martedì 27 ottobre 2009

L'inganno di Halloween

Oggi mi allontano un pò dal tema di questi ultimi giorni perchè si avvicina una data particolare: il 31 ottobre. Attenzione al 31 ottobre! In quel giorno molti di voi si accingeranno a festeggiare una festa che definire pagana è quasi un complimento. Si, mi riferisco ad Halloween, una festa (chiamiamola così) che si è lentamente insinuata anche qui da noi e soprattutto grazie al tacito assenso di noi cristiani. LA Chiesa si è già espressa contro di essa e anche molte associazioni cattoliche. L'associazione “Giovanni XXIII”, fondata da don Benzi, lo scorso anno diffuse una sua dichiarazione, in cui si legge: “Attenzione alla pseudo festa di Halloween esaltata il 31 ottobre come un apparente carnevalata mentre nasconde un grande rituale satanico collettivo”. L'associazione rivolge “Un appello al mondo cattolico, ai genitori e a tutti coloro che credono nei valori della vita affinché sappiano che festeggiare Halloween significa adorare satana. Il sistema imposto di Halloween proviene da una cultura esoterico-satanica in cui si porta la collettività a compiere rituali di stregoneria, spiritismo, satanismo che possono anche sfociare in alcune sette in sacrifici rituali, rapimenti e violenze. Halloween è per i satanisti il giorno più magico dell'anno e in queste notti fomentano i rituali satanici come le messe nere, le iniziazioni magico-esoteriche e l'avvio allo spiritismo e stregoneria. Attenzione agli educatori e responsabili della società affinché scoraggino i ragazzi a partecipare ad incontri sconosciuti, ambigui o addirittura ad alto rischio perché segreti o riservati. Non si può promuovere in nessun modo questa ricorrenza che inneggia al macabro e all'orrore.

Mi sento di condividere questo punto di vista anche se so che per molti di voi sembrerà esagerato. Purtroppo per voi è così. Ciò che non è per Dio o con Dio è contro Dio. E satana sappiamo quanto ami ingannarci: quale inganno più grande di quello di far passare una festa in suo onore come una banale festa per bambini? Pensateci perchè così voi decidete di adorare satana e non Dio e così anche se lasciate i vostri figli già cominciare ad avvicinarsi a cose simili. Proprio ad un anno dalla morte di don Benzi ricordo queste parole tra i suoi ultimi appelli: “Vogliamo che i nostri figli festeggino il giorno di Ognissanti con i demoni, il mondo di satana e della morte oppure con gioia e pace vivendo nella luce? Esortate i vostri figli dicendo loro: vuoi giocare e divertirti con i demoni e gli spiriti del male o invece scegli di gioire e far festa con i Santi che sono gli amici simpatici e meravigliosi di Gesù?”

Dunque ragionate e non lasciate che i vostri figli si avvicinano a ciò che viene aborrito dal Signore. Anche Don Gabriele Amorth ci mette in guardia da questa pratica: ''Penso che la società' italiana stia perdendo il senno, il senso della vita, l'uso della ragione e sia sempre più' malata. Festeggiare la festa di Halloween e' rendere un osanna al diavolo. Il quale, se adorato, anche soltanto per una notte, pensa di vantare dei diritti sulla persona. Allora non meravigliamoci se il mondo sembra andare a catafascio e se gli studi di psicologi e psichiatri pullulano di bambini insonni, vandali, agitati, e di ragazzi ossessionati e depressi, potenziali suicidi''. ''Mi dispiace moltissimo che l'Italia, come il resto d'Europa, si stia allontanando da Gesù' il Signore e, addirittura, si metta a omaggiare satana'', dice l' esorcista secondo il quale ''la festa di Halloween e' una sorta di seduta spiritica presentata sotto forma di gioco. L'astuzia del demonio sta proprio qui. Se ci fate caso tutto viene presentato sotto forma ludica, innocente. Anche il peccato non e' più' peccato al mondo d'oggi. Ma tutto viene camuffato sotto forma di esigenza, libertà' o piacere personale. L'uomo - conclude - e' diventato il dio di se stesso, esattamente ciò' che vuole il demonio''. 

Negli anni scorsi i cattolici organizzarono feste della luce in contrapposizione a questi eventi e sarebbe bello se si ripetessero anche quest'anno. Se qualcuno di voi vuole organizzare un qualcosa per Halloween, converta le sue idee oscure in idee di luce ed organizzi una festa di gioia lontana dall'oscurità e dall'adorazione per satana. Insomma, tutti noi, sabati sera inneggiamo canti al Signore e ricordiamo i nostro Santi come Padre Pio, San Francesco, Giovanni Paolo II (anche se non ufficiale per me è pur sempre un Santo di Dio). Eliminate i demoni e le maschere e uscite le candele e la croce di Gesù Cristo perchè quest'anno voi non vi uniate alla serpe, ma all'Agnello. Gesù vi aspetta per festeggiare insieme a Lui. cosa volete fare? Festeggiare in gioia con Gesù o unirvi alla perdizione con satana? Sopratutto voi giovani: volete far festa con i vostri amici in nome di satana o volete invece unirvi a Cristo nel vostro Spirito? Pensateci e fate la scelta giusta perchè non cadiate nell'inganno satanico di Halloween. 

26 commenti:

  1. Le parole che hai detto si ricollegano alle mie nell'altro post, dove denuncio gli inganni che il demonio ha diffuso, distorcendo il significato della festa del Natale e della Pasqua, le quali per gli uomini non sono più rispettivamente la festa della natività di Gesù e la commemorazione della morte e resurrezione del Signore.

    Vedi Angel, ancora una volta mi rendo conto che la pensiamo allo stesso modo. Ecco, mi ero proprio dimenticato di parlare di Halloween. Ho sempre avuto il sentore che questa è una festa orribile. Persino il carnevale io non lo festeggio. Preferisco starmene chiuso in casa, piuttosto che fare il cretino in giro. Quando ero un bambino sì, mi divertivo, ma crescendo ho iniziato a rendermi conto che è una festa di gente che vuole rimbecillirsi. Halloween è ancora peggio del carnevale!

    Mi piacerebbe approfondire ancora di più l'argomento, per cui continuo quello che ho scritto nei commenti dell'altro post.

    Mi piacerebbe spostarli qui, ma ormai ho già postato di là, quindi non importa.

    Tra l'altro questo post ancora dovevo leggerlo... Ecco perchè suppongo siamo in sintonia di pensiero. Gli uomini di Dio ragionano allo stesso modo, perchè sono illuminati dallo Spirito del Signore!

    Dicevo dunque, vorrei approfondire l'argomento.

