sabato 28 marzo 2009

La terribile diffusione dell'aborto

Ieri, leggendo un quotidiano ho letto un articolo che ha dello sconcertante. Sembra che in Inghilterra il numero di ragazze minorenni incinta, stia aumentando notevolmente. Ma non è tutto: le istituzioni inglesi, come risposta, hanno detto che diffonderanno maggior materiale informativo su contraccettivi e aborto.

La cosa più terribile che si possa pensare di fare, secondo me, è l'aborto. E' inutile girare intorno, cercando argomenti razionali o meno; nulla cambia la verità: aborto vuol dire omicidio. Puoi girarla come vuoi, ma aborto è togliere una vita umana che sta crescendo. Aborto vuol dire rifiutare un dono di Dio. Aborto vuol dire uccidere un figlio di Dio. 

Invece di  invitare all'astinenza sessuale, ad evitare di porre in essere un atto completo così giovani, si invita ad usare contracettivi e aborto che servono solo per eliminare e distorcere il disegno di Dio della sessualità. Non c'è alcun bisogno di fare l'amore a 12 anni. Invece, con mio grande stupore, vedo ragazzine che già dichiarano di non essere vergini da molto tempo. Sembra, secondo le mode attuali, che un vergine è sfigato, mentre chi l'ha fatto è un eroe. Ieri sera, durante un film, c'èra proprio questa scena. Ragazzi ancora minorenni che pensavano a fare sesso il prima possibile: corteggi una ragazza, la porti a letto e poi chi si è visto si è visto. A me questo tipo di comportamento fa schifo. E lo dico senza giri di parole. E voi ragazze prendetevi tutti il tempo e se possibile attendete il matrimonio: c'è più grandezza nell'arrivare vergini alle nozze che invece giù consumati.

Tornando all'aborto, c'è da dire che la pratica la si vuole diffondere usando argomenti stupidi per giustificarla. Molti vi ricorrono perchè non vogliono perdere la carriera, perchè hanno paura e non sono pronti. Ma non c'è giustificazione che tenga. Una mia parente, in passato, ha pensato di abortire: ieri sera vedendo sua figlia ho pensato: Se avesse abortito, ora questa splendida bambina non esisterebbe. Se mia madre avesse scelto la strada di abortire, io non sarei qui a scrivere. E così vale per tutti voi. Diciamo dunque no all'aborto. No all'uccisione di un essere umano. Se qualcuno si trova in una situazione simile, non pensi mai ad abortire. Noi non possiamo, non abbiamo il diritto di stoppare una vita umana che in futuro potrebbe persino essere una mente geniale o un servo di Dio. 

In conclusione, se non lo si fosse capito: NO ALL'ABORTO

2 commenti:

  1. Ciao Angel,
    sono daccordo con te e penso che il problema esiste perché i giovani d'oggi non vengono educati all'AMORE, all'AFFETTIVITA' ma solo al sesso libero. Dove sono le famiglie? Che cosa facciamo noi tutti, cristiani compresi?
    Affidiamo i nostri giovani al Signore e alla Madonna che forse riusciremo a salvarli.

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  2. Ciao Marina,
    purtroppo oltre che parlare e spiegare noi cristiani non possiamo fare. Dio ha dato all'uomo il libero arbitrio, quindi deve essere l'uomo a compiere il passo finale. Certo le famiglie hanno un ruolo più importante, ma io penso che il problema di fondo è la nostra società nel complesso. Ormai il sesso prematuro è divenuto "normale", e tra i ragazzi si fa addirittura a gara tra chi perde la verginità per primo.
    Penso anche io che il meglio è affidarci al Signore poichè Lui è l'Unico che può realmente cambiare i cuori delle persone. Speriamo che sempre più giovani siano toccati dalla Sua luce.

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