. Verrà il momento in cui Gesù arriverà portando giustizia in questo mondo. Voi cosa volete fare? Volete continuare a sperare in un mondo di sofferenza e di dolore, o volete sperare in un nuovo Regno di pace e speranza e luce? Sperare non costa niente, anzi porta con s'è un notevole guadagno. 
Riflettete, pregate e leggete le Sacre Scritture. I vostri occhi vedranno per la prima volta: credetemi perchè io ne sono la testimonianza vivente. Gloria a Dio.

venerdì 16 gennaio 2009

La fine del mondo

Oggi stavo leggendo il Vangelo di Matteo e mi ha colpito un pezzo in cui Gesù parla della fine del mondo; vi riporto il testo perchè io non sono degno di riassumerle o spiegarle:

3Sedutosi poi sul monte degli Ulivi, i suoi discepoli gli si avvicinarono e, in disparte, gli dissero: "Dicciquando accadranno queste cose, e quale sarà il segno della tua venuta e della fine del mondo".Gesù rispose: "Guardate che nessuno vi inganni; 5molti verranno nel mio nome, dicendo: Io sono ilCristo, e trarranno molti in inganno. 6Sentirete poi parlare di guerre e di rumori di guerre. Guardate di non allarmarvi; è necessario che tutto questo avvenga, ma non è ancora la fine. 7Si solleverà popolo contro popolo e regno contro regno; vi saranno carestie e terremoti in vari luoghi; 8ma tutto questo è solo l'iniziodei dolori. 9Allora vi consegneranno ai supplizi e vi uccideranno, e sarete odiati da tutti i popoli a causadel mio nome. 10Molti ne resteranno scandalizzati, ed essi si tradiranno e odieranno a vicenda.
11Sorgeranno molti falsi profeti e inganneranno molti; 12per il dilagare dell'iniquità, l'amore di molti siraffredderà. 13Ma chi persevererà sino alla fine, sarà salvato. 14Frattanto questo vangelo del regno saràannunziato in tutto il mondo, perché ne sia resa testimonianza a tutte le genti; e allora verrà la fine.Quando dunque vedrete l'abominio della desolazione, di cui parlò il profeta Daniele, stare nel luogosanto - chi legge comprenda -, 16allora quelli che sono in Giudea fuggano ai monti, 17chi si trova sullaterrazza non scenda a prendere la roba di casa, 18e chi si trova nel campo non torni indietro a prendersi il mantello. 19Guai alle donne incinte e a quelle che allatteranno in quei giorni. 20Pregate perché la vostrafuga non accada d'inverno o di sabato.
21Poiché vi sarà allora una tribolazione grande, quale mai avvenne dall'inizio del mondo fino a ora, né mai più ci sarà. 22E se quei giorni non fossero abbreviati, nessun vivente si salverebbe; ma a causa deglieletti quei giorni saranno abbreviati. 23Allora se qualcuno vi dirà: Ecco, il Cristo è qui, o: È là, non cicredete. 24Sorgeranno infatti falsi cristi e falsi profeti e faranno grandi portenti e miracoli, così da indurrein errore, se possibile, anche gli eletti. 25Ecco, io ve l'ho predetto.Se dunque vi diranno: Ecco, è nel deserto, non ci andate; o: È in casa, non ci credete. 27Come la folgoreviene da oriente e brilla fino a occidente, così sarà la venuta del Figlio dell'uomo. 28Dovunque sarà ilcadavere, ivi si raduneranno gli avvoltoi.
29Subito dopo la tribolazione di quei giorni,il sole si oscurerà, la luna non darà più la sua luce,
gli astri cadranno dal cieloe le potenze dei cieli saranno sconvolte.30Allora comparirà nel cielo il segno del Figlio dell'uomo e allora si batteranno il petto tutte le tribù dellaterra, e vedranno il Figlio dell'uomo venire sopra le nubi del cielo con grande potenza e gloria. 31Eglimanderà i suoi angeli con una grande tromba e raduneranno tutti i suoi eletti dai quattro venti, da un
estremo all'altro dei cieli.Dal fico poi imparate la parabola: quando ormai il suo ramo diventa tenero e spuntano le foglie, sapeteche l'estate è vicina. 33Così anche voi, quando vedrete tutte queste cose, sappiate che Egli è proprio alleporte. 34In verità vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto questo accada. 35Il cielo e laterra passeranno, ma le mie parole non passeranno.36Quanto a quel giorno e a quell'ora, però, nessuno lo sa, neanche gli angeli del cielo e neppure il Figlio,
ma solo il Padre.
 