    Come ho già detto il Natale e la Pasqua l'han trasformate come feste delle dissipazioni e ubriachezze, per cui quello che dovevo dire, l'ho detto.

    Ma parliamo anche del Ferragosto! Meno male che la Chiesa Cattolica ha convertito quel giorno pagano e peccaminoso, in un giorno di festa in cui si celebra l'Assunzione di Maria Santissima in anima e corpo al cielo!

    Non so se ti è mai capitato di vedere i documentari sull'antica Roma, dove mostravano le ville lussuose di Pompei, dove gli antichi romani sguazzavano nei piaceri e nelle ricchezze. A volte guardandomi in giro, mi rendo conto che non è cambiato proprio nulla. E' cambiata la forma delle ville, delle piscine, c'è il progresso tecnologico, ma è esattamente come prima! Gli uomini di oggi mi ricordano gli antichi romani pagani. Stessi modi, stesso andazzo...

    La gente invece di andare in Chiesa o rivolgere il pensiero alla Vergine Maria per la Sua Santa Assunzione, che cosa fa? Parte per gli esodi pazzi, si lanciano come biglie in un flipper sulle autostrade. Ovviamente per gli uomini è tutto legittimo eh? La vacanza è un diritto e anzi è cosa buona e giusta, dal momento che fa riprendere le forze. Ma la vacanza va bene se è fatta in modo sano. Non è vacanza sana chi va al mare per rimorchiare, diciamola tutta. Il prete della parrocchia che frequento, diceva che le vacanze servono per recuperare le forze e tornare più forti di prima, tant'è vero che anche il Papa ogni anno va in vacanza. Ecco perchè dico che la vacanza è un dovere, un diritto ed è cosa buona e giusta. L'importante è che si svolga in modo sano e non mi sembra che milioni di italiani la vivano in questo modo.

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  2. Comunque per l'uomo ogni festa è una scusa buona per andare alla ricerca del peccato: Natale, Pasqua, Ferragosto, Halloween, Carnevale...

    Anche se i peccati si commettono quotidianamente.

    Per Halloween e Carnevale non mi sento di chiamarle "feste", ma era per far capire...

    Oggi la società propaganda le feste in un modo sciocco. Natalizziamo lo stile di vita quando è Natale, Pasqualizziamo lo stile di vita quando è Pasqua, Carnevalizziamo, Halloweenizziamo, Ferragostiamo, tanto per poter uscire fuori dal monotono, dal "normale".

    Sono pochi ad esempio in televisione, a dire nel giorno di Natale "è nato il Signore!" o nel giorno di Pasqua:"il Signore è risorto!"...

    Quindi a Natale si parla di regali, di calze, all'Epifania è uguale, a Carnevale di maschere, Halloween stessa cosa, a Ferragosto si parla di fare baldoria in discoteca... Questo è l'andazzo...

    Ma si può rimediare a tutto questo: Basta solo accogliere il messaggio di Cristo e la vita cambia! Ma quanti la cambieranno?!

    Oggi forse sono un pò polemico, ma tutte queste cose le sento dentro e voglio dirle.

    Ho sempre visto di mal modo i festeggiamenti pazzi, inutili, oltre perchè non aiutano l'anima a santificarsi, ma perchè la gente non pensa ad altro che a divertirsi, divertirsi e ancora divertirsi. Poi ce la prendiamo con i giovani... la colpa è di chi indottrina questi poveri ragazzi con queste idiozie. I giovani hanno il cuore ancora tenero e hanno tanto da dare! E' in questa fase della vita che devono incontrare Gesù. Non si pianta un seme nel terreno duro, ma nella terra soffice!

    Speriamo che il Signore cancelli questa stupida festa di Halloween e così come ha fatto con il Ferragosto, convertendo il giorno del 15 agosto nella festa dell'Assunzione di Sua Madre Santissima, faccia anche con il giorno di Halloween, convertendo quel giorno, in giorno di festa cristiana cattolica!

    Sia lodato Gesù Cristo!

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  3. Hai ragione, la pensiamo davvero allo stesso modo! Per Halloween però è più serio perchè è proprio una festa del demonio a cui noi partecipiamo. E dunque è pericoloso che i bambini si avvicinino a questo mondo. Spero vivamente che chi passa di qui si renda conto di cosa halloween rappresenti. Grazie per le tue riflessioni reali: un caro saluto e sempre sia lodato Gesù Cristo!

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  4. Di niente Angel, le mie riflessioni sento di condividerle. Il Signore mi ha dato occhi per vedere, orecchie per sentire e bocca per parlare. Non me la sento di tacere e lo faccio al costo di sentirmi dare del pazzo. Chi vive la realtà dello spirito, si rende conto che tutte le cose umane sono inutili! Ripeto quello che ho sempre sostenuto: Chi vive nella Verità di Cristo Gesù, non ha paura di parlare della realtà, perchè quel che dice sa che è vero e non ha paura di sentirsi dare del pazzo. Ben venga poi se mi chiamano in tal modo, vuol dire ancora di più che ci ho visto bene!

    Un caro saluto e buona e santa notte!

    Mik

    Sia lodato Gesù Cristo!

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  5. Oggi Angel, ritorno con una delle mie tante riflessioni. A dire il vero volevo già parlarne ieri sera, ma ho preferito prendermi un pò di riposo. Per cui eccomi di nuovo qui. Naturalmente la mia riflessione è sempre basata sulle festività di qualsiasi genere. Stavo appunto pensando ieri, mentre scrivevo che questo vale anche per i festeggiamenti dei battesimi, comunioni, cresime, matrimoni.

