lunedì 16 febbraio 2009

Ecco la vergogna del vostro mondo "libero"

Oggi scrivo ciò che mi viene dal cuore. Questi sono giorni difficili, molto difficili soprattutto per l'Italia, sconvolta da attacchi di rara crudeltà e vergogna. Ma la società nel suo complesso sembra affondare sempre di più. Cosa, allora, ha guadagnato l'uomo preferendo la propria legge a quella di Dio? Cosa ha guadagnato l'uomo scegliendo la cosiddetta libertà? Assolutamente nulla, anzi ha perso tutto.

Adesso aspetto con ansia il momento in cui si darà la colpa al Creatore di ciò che sta succedendo, perchè so che ciò accadrà. L'uomo è bravo a scaricare le proprie responsabilità sul Cielo, prendendosi il merito delle cose belle che accadono. 

L'uomo sembra aver scelto la sua strada: il peccato dilaga a macchia d'olio: ogni giorno si odono di stupri e violenze sulle donne, persino da parte di ragazzi ancora adolescenti. E da dove nasce quest'ondata, questa cosa incontrollata? Parte della colpa è sicuramente da addossare alla pornografia: ora non fraintendetemi: per quanto aberrante tale pratica sia, non tutti coloro che cedono a questo male diventano stupratori. Quel che so è la pornografia porta a desiderare ciò che si vede: porta a sviluppare nella propria mente perversioni e alla fine guardare non basta più. Si sente il bisogno di andare oltre, di provare ciò che si vede ed è così che nascono le molestie e nel peggiore dei casi, le violenze. Un ragazzino che sta al pc da solo per troppo tempo, finisce con il confondere la realtà con il virtuale. Ciò che io dico è frutto di numerose testimonianze, una delle quali la potete trovare qui.

Ma di certo la pornografia non è l'unico male, purtroppo. Il fatto è che la fede sta svanendo: i pensieri cristiani vengono visti solo come un ingerenza che diviene intollerante. Pensate che io sembro appartenere ad una generazione vecchia di millenni, con i miei discorsi sulla verginità e la bellezza di appartenere a Dio. Ad esempio, se solo dico che conviene essere vergini fino al matrimonio, quasi mi ridono in faccia. Stamattina, guardando alcuni blog, ho pensato a queste cose. Vi consiglio di visitare questi blog (alcuni sono linkati a fianco: La luce della fede e Cuore missionario) perchè aiutano a riflettere. Per esempio l'amico Dardo del blog sopracitato ha postato un messaggio della Vergine Maria, e mi ha fatto riflettere questa domanda: "Cosa accadrebbe se Gesù tornasse di nuovo?" Come lo accoglieremmo oggi? E purtroppo, con non poca malinconia e tristezza, ho pensato che l'uomo ucciderebbe di nuovo il Signore. Molti crederebbero, ma molti altri lo eliminerebbero. La natura malvagia dell'uomo porta inevitabilmente ad odiare chiunque parla di amore, di fede e di salvezza. E lo stesso accade a noi piccoli testimoni che veniamo scherniti e quasi costretti a vergognarci della nostra fede.

Questo è un mondo che viaggia al contrario, perciò vi dico di abbandonare la mondanità. Seguite Colui che vi ama incondizionatamente ed ascoltate le Sue parole e le parole di chi parla per Lui. Cosa preferite? Questo mondo "libero", ma dominato dal peccato e dalla paura oppure preferite un mondo di speranza, ancorato ai valori di Dio e che attende solo il momento della Sua venuta? La mia risposta è scontata, ma sappiate che anche io non so cosa avrei risposto fino a poco tempo fa. La mia fortuna è stata rispondere a Gesù che mi tirava per i capelli: perchè non cogliete anche voi questa fortuna?

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