37Come fu ai giorni di Noè, così sarà la venuta del Figlio dell'uomo. 38Infatti, come nei giorni che
precedettero il diluvio mangiavano e bevevano, prendevano moglie e marito, fino a quando Noè entrònell'arca, 39e non si accorsero di nulla finché venne il diluvio e inghiottì tutti, così sarà anche alla venutadel Figlio dell'uomo. 40Allora due uomini saranno nel campo: uno sarà preso e l'altro lasciato. 41Duedonne macineranno alla mola: una sarà presa e l'altra lasciata.
42Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà. 43Questo considerate: se ilpadrone di casa sapesse in quale ora della notte viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinarela casa. 44Perciò anche voi state pronti, perché nell'ora che non immaginate, il Figlio dell'uomo verrà.45Qual è dunque il servo fidato e prudente che il padrone ha preposto ai suoi domestici con l'incarico di
dar loro il cibo al tempo dovuto? 46Beato quel servo che il padrone al suo ritorno troverà ad agire così!
47In verità vi dico: gli affiderà l'amministrazione di tutti i suoi beni. 48Ma se questo servo malvagiodicesse in cuor suo: Il mio padrone tarda a venire, 49e cominciasse a percuotere i suoi compagni e a bere ea mangiare con gli ubriaconi, 50arriverà il padrone quando il servo non se l'aspetta e nell'ora che non sa,lo punirà con rigore e gli infliggerà la sorte che gli ipocriti si meritano: e là sarà pianto e stridore di denti.

giovedì 15 gennaio 2009

"Convertitevi e credete al Vangelo"

Salve a tutti. Come promesso stamattina, ho intenzione di parlare del dilagante ateismo di questa generazione. Purtroppo sembra che la parabola di vita,  il sacrificio di Gesù sulla croce, non facciano più breccia nel cuore delle persone. Ai tempi della prima predicazione apostolica, le persone si convertivano perchè nel loro cuore riuscivano a sentire che ciò che udivano era vero. La speranza entrò nei loro cuori e non ebbero più timore. Oggi, mi sono reso conto che il cuore dell'uomo è diventato durissimo. Mi guardo intorno, ma vedo solo egoismo, superbia, orgoglio: tutti sentimenti negazionisti di Dio. Io cerco di trasmettere il messaggio di salvezza, lo stesso che Gesù mi ha trasmesso anni addietro. Io sono stato fortunato perchè Dio ha avuto pietà della mia anima, e perciò ho deciso di diventare un Suo umile strumento. Allora questa è la testimonianza che faccio a tutti coloro che non credono o perchè non vedono a causa del demonio: GESù E' IL CRISTO SALVATORE DELLA TERRA. LUI E' FIGLIO DELL'ALTISSIMO E IL SUO SANGUE HA LAVATO I NOSTRI PECCATI.

Tutti voi increduli, come fate a negare l'innegabile; come potete preferire la sofferenza alla gioia? Avete mai provato a parlare con Gesù? Vi siete mai inginocchiati per una volta chiedendo il Suo aiuto? Vi prego, fatelo. Inginocchiatevi dinanzi alla croce e capirete; leggete la Bibbia e capirete. Dio ha rivelato le cose ai piccoli e le ha nascoste ai sapienti: diffidate da chi pensa di sapere tutto, perchè è il primo ignorante. 

Affrettatevi perchè non sapete mai quando il tempo verrà: cosa accadrebbe se morendo vi trovaste faccia a faccia con Gesù? La Sua misericordia è infinita, ma come potrebbe accettare qualcuno che ha negato la Sua esistenza, rifiutando il Suo grande dono? P

Perchè voltate le spalle a chi cerca la vostra salvezza e le spalancate a chi cerca la vostra distruzione? Gesù continua ad aiutarci, a mandare segni che voi negate. Egli interviene anche nelle piccole cose. E non addossate il male di questo mondo sulle sue spalle: l'uomo è causa del suo stesso male. Credete che Dio possa volere il nostro male? "11Se voi dunque che siete cattivi sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro che è nei cieli darà cose buone a quelli che gliele domandano!"

Per ora vi saluto esortandovi ad aprire il vostro cuore e a non lasciarvi sopraffare dal male. Gesù vi ama: dategli la possibilità di farlo. Gloria a Dio.

Lettera di San Paolo

Oggi pomeriggio parlerò del tema dell'ateismo, cercando di spiegare perchè Dio vi ama ed esiste. Per ora vi lascio con la promessa lettera di San Paolo.

? Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani.

Fratelli, voi non siete sotto il dominio della carne, ma dello Spirito, dal momento che lo Spirito di Dio abita in voi. Se qualcuno non ha lo Spirito di Cristo, non gli appartiene. 
E se lo Spirito di colui che ha risuscitato Gesù dai morti abita in voi, colui che ha risuscitato Cristo dai morti darà la vita anche ai vostri corpi mortali per mezzo del suo Spirito che abita in voi. 
Così dunque fratelli, noi siamo debitori, ma non verso la carne per vivere secondo la carne; poiché se vivete secondo la carne, voi morirete; se invece con l'aiuto dello Spirito voi fate morire le opere del corpo, vivrete.

mercoledì 14 gennaio 2009

Vergine degli Ultimi Tempi

Oggi vi presento un messaggio della Madonna definitasi "Vergine degli ultimi tempi". La Vergine ha cominciato ad apparire ad un uomo di nome Antonio nel Santuario di San Lazzaro in Capua (Caserta). Per chi ne volesse sapere di più, vi rimando a questo sito. Ecco il messaggio:

Messaggio del 14-01-2009

Figli miei, il mio cuore è stretto nella morsa del dolore per i delitti che si compiono e che tanto sangue innocente stanno versando. Ormai satana non si fermerà molto facilmente. Vi avevo raccomandato la partecipazione alla Santa Messa e la recita quotidiana del Santo Rosario ma vedo che siete molto tiepidi nella preghiera. La vittoria del bene è frutto di grande amore verso Dio e dell'annientamento completo della propria persona per guardare quella croce che è il vostro simbolo e il vostro riferimento anche dinanzi alle scelte e decisioni. Vi prego, ascoltate la mia supplica di inginocchiarvi dinanzi a Dio per chiedergli perdono per le volte che non avete voluto seguire i suoi comandamenti e le regole che la Chiesa vi dona di volta in volta. Le chiese sono vuote ed è una desolazione vedere che quel figlio mio è rimasto quasi solo. Anche quelli che dicevano di amarlo si sono allontanati da Lui facendo quasi spegnere del tutto la loro fede. Vi prego, rialzatevi da terra, prendete in mano la corona del santo rosario e ricominciate a pregare con assiduità.Io vi amo come sempre e vi sono accanto con ogni benedizione.

martedì 13 gennaio 2009

La nostra vita

Oggi volevo proporre un brano di San Pietro riguardante il tema di ieri, ma stamattina ho letto l'articolo postato dal caro Dardo sul suo forum (se volete leggetelo qui) e ho cambiato idea. Voglio, invece, soffermarmi sul degrado di questo mondo e della nostra stessa vita. Pensateci bene: quanti di voi realmente possono dire di rispettare i dieci comandamenti? Quanti di voi pensano che la Bibbia presenta costumi troppo arretrati e che la nostra civiltà è troppo evoluta? Quanti di voi pensano che la Bibbia sia solo una storiella da raccontare ai bambini? Quanti di voi dicono di credere in Dio, ma poi non Lo seguono?

Queste sono domande che mi sono posto anche io e ho visto, con mia grande sconcertazione, che anche io mi sono trovato a rispondere come molti di noi oggi fanno. La nostra società occidentale pensa che la laicità sia una grande conquista, che il sesso sia una grande conquista. E sono stufo della nostra televisione che presenta sempre film con amanti, tradimenti, scene a luci rosse e parolacce varie. Negli spettacoli televisivi idem. Ed è assurdo che noi stiamo diventando propagatori di costumi immorali e contrari al nostro Dio, senza nemmeno rendercene conto. L'ateismo dilaga, il cristianesimo è sempre più diluito e scandali coinvolgono coloro che dovrebbero guidare noi cristiani. Noi stessi conduciamo una vita distante dai valori che Dio ci ha insegnato ed anzi oggi è più cool chi è trasgressivo, stupido, ateo o latin lover. I ragazzi si vergognano a dire di essere ancora vergini quando ciò dovrebbe essere un motivo di felicità per aver seguito il piano di Dio. Le ragazzine fanno a gara a chi perde la verginità per prima e si vestono in maniera sempre più provocante. 