    Oggi la gente che si sposa in Chiesa, è cosciente di quello che sta per fare? E' cosciente del fatto che sta per fare una grande promessa davanti al Signore? Il matrimonio è un Sacramento! Ma questo vale anche per il battesimo: La gente quando battezza i propri figli, lo fa per tradizione o perchè crede davvero nello Spirito di Dio che scende sul bambino? Parlo per esperienza personale. Ad esempio i miei cugini, tutti battezzati, non li vedo attivi nella Chiesa. E allora ho pensato che i genitori battezzano i figli quasi come un'usanza oppure pensando che una volta fatto il battesimo si è pagato il debito col Signore e via, si può andare avanti tranquillamente e ottenere la vita eterna un giorno... Questa è l'impressione che ho. Spero davvero di sbagliarmi, ma quel che vedo non fa altro che confermare ciò che mi sembra di vedere. Una famiglia cristiana è chiamata a battezzare i figli ma anche a predisporli per la Chiesa Cattolica. Un giorno il mio parroco si confidò con me e mi disse che la gente sembra quasi che vada a pagare una tassa facendo il battesimo e la comunione, perchè poi i loro figli non li ha più visti andare in Chiesa dopo aver ricevuto il sacramento. Le parole del parroco mi hanno fatto riflettere ancora di più su questa cosa. Chi di noi non è mai stato ai festeggiamenti di un parente battezzato, comunicato, cresimato o sposato? Ciascuno di noi ha potuto vedere le grandi abbuffate che si fanno durante questi festeggiamenti. Non c'è nulla di male, per carità, ma quanto si da importanza al sacramento? Il cristianesimo va ben oltre l'usanza. Meno male comunque che i battesimi si fanno, questo è importantissimo, ma si deve educare i figli alla religione cattolica, altrimenti il battesimo rischia di non fruttificare abbastanza: Viene dato lo spirito nel sacramento del battesimo e questo spirito va coltivato e curato! Una mia zia mi disse che non si confessava da anni (e forse da quando me l'ha detto ancora non si è confessata!) ... Ecco perchè oggi mi trovo qui a riflettere su questioni come queste. Ci sono dei motivi che mi spingono a pensarla in questo modo. Oggi si da poca importanza alla Chiesa Cattolica. Se la gente sapesse il grande tesoro che c'è in Chiesa, ovvero Gesù Cristo presente in Corpo, Sangue, Anima e Divinità, le chiese sarebbero gremite fino a creare situazioni di disagio per la folla... E il fatto che le chiese siano vuote, dimostra che la gente non lo sa, ignora che Gesù Cristo viene ogni giorno in Chiesa, presente, vivo e risorto! Tornando a parlare di matrimoni, spesso in TV l'immagine che si da del matrimonio, specie quando si parla di "VIP", è superficiale. La gente dice "voglio sposarmi in chiesa", quasi a voler dire che il matrimonio della chiesa è più nobile, è di alto rango e quindi si fa più bella figura! Ho questa impressione... perchè poi si è visto quanti di quei "VIP" si sono lasciati anche dopo il matrimonio in Chiesa. Un esempio fra tutti? Quello di Paola Barale. Fece tanti di quei festeggiamenti: Matrimonio in diretta, fuochi ecc... E poi? A questo punto meglio sposarsi in umiltà e nel nascondimento, piuttosto che esaltarsi in pubblico. Tra l'altro non so se avete notato le virgolette attorno alla parola "VIP". Ho virgolettato perchè come molti di voi sapranno, "VIP" vuol dire "VERY IMPORTANT PERSON". Nessuno è persona molto importante, solo Gesù Cristo è importante. Per cui io i "VIP" li chiamerei "VERY IDIOT PERSON", data l'idiozia con cui si atteggiano. Senza voler offendere nessuno. Grazie a Dio negli ultimi anni ci sono dei casi di conversione fra alcuni di questi "VIP". Il caso più eccezionale è quello di Claudia Koll.

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  6. Davvero un bellissimo esempio di conversione. La sua testimonianza è davvero molto bella. Lei disse che la madre da piccola l'affidò alla Madonna e che lei agli inizi della sua vita frequentava la Chiesa. Poi iniziò ad allontanarsi e come tutti sapete si perse nella melma dello show televisivo. Dopo tanti anni, la Madonna ha mantenuto la Sua promessa di Madre: Ha riportato Claudia sulla retta via! La conversione della Koll, oltre a stupire per il fatto che una donna di spettacolo trova una fede così grande, stupisce per la testimonianza dell'affidamento della madre alla Madonna! La conversione in sè già è qualcosa di grande, poi c'è questa testimonianza che lascia sbalorditi. La Vergine Maria a tempo dovuto fa il Suo dovere di Mamma. Anche se Claudia si era persa per lunghi anni, la Santissima Vergine l'ha riportata nel gregge di Suo figlio. Un'altro dettaglio non trascurabile è che il secondo nome della Koll è Maria Rosaria, proprio perchè sua madre l'affidò alla Madonna. Tra l'altro di recente anche la Ricciarelli ha ritrovato la Fede grazie a Padre Pio. Queste sono testimonianze che fanno sperare. Anche nel mondo dello spettacolo qualcosa si sta muovendo. Lo Spirito Santo sta radunando a poco a poco delle persone. Questo ci fa davvero ben sperare!

    Tornando alle feste:
    Spero che il Signore illumini tutti i credenti cattolici e gli faccia comprendere l'importanza del sacramento del Battesimo, della Confessione, della Comunione, della Cresima, del Matrimonio! Allora sì che festeggiare sarebbe molto più bello! La prima cosa che una coppia prova è la gioia quando si sposano! Ma la gioia sarebbe ancora più grande se pensassero che lo Spirito di Dio li ha uniti.

    Non si deve fare altro che accendere l'intelletto, aprendo la coscienza su quanto accade durante il Sacramento. Se uno ad esempio mangia l'ostia non sapendo che è Gesù vivo e risorto, la prende superficialmente. Prenderla invece con la consapevolezza che l'ostia che si mangia in verità è il corpo di Cristo vivo e risorto, sicuramente c'è partecipazione di tutto l'essere alla comunione che si fa con Cristo. Per questo è importante essere consapevoli quando si partecipa ai sacramenti. Sapere che Gesù c'è, opera, interviene, nutre, cambia il modo di vivere il sacramento. Se uno aspetta un ospite a casa, quando l'ospite arriva lo riceve nel migliore dei modi. Così è con Gesù: Sapere che Gesù è in quel pane, Lo si riceve degnamente!

    Per cui non pensiamo prima ai festeggiamenti, pensiamo prima ai sacramenti e poi si può festeggiare con grande gioia! Anche se a mio parere la festa più grande è nell'anima! Non c'è tavolata o abbuffata che possa eguagliare la festa interiore dell'anima nel ricevere Cristo!

    Ti chiedo scusa Angel per essermi dilungato e per essere uscito fuori dall'argomento iniziale di Halloween, ma sentivo di approfondire sulla distorsione che molti vivono nel festeggiare le cose, senza la consapevolezza di cosa stanno festeggiando. Questo vale nel bene e nel male. Nel bene, la gente non si rende conto che si festeggia Gesù Cristo a Natale e Pasqua, l'Assunzione di Maria il 15 agosto, e nel male la gente non si rende conto che festeggia satana il giorno di Halloween. Per cui occorre consapevolezza per festeggiare alla meglio Gesù Cristo e occorre consapevolezza per NON festeggiare quel viscido verme di satana.

    Un caro saluto e alla prossima!

    Mik

    Sia lodato Gesù Cristo!

