lunedì 30 marzo 2009

Non giudicare

Qual è il punto in comune tra due uomini he parlano in sintonia? La disgrazia di qualcun altro. Non so se avete notato, ma sembra che non possiamo fare a meno di giudicare e di spettegolare.

Si parla alle spalle degli altri e sembra che senza quest'argomento, non ci sarebbe più nulla di interessante da dire. Ma non è così. Non è sparlando degli altri che si continua a coltivare un'amicizia. Quello che penso io, è che si può essere in sintonia con una persona, a prescindere dal parlare male di qualcuno. Pensateci bene: e se quel qualcuno foste voi?

Gesù, tra le tante cose che ha voluto trasmetterci, ha trasmesso un pensiero molto importante: non giudicare e non sarete giudicati. Un concetto chiaro, semplice che però noi difficilmente riusciamo a seguire. Non c'è la facciamo; è più forte di noi. Ecco arrivatici al punto: è più forte di noi. Nulla a mio parere è più forte di noi, se noi siamo in Cristo e Cristo è in noi. Il maligno per portarci dalla sua parte usa molto spesso questo inganno: ci fa credere che una cosa è più forte di noi. Così molti giustificano i loro comportamenti dicendo che la bestemmia viene spontaneamente, che giudicare gli altri viene spontaneamente, e che appunto è qualcosa più forte di lui.

Convinciamoci, sin dal momento in cui torniamo a Cristo con il cuore, che nulla è impossibile. Nulla è più forte di noi: nessuna dipendenza, che sia pornografia, masturbazione o tentazione di parlare male degli altri.

Questo è un brutto comportamento che non va seguito: se noi parliamo male di qualcuno, Gesù cosa dovrebbe dire di noi? Noi che siamo i primi a sbagliare ci prendiamo il lusso di giudicare, un lusso che nemmeno Gesù si è preso quando è venuto sulla Terra.
Il Vangelo è pieno di riferimenti al non giudicare gli altri:" Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio del tuo fratello, e non t'accorgi della trave che è nel tuo? Come puoi dire al tuo fratello: Permetti che tolga la pagliuzza che è nel tuo occhio, e tu non vedi la trave che è nel tuo? Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio e allora potrai vederci bene nel togliere la pagliuzza dall'occhio del tuo fratello". Ed ancora: "Chi non ha peccato scagli la prima pietra".

Conviene non sottovalutare nemmeno queste cose che all'occhio umano sembrano solo sottigliezze o sciocchezze senza alcuna importanza. Il male ci porta via proprio partendo da queste sottigliezze, e credetemi perchè l'ho provato io tutto questo. Proprio ciò che crediamo senza importanza che ci condanna. E poi, tralasciando tutto questo, è una cosa molto brutta parlare male di qualcuno alle sue spalle; magari poi lo incontri e lo tratti bene, divenendo così pure ipocrita. Io sono tuo amico, ma sparlo alle tue spalle: non è un pensiero ipocrita? 

Quindi non giudichiamo e non saremo giudicati: con lo stesso metro di giudizio che voi usate con gli altri, Dio giudicherà voi.

1 commento:

  1. Caro Angel , non posso fare altro che lodarti per il tuo lavoro , ed essere totalmente in sintonia con tutto ciò che scrivi , sono tutti temi attuali e purtroppo errori che gli uomini stanno facendo senza dare nessun peso a ciò che dicono . Triste vero ? e lo è ancora di più quando gettano fango su una persona solo per il desiderio di prendere il suo posto o peggio ancora per il gusto di farlo .
    Grande Angel , sempre nelle mie preghiere e che il Dio ti renda merito di quello che stai facendo.

    RispondiElimina