Insomma la nostra società è alla deriva, ma non tutto è perduto. Io ho deciso di seguire Dio anche a costo di sembrare antiquato, antico, vecchio e roba simile. Come vi ho detto, non temete il giudizio altrui, ma solo il giudizio dell'Altissimo. Pensate a come soffre a vederci sempre più succubi del demonio, quando Lui ha dato la vita di Suo Figlio Gesù per noi. E pensate a Gesù morto in croce per noi. Vi prego, cambiamo stile di vita. Abbracciamo i comandamenti, la legge di Dio. Ritrovate la morale e diffondete il messaggio di salvezza senza timore alcuno. E' Dio che vi vuole salvare, Egli vi chiama a seguirLo: voi rispondetegli: Sì, ti seguo con tutto il mio cuore, con tutta la mia mente, con tutta la mia anima. Gloria a Dio

lunedì 12 gennaio 2009

LIBERI DAL PORNO E MASTURBAZIONE

Salve a tutti. Eccomi di nuovo oggi, qui per parlare, come annunciato, di una delle dipendenze più diffuse esistenti. In realtà in questa categoria rientrano a braccetto due fenomeni collegati tra loro: la masturbazione e la pornografia. LA prima è una pratica diffusa da moltissimo tempo, prima ancora dell'avvento di ogni forma di pornografia. Se si fa qualche ricerca su wikipedia o google, si può facilmente trovare le radici antiche di questa pratica.
Innanzitutto va detto, senza più ombra di dubbio o di interpretazione, che la masturbazione è peccato. Molti pensano che ciò è un invenzione di qualche frustrato, ma in realtà la Bibbia ci dice semplicemente che fornicare, concupire sono atteggiamenti immorali e peccaminosi. TAli atteggiamenti sono direttamente collegati alla pratica masturbatoria (la quale è collegata il più delle volte alla concupiscienza delle immagini porno). Non è tutto, la Parola di Dio ci dice di più: "Non sapete che il vostro corpo e' il tempio dello Spirito Santo che e' in voi e che avete ricevuto da Dio? quindi non appartenete a voi stessi." 1Corinzi 6:19; ed ancora: "Non sapete che siete il tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita in voi?" 1Corinzi 3:16; ed ancora: "Infatti quelli che sono secondo la carne, pensano alle cose della carne; invece quelli che sono secondo lo Spirito, pensano alle cose dello Spirito.Ma cio' che brama la carne e' morte, mentre cio' che brama lo Spirito e' vita e pace; infatti cio' che brama la carne e' inimicizia contro Dio, perche' non e' sottomesso alla legge di Dio e neppure puo' esserlo; e quelli che sono nella carne non possono piacere a Dio." Romani 8:5-8.  E potrei continuare all'infinito.
Quindi ciò smente subito i saggi della nostra epoca che affermano che la Bibbia non denuncia mai questo atteggiamento. Premesso, allora, che masturbarsi è contrario alla natura ed immorale, voi volete servire la carne o lo Spirito? Volete che la carne vi trascini sotto il suo giogo oppure volete essere liberi? E per chi dice che masturbarsi non è una schiavitù, ma piacere, li invito a non farlo per più di una settimana. Se siete capaci di resistere mi smentirete. Ma vi assicuro che non ci riuscirete. Soprattutto per chi fa uso di pornografia. La pornografia sottomette la mente impedendole di ragionare secondo Dio. La pornografia vi demonizza il cercello e vi rende schiavi. Non è tutto: dopo un pò vedrete che non vi basterà più; cercherete qualcosa di nuovo. Ed è così che nascono gli stupratori, i pervertiti, i pedofili. La mia non è una visione catastrofica, ma la realtà. Comunque le cose da dire sarebbero migliaia e non basterebbe il mio blog per esaurire l'argomento. Vi chiedo di rivolgervi a Dio e a Suo Figlio. Loro non resteranno sordi al vostro richiamo e ve ne accorgerete. Non pensate comunque che si sconfigge questo male da un giorno all'altro. Ci vuole tempo, cadrete, ma l'importante è rialzarsi e liberare la mente. Pregate, pregate e pregate. Ricordatevi che Gesù è la Via, la Verità e la Vita.
Che Dio vi aiuti e ci doni il Suo Spirito per affrontare questa battaglia.

domenica 11 gennaio 2009

Tentazione:l'inganno del diavolo (seconda parte)