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  7. Non ti preoccupare qui non ci sono moderatori che ti stoppano con l'off topic. Tutti potete parlare di quello che volete perchè ognuno di voi ha un piccolo tesoro da condividere. E poi le tue riflessioni sono sempre molto belle ed esatte perchè purtroppo ciò che dici è vero: c'è disaffezione e un cristianesimo ormai più che diluito. Parte della colpa è dei genitori, altra parte va ai catechisti e ai preti: quanto vorrei che i nostri preti fossero come Don Benzi, come Don Zeno e Don Gnocchi o Don Parisi. Penso che molte più pecore tornerebbero al gregge. Questi preti sono un esempio che pochi seguono e mi dispiace perchè molte volte basterebbe un buon prete che sappia essere discepolo di Cristo. Ma purtroppo molti di essi prendono quello del prete come un lavoro più che una missione di vita. Chissà se Gesù ci manderà qualche nuova figura capace di attirare le pecore smarrite.
    Hai fatto bene a ricordare anche le conversioni di Claudia Koll (di cui tra l'altro ho parlato anche in questo blog) e della Ricciarelli perchè sono di esempio e di speranza.
    Ora ti saluto e a presto! Sempre sia lodato Gesù Cristo!

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  8. Ti ringrazio ancora una volta Angel per lo spazio che ci dai.

    Come già hai detto, ci sono dei preti non molto coinvolti, ma ci sono anche tantissimi sacerdoti, come ad esempio i frati cappuccini che vivono Cristo nel modo più giusto.

    Volevo aggiungere delle mie personali parole, che non hanno niente a che fare con quanto abbiamo detto, ma sento il bisogno di sfogarmi in qualche modo.

    Sto a casa, prego e sto bene in sintonia con Dio. Vado in Chiesa, prego e sto in sintonia con Dio. Ma quando mi trovo fuori e mi imbatto in certe persone, mi sembra di stare all'inferno. Come vorrei ci fossero persone come noi in giro. Sono stufo di incontrare sempre le solite facce arroganti e insoddisfatte. Ormai la mia vita è fatta di casa e Chiesa. Del mondo non ne voglio più sapere. Mondo inteso come società. Ovvio che dei poveri, dei bisognosi e di tutte le persone di buona volontà, me ne curerò sempre. Ma c'è una cafonaggine in giro che oltre a darmi profondamente fastidio, mi mette una tristezza che non ti dico. Ora magari parlo in questo modo perchè sono un pò arrabbiato e deluso dal comportamento di certe persone, anzi sono amareggiato. Li perdono, sicuramente, ma in questo momento ho questo dolore dentro e volevo sfogarmi, tutto qua. Ci sono momenti in cui riesco a sopportare con rassegnazione e calma, altri in cui invece mi sento addolorato, come ora. Mi piange il cuore nel vedere il mondo popolato da persone così ottenebrate, quando invece il Signore si è degnato di venire in mezzo a noi per insegnarci a vivere secondo lo spirito. Mi rendo conto che sono davvero non pochi, ma pochissimi che sanno davvero accogliere e mettere in pratica il messaggio di Dio. Le restanti invece continuano a seguire le ottusità, le cafonaggini e quant'altro. Il Signore mi perdoni se sto sbagliando in questo momento, anzi, mi dia la forza di sapere sopportare tutte queste cose. C'è tanto, tantissimo da fare ancora. Me ne rendo conto dai mille volti spenti, da mille anime bisognose di grazia. Vorrei poter far qualcosa, ma non so come, in che modo, se non pregare incessantemente il Signore di convertire molti cuori, cominciando da me che ho ancora tanto da imparare.

    Grazie per lo sfogo e per l'attenzione.

    Un caro saluto e a presto.

    Mik

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  9. Eh Mik, hai centrato il mio stesso problema. Ho più volte ribadito che avrei voluto incontrare nel mondo reale persone come te perchè sono sicuro che avrei potuto fare tantissimo con altri al mio fianco. Purtroppo sono solo e quando provo solo a parlarne, molti deviano il discorso o non vogliono sentire. E' un problema che ci lega le mani in qualche modo: per ora sono riuscito nell'aprire questo spazio sperando che arrivi dove le parole a voce non
    arrivano. Non sono arrabbiato, un pò rassegnato sì perchè vorrei che ci fosse almeno un barlume, ma il divertimento la fa da padrone. Prego Dio di cambiarli e di farmi incontrare qualche anima con la quale costruire davvero qualcosa in nome di Gesù. Spero solo che in futuro possa fare di più. Preghiamo Mik. Un caro abbraccio e a presto.

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  10. Ringraziamo il Signore che ci ha dato questo mezzo con cui evangelizzare. Sono sicuro che qualche prete direbbe che l'evangelizzazione si fa dal vivo, invece io sono del parere che si fa ovunque. Perchè comunque una parola che noi diciamo qui, arriva nel cuore delle persone che leggono. Nel mio caso ad esempio, non sono una persona inserita nella società, per cui quando sto fuori non parlo con nessuno. Le uniche persone con cui parlo, sono quelle che incontro in Chiesa. In particolar modo mi piace parlare con gli anziani. Cambiano le età, ma Gesù rende giovani e mette sullo stesso livello tutti. Quando parlo con una persona molto più grande di me, mi sembra di avere il perfetto colloquio che con i ragazzi della mia età non riesco ad avere. L'anima non ha età, la Fede non ha età. Per cui nella mia situazione, mi verrebbe difficile evangelizzare a persone che non conosco o che conosco molto poco. Anche se sono sicuro che Gesù ci invita a superare questo muro. Il fatto che non ho amici, il fatto che i ragazzi di oggi sono molto arroganti e diffidenti, non mi permette di avvicinarli. Oltretutto vivo in un paese dove se non fai parte della loro gente, sei schernito, criticato e via dicendo. Premetto che non sono nè un profeta, nè un santo, magari fossi santo, ma vorrei riflettere su queste parole di Gesù che diceva: "Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria". Infatti è così. Nel paese accanto, dove frequento la Chiesa, sono stato ben accolto, ho conosciuto qualche persona. Nel mio paese sembra invece come se non esistessi. Solo le anziane donne mi salutano con il sorriso, quelle poche che conosco. Quante volte mi sono sentito preso in giro, magari da qualche ragazzo del posto che in moto o in macchina, mi hanno gettato qualche urlo senza nessun motivo. E' difficile vivere in un luogo così, credimi. Accetto queste difficoltà come prova del Signore, li perdono tutti, ma a volte quando ci penso, sento un grande peso dentro. Solo il Signore mi dà la forza di superare e perdonare ogni ingiuria, ogni scherno. Quando parlo di cafonaggine e di menti ottenebrate, mi riferisco proprio a queste persone che vivono secondo un pensiero duro, fuori dall'ordine morale. In giro c'è la cultura del sesso e della volgarità, della prepotenza, della superbia, dell'ambizione. Spero almeno che queste difficoltà che vivo, il Signore le apprezzi. Spero di essere fra quelli "buoni" che subiscono dai "cattivi". Perchè se non fossi io fra i "buoni", mi chiedo quanto ancora dovrei soffrire per esserlo. Qualche mese fa subì anche un atto di vandalismo davanti la mia abitazione, ma ebbi le prove si trattasse di una prova del Signore, prove che per ora non me la sento di raccontarle. Il motivo di tutto questo non me lo so spiegare. Quando parlo di giovani disordinati, non posso fare altro che pensare a questi ragazzi che hanno compiuto un gesto stupido, senza alcun senso nè motivo. Quando parlo di giovani insoddisfatti della vita e senza valori, senza un punto di riferimento, non posso fare altro che pensare ai giovani del mio paese. Per questo motivo le cose non me le invento, ma le vedo con i miei occhi.

