mercoledì 11 novembre 2009

San Martino

Oggi è San Martino, uno dei santi più riconosciuti e famosi, soprattutto tra i bambini. Ricordo anche che quando ero piccolo, sentivo cantare la canzone famosa: 

Fra' Martino,
Campanaro,
Dormi tu?
Dormi tu?
Suona le campane,
Suona le campane,
Din, don, dan,
Din, don, dan.

Una filastrocca molto bella che ancora ricordo con piacere. Questo è anche il giorno che tradizionalmente molti passano ad assaggiare il vino nuovo ed è molto bella come tradizione. Vi lascio ora ad una breve storia di San Martino:

San Martino aveva appena dodici anni quando, contro la volontà dei suoi genitori, che credevano negli dei di Roma, si fece battezzare e divenne cristiano. La legge romana lo obbligava a entrare nell' esercito come suo padre, così, malgrado fosse un tipo molto pacifico, dovette diventare soldato. Su di lui si raccontano molte leggende. La più famosa è questa. Un giorno d'autunno, mentre usciva da una delle porte della città francese di Amiens, dove viveva, vide un povero vecchio, mezzo nudo e tremante per il freddo.
 Martino si impietosì e sguainò la spada, tagliò il suo bel mantello di lana e ne diede la metà al povero. Immediatamente il sole si mise a scaldare come in estate. Per questo, si chiama l'estate di San Martino quel periodo agli inizi di novembre in cui spesso accade che la temperatura si faccia più mite. Si dice che Martino parlasse con gli animali. Anche gli alberi gli volevano bene. Una volta, volle che fosse abbattuto un albero che i pagani avevano trasformato in un idolo. "Mettiti sotto l'albero mentre cade", lo sfidò uno di coloro che non volevano che fosse abbattuto, "e vedremo se il 'tuo' Dio ti salverà". Martino rimase in piedi sotto l'albero mentre le scuri dei boscaioli incidevano il tronco, proprio nella direzione in cui sarebbe dovuto cadere; al momento dello schianto, l'albero si drizzò su se stesso e cadde dalla parte opposta... (http://www.ilpaesedeibambinichesorridono.it/san_martino.htm)


San Martino di Tours viene ricordato l'11 novembre, sebbene questa non sia la data della sua morte. Nei primi secoli del cristianesimo, il culto reso ai santi spesso si collegava alla data della depositio nella tomba. Questa data è diventata una festa straordinaria in tutto l'Occidente, grazie alla sua popolare fama di santità e al numero notevole di cristiani che portavano il nome di Martino. Nel Concilio di Macon, era stato deciso che sarebbe stata una festa non lavorativa.

La basilica a lui dedicata in Tours, l'edificio religioso francese più grande di quei tempi, fu tradizionale meta di pellegrinaggi medievali. Nel 1562 in seguito alle lotte di religione che insanguinarono la Francia, essa fu messa al sacco dai protestanti e le sue spoglie date alle fiamme, tanto era il suo richiamo simbolico. Durante il periodo della rivoluzione francese la basilica fu demolita quasi completamente; rimasero due torri, ancora oggi visibili. Nel 1884 fu progettata una nuova basilica che fu consacrata nel 1925.
Molte chiese in Europa sono dedicate a san Martino. Tra queste Lucca ha dedicato a San Martino il suo Duomo.

L'11 novembre i bambini delle Fiandre e delle aree cattoliche della Germania e dell'Austria partecipano a una processione di lanterne. Spesso un uomo vestito come Martino cavalca in testa alla processione. I bambini cantano canzoni sul santo e sulle loro lanterne. Il cibo tradizionale di questo giorno è l'oca. Secondo la leggenda, Martino era riluttante a diventare vescovo, motivo per cui si nascose in una stalla piena di oche; il rumore fatto da queste rivelò però il suo nascondiglio alla gente che lo stava cercando. In anni recenti la processione delle lanterne si è diffusa anche nelle aree protestanti della Germania, nonostante il fatto che la Chiesa protestante non riconosca il culto dei santi.
In Italia il culto del Santo che si espleta nel giorno della sua ricorrenza religiosa, è legato alla cosiddetta estate di san Martino la quale si manifesta, in senso meteorologico, all'inizio di novembre, e dà luogo ad alcune tradizionali feste popolari.
(http://it.wikipedia.org/wiki/San_Martino_di_Tours)