Buona domenica a tutti. Oggi vorrei riprendere il discorso iniziato ieri sulle tentazioni. Voglio precisare che io sono uno di voi. Non sono prete, religioso, diacono ecc., io sono un normale ragazzo che due anni fa ha trovato la luce e ora vuole condividerla con tutti voi. Sappiate che la tentazione è un avversario ostico. Io stesso sono stato, sono e probabilmente sarò vittima della tentazione del diavolo. Egli purtroppo è un abile ingannatore, ma non preoccupatevi perchè noi abbiamo una speranza. La speranza si chiama Gesù Cristo. Una volta che voi avete riconosciuto il peccato e volete liberarvene, rivolgetevi a Lui. Sappiate che Gesù è il Cristo, ed è morto su una croce, tra atroci sofferenze per tutti noi. Io quando cado in tentazione divento triste, addolorato perchè conscio di aver partecipato alla sua crocifissione. A volte immagino come abbia potuto Gesù portare il peso dei nostri peccati, se noi non riusciamo a portare il nostro. Poi mi ricordo cosa sta scritto: Percio' Dio lo ha sovranamente innalzato e gli ha dato il nome che e' al di sopra d'ogni nome, affinche' nel nome di Gesu' si pieghi ogni ginocchio nei cieli, sulla terra e sotto terra, e ogni lingua confessi che Gesu' Cristo e' il Signore, alla gloria di Dio Padre." 

Io voglio solo offrirvi un'opportunità. Io voglio rendere testimonianza a Dio e al Suo amore. Purtroppo il mondo è contro di noi. Lo è stato dai tempi dei profeti, lo è adesso e lo sarà. La tv ci bombarda il cervello con tentazioni inaudite. Per questo mondo la lussuria, il sesso, l'adulterio, la masturbazione sono tutte cose normali. E per noi cristiani la vita in Cristo diventa difficile. QUalcuno di voi è mai riuscito a parlare di Gesù con i suoi compagni? No, perchè avete paura che vi prendano in giro, che vi perseguitino. E' successo anche a me. Solo recentemente smi sto impegnando ad abbattere questo muro perchè Gesù dice:Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli. Così infatti hanno perseguitato i profeti prima di voi”.

Tornando al topic in questione, combattete. Non lasciatevi abbattere nello spirito. Siate forti. Pensate a cosa accadrà dopo la morte. Se siete in grazia di Dio voi avrete la vita eterna senza più patemi. Vivere con Dio e lodarlo è grandioso. 

Non rattristatevi quando cadrete vittima del peccato. Gesù è venuto per questo. E' venuto per noi peccatori, l'importante è che voi non pecchiate più intenzionalmente. Migliorate la vostra vita e seguite il comandamento più grande che Egli ci ha dato: Ama il prossimo tuo come te stesso. La chiave è l'amore. Non temete di amare perchè San Giovanni dice che colui che ama è generato da Dio, colui che crede che Gesù è il Cristo è generato da Dio. Lasciate che Gesù entri nel vostro cuore e pregate prima di fare qualcosa, quando non sapete se sia retta o meno dinanzi agli occhi di Dio.

Concludo annunciandovi che domani parlerò di una delle tentazioni più diffuse: la pornografia e la masturbazione. Ahimè quanti ne siamo vittime. 

Amici, fratelli: credete, amiamoci, sosteniamoci a vicenda in questo momento difficile e soprattutto sconfiggiamo il maligno una volta per tutte. Credetemi non c'è soddisfazione più grande nel respingere il male da dove è venuto. E se avete qualcosa da dire, oppure volete dire la vostra, raccontare la vostra esperienza, vi prego di farlo: siate testimoni dell'amore di Dio. Pace a tutti.

Vangelo quotidiano

A partire da oggi potete trovare il Vangelo quotidiano cliccando qui o sul collegamento a sinistra. Grazie e che Dio vi benedica.

sabato 10 gennaio 2009

Tentazione:l'inganno del diavolo

Cari voi tutti. Oggi scrivo di una cosa che riguarda da vicino quasi tutti, se non tutti, gli esseri umani. Quanti di voi sanno cosa vuol dire tentazione?  Con il termine Tentazione nel cristianesimo si intende l'influenza negativa che il male e/o il demonio possono esercitare sull'uomo. Tutti noi sappiamo quanto forte è tale influenza. Io stesso vi sto scrivendo dopo aver lottato, minuti fa, contro tale influenza. Il peccato è duro da sconfiggere, ma non siamo soli. Gesù è con noi. E non parlo così tanto per. Io vi dico che Gesù è accanto a ciascuno di noi e basta chiedergli aiuto. 

Voi direte: ma è così semplice? No, non lo è. La carne brama sempre la carne, ma badate che è scritto che il Signore Iddio non ci tenta mai oltre le nostre forze. 