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  11. Ho sempre parlato secondo la verità che vedo. Io sopporto tutte queste cose, non mi arrendo, figuriamoci! Ma qualche volta sento il bisogno di posare per un attimo la croce per poi riprenderla subito sulle spalle. In che modo la poso? Sfogandomi come sto facendo ora, parlandone. Tra l'altro ci sono stati santi e profeti che a volte stanchi, si fermavano nel deserto a riposare, ma il Signore non faceva mancare loro il pane per far riprendere loro il cammino. La croce io la voglio portare, ma una sosta per riprendere le forze a volte sembra necessaria, per poterla riprendere e portarla fino alla fine del cammino, con più forza e decisione di prima. La sosta non è dedicarsi al peccato, occhio a non commettere questo errore. La sosta è sfogarsi a parole, come sto facendo ora io. E chissà quanti di noi hanno fatto così in alcuni momenti "pesanti" della loro vita, ma poi hanno ripreso le forze e hanno saputo camminare con più determinazione che mai. Non è facile reggere il peso dell'odio di tanti nemici, ma il Signore mi dà la forza per sostenere questa pesante croce, che io voglio portare fino alla fine della mia vita. D'altronde fa parte di noi cristiani essere perseguitati e scherniti. Questo mi fa sentire degno della presenza di Cristo, mi fa sentire vicino a Lui. Uno dei motivi per cui desidero diventare diacono è poter un giorno evangelizzare apertamente davanti alla folla, far comprendere loro molte cose che finora non hanno compreso. Oggi questo coraggio mi manca, forse perchè non ho l'occasione di parlare in pubblico.

    Fate una preghiera per me, che il Signore mi dia la forza di poterLo servire nei modi a Lui graditi.

    Grazie ancora una volta Angel, dal profondo del cuore ti ringrazio per darmi e darci l'occasione di parlare dei nostri problemi personali.

    Un caro e fraterno saluto e a presto!

    Sia lodato Gesù Cristo!

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  12. Ah ecco, ho trovato la storia che ricordavo.
    Quando ho parlato di santi e profeti che si sono "fermati" per un pò, ho pensato in particolar modo alla storia del profeta Elia (Sant'Elia), quando pregò il Signore, nello sconforto, di farlo morire, ma il Signore Dio gli apparve ed Elia comprese che il trionfo del bene avviene con pazienza.

    Questa è una piccola nota per far meglio comprendere a cosa mi riferivo.

    Che dire, preghiamo il profeta Elia che ci assista e ci conduca verso Dio, ci faccia camminare con pazienza e fiduciosi verso il Signore Dio dell'universo, come fece lui.

    Sia lodato Gesù Cristo.

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  13. Mik non è un caso che tu sia venuto qui. A volte è come se leggessi mé stesso nelle tue parole. Anche io non ho avuto vita facile e anche se di amici ne avevo, ho dovuto lasciarli piano piano perchè ormai non mi trovavo più a mio agio con loro perchè dopo la mia vera conversione non riuscivo a tollerare certi discorsi e non riuscivo a a sentire certe cose. A volte mi capita sentire il peso della solitudine perchè non esco più come una volta e le persone intorno a me diminuiscono: per fortuna ho una famiglia che mi sostiene e che amo e anche dei parenti che pur essendo lontani fisicamente, mi sono vicini nel cuore. Ringrazio Dio per loro ogni giorno perchè mi fanno sentire amato. Molti però non comprendono questo mio atteggiamento e nemmeno capiscono cosa ci sia di male nell'uscire per locali ad ubriacarsi. E di sicuro molti parlano alle mie spalle, ma non mi importa più. Io so di aver fatto una scelta e che scelta comporta inevitabili conseguenze: sono fiero di avere Gesù e non lo baratterei mai solo per avere qualche amico in più intorno a me. Spero solo che un giorno possa incontrare un vero cristiano con la quale costruire qualcosa in Cristo perchè il mio più grande dolore è non poter fare di più di quello che faccio. C'è così tanto da fare: diceva bene Gesù: pregate perchè gli operai sono pochi, ma la messe è molta. Ora capisco cosa intendeva.
    Io ti posso dire che noi abbiamo compiuto la scelta più giusta, più meravigliosa perchè ciò che Gesù ci fa provare va ben al di là di ogni felicità terrena. E se ciò vuol dire isolarmi un pò dal mondo, lo farò: lascerò sempre la porta aperta a chiunque e se qualcuno vorrà il mio aiuto, io non lo negherò mai. Ma andrò avanti per la strada che ho scelto che seppur tortuosa è la più bella e intensa. Mi fa piacere che tu ti sfoghi qui e spero che sempre più persone come te, Simone o Annalisa, vengano qui per questo perchè uniti possiamo superare i nostri problemi e le nostre difficoltà giornaliere. Un caro saluto un abbraccio fraterno. Sempre sia lodato Gesù Cristo!

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  14. Carissimo Angel, anche per me vale la stessa cosa. Nel leggere le tue parole, mi sembra di leggere i miei pensieri, come quando dici che vuoi fare di più e preghi per questo. Non ti nascondo Angel che a volte penso di voler avviare qualche progetto insieme a te, che possa aiutare molti. Intanto non saprei cosa e come. Ma qualcosa di molto grande ma allo stesso tempo umile: Molto grande nel senso che possa portare tanto, tantissimo frutto. Umile: Rimanendo sempre nella nostra semplicità e umiltà.

    Dato che noi vogliamo fare qualcosa, ma da soli ancora siamo qui a rimuginarci sopra, sto pensando seriamente che insieme possiamo fare qualcosa. E' in gruppo che si costruiscono le opere! Un operaio non costruisce una casa di certo da solo: Ci vuole un cantiere per questo! E ti confesso che questa idea mi stimola spiritualmente!