Insomma in questa festa c'è molto: c'è santità, c'è esempio, c'è amore e c'è tradizione. Ecco perchè tutti noi oggi ci ricordiamo proprio di San Martino ed ecco perchè è così diffuso in tutto il mondo, questa grande festa con mille tradizioni. Un caro saluto e un felice San Martino a tutti voi! 


4 commenti:

  1. Il San Martino campanaro NON è ilSan Martino del mantello,bensì un Santo sudamericano

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    1. Confermo,si tratta di San Martino de Porres,ed è vissuto circa due secoli dopo

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  2. Ricivutu esse di ricivete terapiji di u depot di orale o futuri di injezziunale, sti bisognu di visita di assistenza medica per a medicazione è di surviglianza di a sicura è a risposta. Sì i pazienti sò trattati bellu prima, prima chì lotu di danni à u sistema immune hè accadutu, l'expectativa di vita hè vicinu a u normale, finu à quandu stanu nantu à u trattamentu riprova. In ogni casu, quand'ellu ùn viaghjanu micca a terapia, u virus ribella à u nivellu altu in a maiò parte di malatie, à volte nunda di a malatia gravi, perchè aghju passatu questu quì è ancu un risultu aumentatu di morte. U scopu di "cure" hè sempri invece, ma averemu crede chì u mo guvernu hà fatti milioni di drogues ARV invece di truvà una curazione. per a terapia persunalizata è di surviglianza. L'ARV sola ùn pò micca guariscenu l'HIV comu di i celluli chì sò infettati sò largamente CD4, e di i celluli di memoria, è possibbilmente di altre crescenu chì actanu cum'è reservorii longu. VIH potu oculari in sti celluli senza esse detecati da u sistema immune di u corpu. Per quessa chì ancu quandu ART viaghjate ubligatoriamente di e volta di infezzjoni di i celi, ghjunti chì anu infughutu prima di a iniziativa di terapia persistenu è da issi reservorii u VI rebbia si u trattamentu hè statu. "Cure" pò esse qualchissimu un cura di eradicazione, chì significa à ridirete solu u corpu di u virus di reservatu o una curazione HIV funziunale, induve ellu vi pudete esse in i celluli di u reservatu; ma a rebutioni versu nivellu elevatu hè impeditu dopu a interruzzione di terapia. L'Itua Meditazioni Herbalificà me crede chì ci hè una speranza per e persone chì soffrenu, a malatia di Parkinson, Schizophrenia, Cancer, Scoliosis, Fibromialia, Fluoroquinolone Toxicity
    Sindrome Fibrodisplasia Ossificans Progressiva.Fatal Familial Insomnia Factor V Leiden Mutation, Epilepsy Dupuytren's disease, Desmoplastic tumblr-cellulose, Diabetes, Celiac disease, Creutzfeldt-Jakob disease, Amyloid Cerebral Angiopathy, Ataxia, Artritis, Amyotrophic Lateral Schloss, Alzheimer's, Adrenocortical carcinoma.Aquenza, I malatii allergii. Hiv_ Aids, Herpe, Copd, Diabetes, Hepatitis, aghju avete infurmatu in elli cumu guariscenu Tasha è Tara, per quand'e cuntattate à Ghjesù à drituherbalcenter@gmail.com, ancu parlatu nantu à u whatsapps +2348149277967 crede à mè era faciale aghju bevutu a so ricerche di erba erbi per dui simani è i guariscenu cum'è chì ùn hè micca Dr Itua un omu maravigghianu? Sì hè ellu! Aghju aghju aghju datu tantu, vi cunsiglià sè si avete suffrutu da una di e malatie. Pls cuntattu per quellu chì hè un omu bonu.

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