Per prima cosa bisogna riconoscere che la nostra azione è sbagliata. Credetemi è molto difficile e sottovalutato questo passaggio. Navigando in rete si può trovare ad esempio numerose discussioni sulla masturbazione (giusto o sbagliato?).  Io vi dico, che per scoprire che la masturbazione era peccato agli occhi di Dio, ho impiegato numerosi anni. Satana ha un potere su di noi, il potere di ingannarci. Noi crediamo di pensare che sia giusto poichè il nostro cervello ci dice così. MA cosa ci dice la nostra coscienza? Dopo che avete compiuto la vostra opera, come vi sentite? Non vi sentite in colpa? E' normale. Dio ci dice che è sbagliato quello che abbiamo compiuto. E non credete ai dottori, ai sapienti di questa generazione i quali affermano che i sensi di colpa derivano dall'ambiente, dalla situazione di intolleranza familiare e roba simile. Sono solo sciocchezze. Per sapere ciò che è giusto vi cito un passo del Vangelo: "Chiunque infatti fa il male, odia la luce e non viene alla luce perché non siano svelate le sue opere. Ma chi opera la verità viene alla luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio". 

Concludo questa prima parte (non voglio dilungarmi troppo per non farvi addormentare) e vi chiedo di farvi un esame di coscienza: voi sapete resistere al peccato o no? Se la vostra risposta è no, allora voi siete schiavi. Non siete liberi come credete di essere. Voi\noi siamo ancora schiavi del male e non ce ne rendiamo conto. Rendetevi conto che la vera libertà è in Cristo. Pregate, per una volta sottomettevi. Quando state per cadere in tentazione pregate e ricordatevi la sofferenza di Cristo in croce. Ricordate il suo sangue che ha lavato il nostro peccato. Restate vigili e sappiate resistere al maligno perchè grande sarà la ricompensa nei cieli. Gloria a Dio in eterno.

SECONDA PARTE

venerdì 9 gennaio 2009

Salve a tutti. Oggi è un nuovo giorno che Dio ci ha donato ed io voglio condividere con voi il dono di Dio. Io ho aperto questo blog perchè voglio che diventi un punto di riferimento per tutti coloro che cercano, ma non trovano; per coloro che nonostnate hanno tutto sentono un vuoto nel loro cuore. Ascoltatemi: aprite il vostro cuore, ma non solo formalmente. Non basta dire "Io credo". Non basta dire "Dio esiste". "Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli.""

Vi esorto dunque a fare un esame di coscienza, specie coloro che non credono, per un cuore troppo duro. Ricordatevi che anche se non credete, avete una possibilità di salvezza: ... Gesù disse loro:"Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati; non sono venuto per chiamare i giusti, ma i peccatori".

Rivolgetevi dunque a Dio, per una volta, chiedetegli di mostrarvi il Suo amore e credetemi: la vostra vita cambierà per sempre. Dio è Amore, Gesù è la Via che ci conduce a Lui, la Verità e la Vita. Solo tramite Gesù vi è speranza di vita eterna. Leggete sempre il Vangelo e vi invito a consultare queste testimonianze dell'amore di Dio e dell'intervento di Gesù nella vita di persone come noi. Se qualcuno passerà per grazia di Dio da questo blog, lasciate un commento, raccontate le vostre opinioni. Vi saluto tutti ricordandovi che io sono un ragazzo come gli altri, peccatore come gli altri, ma che ha conosciuto l'amore di Dio.

Attenzione: il seguente video contiene scene cruente e Gesù insanguinato sulla croce:

 

giovedì 8 gennaio 2009

Benvenuti

Salve a tutti. Ho deciso di aprire questo blog per rendere testimonianza dell'amore di Dio per noi e per condividere con chi vorrà, testimonianze, dubbi, idee e quant'altro su Nostro Signore. Sappiate voi tutti che Gesù è la Via, la Verità e la Vita. Se vi sentite depressi, se sentite che manca qualcosa nella vostra vita e che c'è un vuoto che non riuscite a colmare, visitate questo blog.  Io non cerco di costringere nessuno a credere, ma solo  cerco di trasmettere quei valori e sentimenti che Gesù ha trasmesso tramite le Parole del Vangelo. Io non sono migliore di voi, non sono un religioso e quindi non pensate che io vi parli da sopra un piedistallo. Io voglio solo essere strumento dell'amore di Dio e cercare di aiutare chi cerca Dio e la fede.

Vi saluto, sperando che Dio possa usare questo blog come strumento per aiutare chi ne ha bisogno, e vi invito a sentire questo meraviglioso brano postato su YouTube.