    Ora capisco perchè Gesù li mandò "a due a due".

    Penso che il Signore agisce nella vita di ognuno, predisponendo spesso eventi spiacevoli, per condurci alle scelte sane e farci incontrare le persone giuste e ci suggerisce nell'animo di fare questo o quello.

    Penso sia proprio così!

    Lo Spirito Santo ci parla, ma noi non lo ascoltiamo con le orecchie del corpo, ma con le orecchie dello spirito. Lo ascoltiamo, ma non ce ne rendiamo conto. E' come per la vocazione: Non si ascolta la voce di Dio "uditivamente", passami il termine anche se è errato ma coglie il senso, ma la chiamata del Signore la si sente nel cuore, volendo fare questo o quello.

    Se uno desidera cose malvagie, ascolta il richiamo di satana. Ma se uno vuole fare cose sante e giuste, allora ascolta la voce di Dio!

    Per cui magari non è un caso, come dici tu, che sono capitato qui e magari non è un caso che io ho in mente questi progetti buoni. E se i progetti sono buoni, di che dunque si deve temere?

    Io ti capisco perchè la pensiamo allo stesso modo.

    Vuoi agire, ma non sai come, come per me che voglio agire ma non so come!

    Ma intanto il tempo passa e continuiamo a pensare su cosa possiamo fare. Aspettiamo che il Signore un tempo scenda dal cielo e ci dica cosa fare. Aspettiamo che arrivi un momento, un qualcosa, ma intanto eccoci qua a far niente.

    E' così?

    Perchè personalmente mi capita di aspettare un momento, ma questo momento non arriva se io non mi do da fare! Il Signore ci chiama, ma vuole anche che ci muoviamo!

    Non a caso in passato ho detto: "Preghiamo che il Signore ci dia occasione e risorse". Proprio perchè aspettavo l'occasione, ovvero avere i poveri accanto e risorse per poterli aiutare.

    Sarebbe bello fare qualcosa, ovviamente non a scopo di lucro! Altrimenti che carità sarebbe?

    Ti confesso che a volte ho paura di cadere nella tentazione di farsi ingannare dal denaro, ma in verità non voglio per niente essere ricco. E' un timore, un santo timore che ci tiene ancor più alla larga da queste tentazioni. Ma noi cristiani conosciamo il modo per santificarci e se vogliamo davvero santificarci sappiamo come fare! Per cui Gesù Cristo ci insegna a fare carità gratuitamente, quindi noi sappiamo come dobbiamo comportarci. Se ti dico questo è perchè ho in mente qualcosa che possa allo stesso tempo permetterci di evangelizzare e aiutare i poveri. Una specie di associazione No Profit. Lo so, sto pensando in grande e non rientra nelle nostre attuali possibilità, ma sarebbe davvero bello!

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  15. Tra l'altro anche tu hai detto che vorresti costruire qualcosa di grande, quindi in un certo senso siamo simili anche nelle ambizioni! A tal proposito mi viene in mente la parabola di Gesù sul servo fedele. Se il servo pensasse in cuor suo che il padrone tardasse ad arrivare e iniziasse a percuotere gli amici e a bere con gli ubriaconi, gli spetterà una sorte dove là sarà pianto e stridore di denti. Invece se il servo è fedele al padrone fino alla fine, in verità gli darà l'amministrazione dei suoi beni. Perchè dico questo? Perchè se noi vogliamo essere servi fedeli e meritarci i premi per coloro che saranno obbedienti al Signore, quando Lui ci darà gli strumenti per poter fare carità, dobbiamo ricordarci questa parabola e non lasciarci ingannare dalle ricchezze che si prospetteranno davanti e dobbiamo sempre ricordarci che è per i poveri che il Signore ci ha dato gli strumenti.

    Ora che ci penso questa parabola calza perfettamente con questo discorso!

    Io desidero essere servo buono e fedele, fino alla fine e prego il Signore ogni giorno che non mi faccia mai cadere in tentazione.

    Ora che ti ho parlato più o meno di questo progetto che ne dici?

    Man mano che ci penso si focalizza sempre di più davanti all'intelletto cosa intendo dire con "progetto". Come ho già detto qualcosa che ci permetta di evangelizzare e aiutare il prossimo.

    Proprio l'altro giorno quando hai postato l'articolo con il numero di Save the Children, mi è venuta questa bellissima idea.

    In quell'atto ci vedo il prototipo ancora in fase embrionale di questo progetto.

    Io per ora propongo, pregando il Signore che faccia andare tutto per il meglio.

    Fammi sapere!

    Un carissimo saluto e a presto,
    Mik

    Sia lodato Gesù Cristo!

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  16. Scusami Mik ma cosa intendi? Stavolta non sono riuscito a capire bene cosa vorresti sapere da me. Spero che tu non la prenda male, ma non ho capito bene quale sia il tuo progetto. Ti chiedo ancora scusa, perchè una mezza idea me la sono fatta però vorrei vedere se è come la penso io. Quindi se ti è possibile spiegare meglio così che possa risponderti a dovere. Ancora scusa e fammi sapere. Un caro saluto e sempre sia lodato Gesù Cristo!

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  17. Allora, cercherò di spiegare meglio.

    Dato che tu vorresti realizzare qualcosa e io anche e visto che siamo qui a pensarci su tutti i giorni, pensavo magari di unire le forze per poter costruire qualcosa di concreto. A piccoli passi e se il Signore vuole, sono sicuro che col tempo ci darà gli strumenti.

    Noi abbiamo la stessa vocazione di fare carità, di aiutare il prossimo, la stessa vocazione di evangelizzazione, lo stesso desiderio di servire Gesù. Ecco perchè ritenevo giusto e opportuno lanciarti questa proposta.

    La mia idea era, forse un pò troppo avanti, quella di realizzare un portale cattolico, dove principalmente si esercita evangelizzazione e carità. Non saprei come realizzare una cosa del genere e sinceramente mi sento smarrito un pò come gli apostoli in questo momento, per cui tutto quello che mi sento di fare è provarci e se Dio vorrà, lo Spirito Santo provvederà a darci gli strumenti per poter realizzarli. Naturalmente se hai anche tu delle idee, puoi dirmele.

    Non ti nascondo che un pò di timore ce l'ho, perchè veramente non so da dove iniziare, nè come fare.

    Ti dicevo ieri, quando ho visto l'articolo col numero di Save the Children, ho pensato sarebbe bello ampliare questa iniziativa.

    Questo evangelizzare e invogliare la gente a fare carità, la vedo davvero come il "mix" vincente per attirare più anime al Signore e allo stesso tempo coinvolgerli nell'aiuto al prossimo e sensibilizzarli su argomenti come questi che oggi molte persone ignorano.

    Non è da me prendere iniziative così importanti e mi chiedo come mai ho questo coraggio in questo momento nel proporti queste cose, per cui mi sento davvero spinto da una motivazione forte.

    Forse non è il caso allungare il piede di cento metri, ma potremmo iniziare a piccoli passi.

    E' solo un progetto, per cui se non te la senti, capirò, perchè in un certo senso anche io mi sento demoralizzato nel cercare di capire come si potrebbe fare.

    Ripeto, non è da me.

    Abbiamo spesso toccato argomenti inerenti al bene collettivo, ai fondi comuni, alla politica che non scende personalmente in piazza ad aiutare chi ha bisogno, politica che fa fatica a distribuire i beni.

    Intanto ti prego di prenderla come un semplice progetto, senza preoccuparsi sul come e quando realizzarlo. Al momento ci si pensa e la Santa Provvidenza farà il resto.

    Nel frattempo io cerco di studiare il modo e di focalizzare sempre di più questa idea le cui basi sono l'evangelizzazione e la carità. Si parte quindi con questi due elementi, colonne portanti dell'intero progetto.

    A te cosa viene in mente?

    Spero ti abbia chiarito un pò di più le idee, ma non so se ci sono riuscito. Mi rendo conto che è poco chiaro quello che sto cercando di dire.

    Aspetto di sapere quali sono invece le tue idee o i tuoi progetti e soprattutto aspetto di sapere cosa ne pensi di questa mia proposta; Se la trovi eccessiva, irrealizzabile, insomma tutto quello che pensi, senza timore di offendermi, ci mancherebbe! Non mi offendo assolutamente.

    So solo che mi sento spinto a lanciarla.

    Un caro saluto e a presto!

    Mik

    Sia lodato Gesù Cristo!

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  18. Penso che sia un idea molto buona che sicuramente potrebbe darci una nuova spinta. Però bisogna verificare molte cose e soprattutto il come far arrivare questo portale a più destinatari possibili. Nulla è però impossibile a Dio e ti dico che comincerò anche io a guardare cosa fare per realizzare questo progetto. Per ora pensiamo e studiamo poi verrà (si spera) il momento della realizzazione di qualcosa di importante con il quale coinvolgere magari anche altri nostri fratelli. Creare una sorta di comunità apostolica virtuale che sappia attirare più persone possibili. E' difficile, ma non impossibile. Comincerò a studiare qualche dettaglio e spero che tu faccia lo stesso. Poi vedremo il da farsi. Complimenti per l'idea niente male. Ti saluto e a presto! Sempre sia lodato Gesù Cristo!

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  19. Vedo che hai capito esattamente cosa intendevo dire! Come ho già detto, il timore c'è. Ma questo progetto da una parte spaventa per la sua portata, dall'altra mi stimola spiritualmente. Sicuramente penserò e studierò il modo. Intanto mi riempie il cuore di gioia che tu abbia capito e accettato questa idea. "Comunità apostolica virtuale". Quando l'ho letto ho esultato di gioia perchè hai colto veramente ciò che intendevo dire. Un portale cattolico quindi e come dici tu, coinvolgendo altri fratelli. Quindi uno spazio gestito da più persone, che però abbiano una grande Fede in Gesù Cristo, perchè è la Fede il motore di tutto. Senza quella si rischierebbe un "collasso". Invece se ci saranno assieme a noi persone piene di Fede e accompagnate dallo Spirito Santo, sono sicuro che le cose andranno bene. E per quanto riguarda l'evangelizzazione e la carità, continueremo come stiamo facendo ora, magari con un impegno leggermente maggiore, l'importante che tutto sia vissuto come servizio a Dio e al prossimo e non come un impegno personale. Dunque evangelizzazione e carità. Quest'ultima ancora non saprei come si potrebbe fare. Un'idea ce l'avrei. Magari creando uno spazio che sponsorizza associazioni importanti e soprattutto affidabili, associazioni no profit. Insomma le idee le abbiamo e le metteremo in cantiere, poi il Signore sono sicuro ci aiuterà!

    L'immagine finale del progetto che ho è come dici tu, una comunità apostolica "virtuale",che sappia accogliere le richieste di tanti bisognosi e magari avere le risorse un giorno per poterli aiutare. E' difficile, davvero troppo grande, ma come dici tu, nulla è impossibile a Dio. Basti pensare a San Pio da Pietrelcina e Casa Sollievo della Sofferenza: Riuscì a raccogliere i fondi e a costruire uno dei più grandi ospedali in Italia. Ecco perchè la Santa Provvidenza assiste sempre coloro che vogliono realizzare opere di buona, perfetta e santa carità.

    Tu dicesti hai in mente di voler costruire una casa famiglia. Allora coltiviamo le nostre vocazioni e le nostre buone idee, non accantoniamole. Chissà che un giorno il Signore ci dia la possibilità di realizzarla!

    Il mio sogno invece è quello di avere una cassa comune, ovviamente dove non approfittarne per pagare le proprie spese, altrimenti sarebbe un paradosso! Una cassa comune per poter distribuire beni a chi vive nel bisogno. "Fate agli altri quello che volete che gli altri facciano a voi stessi". Queste parole ieri mi sono risuonate nell'animo mentre pregavo il Signore davanti all'immagine della Divina Misericordia. Ho pensato ai momenti difficili trascorsi nella mia famiglia, quando desideravo che qualcuno ci aiutasse. Questo mi ha permesso e tuttora mi permette di capire quelle famiglie che vivono nel disagio economico e che hanno bisogno di un qualche appoggio, come ad esempio nel caso del nostro carissimo fratello Fabio.

    Chissà che un giorno questi sogni li potremo realizzare con l'aiuto di Gesù Cristo nostro Signore!

    Per ora impegniamoci a costruire con piccoli sassi e concentriamoci quindi sul progetto del portale. Il resto se dovrà venire, verrà.

    Ricordiamoci che i Santi hanno impiegato anni per realizzare le grandi opere di Dio, quindi non scoraggiamoci se non riusciremo in poco tempo. E proprio ora mi vengono in mente le parole della storia di Elia profeta: Il trionfo del bene avviene con pazienza!

    Un caro saluto e a presto e grazie per aver compreso!

    Mik

    Sia lodato Gesù Cristo!

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  20. Come detto è importante iniziare a coltivare qualche progetto di questo tipo perchè è un passo avanti nel compiere la Volontà di Dio. Se noi diciamo di amare e credere nel Vangelo, dobbiamo dimostrarlo mettendo in pratica le parole di Gesù. Condivido la tua idea di grande famiglia che possa aiutare chi è in difficoltà e l'idea della cassa comune non è brutta, anzi è una bellissima idea. Però ci vorrà più tempo per realizzarla. Per ora concentriamoci sul portale e poi vedremo. Se Dio vorrà riusciremo a far tutto e un giorno potremo gioire in Cristo insieme ai nostri fratelli. Spero di condividere altri fratelli cristiani che vorranno unirsi e come detto tu, unico requisito è avere fede nel Nostro Signore Gesù Cristo. I principi base dovranno sempre essere amore e carità come intesa da San Paolo. Ci vorrà tempo, costerà tempo e forse fatica, ma non importa perchè se posso aiutare chi è in difficoltà posso amare Gesù nel vero amore. Ti ringrazio di aver condiviso il tuo progetto. Ti saluto con un abbraccio fraterno. Sempre sia lodato Gesù Cristo!!

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  21. Ecco è così: Non a parole, cioè anche a parole sì in un certo senso, ma soprattutto con i fatti dobbiamo vivere il Vangelo. Mai come ora sento questa spinta a metterlo in pratica nel migliore dei modi. Al giorno d'oggi serve spirito di carità e di coraggio. So benissimo che nei nostri cuori c'è quella grande voglia di lavorare per il Signore e per il prossimo, però a volte sembra che la paura ci faccia frenare e rimandare. Io vorrei provare a infrangere questo muro della paura e vedere che cosa viene fuori. La paura non viene da Dio, per cui abbattendola sono sicuro si possano compiere belle opere. Mi è capitato più di una volta nella mia vita, fare una cosa anche se avevo paura di farla e dopo che l'ho fatta pensavo: "Ora che ho fatto questa cosa, so che cosa mi sarei perso".

    Come quando nell'adolescenza desideravo essere "buono", ma l'idea mi spaventava. In quel caso non c'era motivo di avere paura di una cosa così bella. E oggi sono felicissimo di aver detto il mio "sì" al Signore!

    Comunque, oggi mi sono un pò informato sulla creazione del portale. Il problema principale è che costa parecchio mantenerlo, così ho pensato a qualche host gratuito. Se riuscirò a trovare qualche buona offerta, lo pagherò anche a mie spese, se rientra nelle mie possibilità. Intanto per stimolarmi ancora di più nel progetto, pensavo già ai primi nomi da dare e ovviamente li sceglieremo in futuro insieme.

    Pensavo a qualcosa tipo: "Nella Vigna" o "Per le vie del Signore" .. qualcosa del genere che possa cogliere il senso del camminare sulla via tracciata da Gesù e il lavoro che si svolge al Suo servizio e dei fratelli. Per ora il nome non è un problema, l'importante è che si concretizzino le nostre idee!

    Per la cassa comune ci pensavo proprio ieri sera. Sarebbe bello vivere come si legge negli Atti degli Apostoli: Distribuzione dei beni. E' un tema che abbiamo toccato spesso. E' questo che manca oggi: L'aiuto reciproco.

    Di questi tempi è importante dare il buon esempio, la Madonna ce lo dice sempre nei Suoi messaggi: "Testimoniate con la vostra vita".

    Poi "fantasticavo", sempre sulla cassa comune, su una cosa tipo, oltre all'aiuto economico, sarebbe bello allegare un'immagine della Divina Misericordia da inviare alle famiglie bisognose. Per ora queste sono solo idee e sogni, ma solo dirle è gratificante, figuriamoci se si realizzassero!

    Intanto ho trovato un sito che vende i domini a 9.80 € all'anno. Pensavo costassero molto di più. Non so se una volta comprato il dominio, è possibile "costruirci" su un sito senza ulteriori spese.

    Preghiamo anche per questo, che il Signore ci dia tempo, risorse e volontà per realizzarlo!

    Un caro saluto e a presto!

    Sia lodato Gesù Cristo!

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  22. Vedo che ti sei dato già parecchio da fare, complimenti. Io purtroppo ancora non ho avuto tempo di guardare in giro, ma penso che in giornata cercherò di informarmi si qualcosina. Fa piacere vedere che sei così pieno di idee ed è giusto che tu porti innanzi questo progetto. La paura non viene da Dio e anzi a proposito puoi andare sul blog di Marina, dove tratta proprio di questo: sono sicuro che ti sarà di aiuto. Se non lo sai il suo blog è Testimoni del Vangelo ed è linkato a sinistra.
    Non ti arrendere e un caro saluto. Sempre sia lodato Gesù Cristo!

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  23. Guarda Angel, prima stavo proprio meditando sulla "paura" e sul "timore".

    Il timore viene da Dio e serve a non cadere in peccato. La paura viene da satana e impedisce di fare del bene. Lo spiego a parole semplicissime proprio perchè è semplicemente così.

    Per cui bisogna fare una netta distinzione fra paura e timore.

    Leggerò il blog di Marina allora!

    Anche io comunque da quando mi sono iscritto su Blogger ho creato una piccolissima e umile pagina che aggiorno di rado e che anzi avevo intenzione di ampliare, ma a questo punto voglio concentrarmi sul sito cattolico perchè vorrei che le nostre parole giungessero a più persone possibili! Pubblicherò comunque questo post sul mio umilissimo spazio e se vorrai condividere ciò che scriverò, puoi farlo benissimo, non c'è bisogno tu chieda, in caso.

    Un caro saluto e a presto!

    Sia lodato Gesù Cristo!

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  24. Caro Mik condivido tutto. TI volevo dire che sono stato sul tuo blog (molto bello tra l'altro), ma non riesco a commentare. E' un problema o è il browser mio che non funziona bene? Fammi sapere. Un saluto e a presto!

    Sempre sia lodato Gesù Cristo!

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  25. Scusa se ti rispondo in ritardo, leggo soltanto ora la tua risposta.

    Non saprei, penso sia un problema del blog.

    Ora controllo un attimo.

    Nemmeno a me funziona. Cercherò di sistemare.
    Ti farò sapere non appena avrò risolto.

    Grazie per i complimenti e un caro saluto!

    Rinnovo gli auguri per una santa e buona domenica!

    Mik

    Sia lodato Gesù Cristo!

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  26. Ho risolto! Ho dovuto impostare "finestra di pop-up". Ti basterà cliccare su ad esempio "0 commenti" e ti si aprirà la finestrella dove potrai postare.

    Quando vorrai sarò lieto di leggere i tuoi commenti!

    Un caro saluto e a presto e di nuovo buona e santa domenica!

    Sia lodato Gesù Cristo!

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